sabato 31 dicembre 2011

Insalata tiepida di carote e arance con roquefort

Ultimo giorno dell'anno, c'è chi uscirà per cenoni e veglioni e chi festeggerà a casa con amici e parenti. In questi tempi di recessione molti preferiscono cenare a casa e uscire dopo nelle piazze per brindare all'anno nuovo. Vi lascio un'idea per l'antipasto, non è un piatto specifico delle feste, ma è un'insalata allegra e colorata, particolare, piacevole agli occhi e al palato. La ricetta originale prevedeva l'uso della feta, ma nel mio frigo c'era del roquefort, ed essendo entrambi formaggi salati di pecora e della stessa consistenza, io ho osato ed in effetti non ho sbagliato. Potete farla così come me o con la feta, come più vi gusta.




Ingredienti

Salsa
1 cucchiaio di succo d'arancia
2 cucchiaino succo di limone
3 cucchiai olio extra-vergine d'oliva
sale e pepe q.b.
1 pizzico di curry


2 arance 
1 dl brodo vegetale
1 arancia solo il succo
800 gr carote
1 cespo di lattuga iceberg
200 gr roquefort o feta

In una ciotola mischiate tutti gli ingredienti della salsa e mettete da parte. Pelate le arance al vivo e tagliate a filetti due pezzetti di scorza, tagliate in quarti gli spicchi d'arancia, mettete tutto a parte. Pelate e lavate le carote, tagliatele in tre e poi in quarti per la lunghezza.
Portate a bollore il brodo vegetale con il succo dell'arancia e le scorze a filetti, poi unite le carote e cuocete per 5 min a fuoco dolce coperto.
Tagliate l'iceberg a listarelle, lavatela asciugatela e adagiatela sul fondo dei piatti individuali o in un unico piatto da portata, come preferite. Scolate le carote e le scorzette e mettetele nella ciotola con la salsa, conditele bene e adagiatele sull'insalata, poi terminate con il formaggio tagliato a dadini e condite col la salsa rimasta.

venerdì 30 dicembre 2011

Insalata russa "russa"

Questa ricetta di insalata russa arriva direttamente dalla Russia, non so da quanti anni mia mamma la fa tutti i natali e nella mia famiglia è una tradizione ormai consolidata, e guai se un anno non viene fatta, tutti la reclamano e la vogliono. La ricetta ci è stata data da una signora russa e per me questa è la vera "insalata russa". Una volta assaggiata troverete banale e insapore tutte quelle che avete mangiato finora. La sua particolarità, l'ingrediente magico, è la carne di vitello, cambia totalmente il sapore, la rende gustosa e saporita, un'esperienza che vi consiglio di fare, per poi non tornare più indietro. Io la mangio solo una volta all'anno, tra natale e capodanno, e il resto dell'anno mi resta il ricordo di questa delizia. Giuro che chiunque l'ha assaggiata ogni anno la vuole, mia mamma ne fa a dosi industriali, e la cucina tutta ad occhio senza misurare nulla, io vi lascio la ricetta per 6-8 persone più o meno, aumentando verdure e maionese aumentate la dose, vedrete che è semplice.
Se non avete voglia di fare in casa la maionese acquistatene una di ottima qualità, anche se il mio consiglio è di farvela in casa, è tutta un'altra cosa.




Ingredienti

200 gr carote
200 gr patate
200 gr fagiolini
200 gr piselli surgelati
300 gr magatello di vitello
1 cipolla
1 carota
1 gamba di sedano
sale e pepe q.b.
2 tuorli
1/2 limone succo
1 bicchiere di olio d'oliva
1 cucchiaio di senape
2 cetriolini sott'aceto

Lessate separatamente le verdure (io lo faccio in pentola a pressione), quando sono fredde tagliatele a dadini della stessa misura. Mettete in una pentola il magatello con la carota, la cipolla e la gamba di sedano, coprite tutto con acqua, salate e cuocete per un'ora, finchè la carne sia cotta e tenera.
Nel frattempo preparate la maionese. Mettete i tuorli in una bacinella, salate e con un frullino elettrico montateli aggiungendo a filo l'olio e il succo di limone, girando sempre nella stessa direzione per non farla impazzire. Unite poi alla maionese la senape e i cetriolini tagliati finemente.
Fate raffreddare il magatello e tagliatelo finemente a cubetti. In una grande ciotola assemblate il tutto, verdure, carne e maionese, assaggiate e regolate di sale e pepe q.b.

giovedì 29 dicembre 2011

Meringata soffice con melograno

Io adoro il melograno, lo metto nelle insalate o lo mangio così a chicchi sgranati, mi piace la sua consistenza viscida ma croccante, l'asprezza e la dolcezza, lo si trova solo in questo periodo dell'anno e nella mia cucina non manca mai. E' un frutto beneaugurante, porta fortuna e felicità, quindi niente di meglio per il cenone dell'ultimo dell'anno di un dolce fatto con questi chicchi magici. Questa non è una vera e propria ricetta, è un dolce che si fa in un momento e anche i più pigri in cucina o chi non si reputa capace di fare un dessert, può farlo e stupire i propri ospiti. E' la quintessenza della libidine, panna montata con meringhe sbriciolate e chicchi croccanti, io ho utilizzato meringhe della gruyère ma vanno bene anche meringhe tradizionali.







Ingredienti per 4 persone

250 ml panna intera
4 meringhe grosse della gruyère
1 melograno

Montate col mixer la panna, aggiungete 3 meringhe sbriciolate e girate bene per amalgamare tutto, tagliate a metà il melograno e sgranate i chicchi di una metà all'interno della panna, strizzate la buccia e fate colare il succo nel composto, amalgamate delicatamente e riempite 4 bicchieri stile martini o da cognac. Sgranate i chicchi dell'altra metà e decorate le coppe, poi sbriciolate la restante meringa sui chicchi di melograno. Voilà, tutto qui.

mercoledì 28 dicembre 2011

Brisée di coste e brie

Oggi nel mio frigo c'era un bel mazzo di coste comprate per fare i pizzoccheri e inutilizzate per cambiamenti vari di menù, così pensa e ripensa mi è venuta voglia di fare una torta salata, ma attenzione, non avevo nè pasta sfoglia nè brisèe, allora mi sono buttata sul fai da te e ho preparato da me la brisèe, e devo dire che è veramente una cosa semplicissima da fare, può farla chiunque davvero, ma se voi non volete farla usate pure quella già pronta. Il mio consiglio è di provare almeno una volta a realizzarla, giusto per la soddisfazione personale, così che quando vi prende la voglia di torta salata e non avete la pasta pronta sapete che potete farvela in casa in un battibaleno. Nel mio frigo ho poi trovato del formaggio brie che trovo perfetto con le coste, ma voi utilizzate pure altri formaggi che avete in frigo da consumare, l'importante è che si sciolgano bene, vanno bene ricotta, crescenza, ma anche fontina o per un gusto più deciso gruyère ed appenzeller.




Ingredienti

Pasta brisèe

150 gr farina
1/4 cucchiaino sale
50 gr burro freddo a dadini
75 ml acqua

In una ciotola mettete la farina e il sale e mischiate, poi aggiungete il burro freddo e lavorate con le mani fino ad ottenere un composto granuloso, aggiungete l'acqua e lavorate l'impasto fino ad ottenere una palla morbida che metterete in frigo, avvolta nella pellicola, fate riposare 30 min.


Ripieno

750 gr  di coste
1 spicchio aglio
1 cucchiaino sale
1 cucchiaio olio extra-vergine d'oliva
50 gr brie
2 uova
2 cucchiai parmigiano grattuggiato
1 dl latte
sale q.b

Lavate e tagliate a striscette le coste, mettetele in una pentola capiente con l'olio, lo spicchio d'aglio e il sale, aggiungete un cucchiaio d'acqua e fatele stufare finchè saranno morbide ma ancora croccanti.
Prendete la pasta dal frigo e stendetela a uno spessore di 3 mm, rivestite una teglia bassa da crostata con la pasta e bucherellate il fondo con una forchetta. Mettete le coste sul fondo a ricoprire bene tutta la base poi aggiungete il brie a tocchetti, sbattete le uova col latte e il formaggio grattuggiato, salate un pochino e versate la pastella sul ripieno, Infornate a 200° per 25-30 min.

martedì 27 dicembre 2011

Muffins arancia e cranberries

Questi muffins sono la colazione ideale per queste giornate di vacanze natalizie, profumano di arancia, noce moscata e cannella, e sono fruttuosi grazie alla massiccia presenza dei cranberries, se li volete meno ricchi potete dimezzare la dose dei frutti senza problemi. I cranberries sono mirtilli rossi, in questo caso secchi,  che trovano largo uso nella cucina americana,ma ormai da alcuni anni si trovano anche da noi senza alcuna difficoltà. Sono aspri e succosi, ne viene estratto anche il succo infatti, freschi vengono utilizzati per preparare dolci e una composta da servire con gli arrosti. A me piacciono molto e mi piace scoprire sempre nuove ricette per utilizzarli, questa è una ricetta americana presa in prestito dalla mia adorata Nigella Lawson, che non mi delude mai.





Ingredienti

200 gr farina
3 cucchiaini lievito
1/2 cucchiaino bicarbonato
75 gr zucchero di canna
una grattata di noce moscata
1 arancia o 1 mandarino
50 ml circa di latte
60 gr di burro fuso
1 uovo
150 gr cranberries secchi

2 cucchiai zucchero di canna
1/2 cucchiaino di cannella

Accendete il forno a 200°
Sciogliete il burro a fuoco dolce. In una ciotola mettete tutti gli ingredienti secchi, la farina, il lievito, il bicarbonato e lo zucchero, infine una generosa grattata di noce moscata. Spremete l'arancia, o il mandarino, e mettete in un bricco graduato, poi aggiungete il latte fino ad arrivare a 150 ml. Unite poi il burro fuso e l'uovo e sbattete per amalgamare bene tutto, aggiungete i liquidi alla ciotola con gli ingredienti secchi e mescolate fino ad ottenere un composto grumoso, per ultimo unite i cranberries e riempite 12 pirottini di carta nella teglia da muffins. Spolverizzateli con lo zucchero mischiato alla cannella. Cuocete per 20 min.

lunedì 26 dicembre 2011

Lasagne di zucchine al pesto

Tra i piatti che si prestano ad essere preparati in anticipo e congelati pronti per ogni evenienza ci sono sicuramente le lasagne. A me piace farle con le verdure, quelle ai carciofi ve le ho già bloggate, oggi vi lascio questa ricetta facile facile, molto delicata e raffinata, zucchine e pesto, è veramente un piatto semplice, comprate un buon pesto in vasetto, del formaggio grattuggiato in busta, sfoglia per lasagne fresca, zucchine e fate una besciamella come ho già spiegato qui, 20 min in forno e avrete un primo piatto adatto a qualsiasi occasione, anche di festa.




Ingredienti

1 confezione di pasta fresca per lasagne
5 zucchine
1 spicchio d'aglio
3 cucchiai olio extra-vergine d'oliva
sale e pepe q.b.
1 vasetto di pesto da 200 gr
100 gr parmigiano grattuggiato
1 litro di besciamella vedi

Lavate e spuntate le zucchine, tagliatele a piccoli cubetti e rosolatele in una padella con l'olio e l'aglio finchè non sono belle tenere, togliete l'aglio e mettetele da parte. Preparate la besciamella come già spiegato poi unite tutto il vasetto di pesto e mescolate bene.
Nella teglia delle lasagne mettete sul fondo uno strato di besciamella al pesto poi adagiate 2 sfoglie di pasta. Unite le zucchine alla besciamella e ricoprite il primo strato di pasta con il composto, spolverizzate con il formaggio grattuggiato e poi continuate con la pasta e la besciamella e il formaggio fino a terminare con uno strato di besciamella e formaggio. Infornate a 200° per 20-25 min, metà cottura coperta con carta alu, poi scoperchiate così che si possa formare una bella crosticina croccante.

domenica 25 dicembre 2011

Passatelli in brodo

Nella mia famiglia il pranzo di natale è sempre molto tradizionale, i piatti sono sempre quelli, unica variante è sempre la portata di carne, alla quale sinceramente si arriva con molta fatica, visto la varietà degli antipasti. Il piatto che non può mai mancare e che mangiamo rigorosamente solo a natale sono i passatelli in brodo, una minestra povera di uova formaggio e pane originaria dell'Emilia Romagna. La mia famiglia non ha nessuna origine emiliana eppure questo piatto, grazie a mia zia che l'ha sempre cucinato, è per me il sapore del natale. Dopo l'abbuffata degli antipasti nulla per me è confortante come questa minestra, semplice ma saporita, un vero brodo caldo per l'anima. L'ideale è avere un vero brodo di carne in cui cuocere i passatelli, ma se proprio non volete farlo rimediate con una buona qualità di dado. La particolarità di questo piatto è la preparazione dell'impasto a palla e poi passato nello schiacciapatate a formare tanti vermetti che cuocerete per un minuto nel brodo bollente.




Ingredienti

100 gr pane grattugiato
100 parmigiano grattugiato
3 uova
sale e pepe q.b.
un pizzico di noce moscata
la scorza grattugiata di un limone
1,5 l brodo di carne

 
In una terrina sbattete le uova, salate, pepate e spolverizzate con la noce moscata, poi unite la scorza grattugiata del limone, il formaggio grattugiato e il pangrattato e lavorate fino ad ottenere un impasto sodo e compatto, formate una palla. Se li preparate in anticipo mettete a riposare in frigo, altrimenti passate subito alla cottura. Portate a ebollizione il brodo, prendete a porzioni l'impasto e passatelo nello schiacciapatate, tagliate con un coltello facendo cadere nel brodo i passatelli che si formeranno. Cuocete per un minuto e poi serviteli caldi nelle fondine, se volete aggiungete una spolverata di formaggio grattugiato.

sabato 24 dicembre 2011

Insalata di finocchi, arance, goji berry e noci

E' la vigilia di natale, stasera si comincia la grande abbuffata che ci vedrà per i prossimi giorni a tavola a mangiare ognuno i propri cibi della tradizione natalizia. Vi bloggherò poi qualche ricettina di famiglia, ma oggi stiamo sul leggero, un'insalata leggera e purificante, è quello che ci vuole prima di iniziare i grandi banchetti. Questa è un'insalata croccante, fresca e veramente light, può essere un'ottimo antipasto per una cena elegante, così semplice oppure più raffinato con aggiunta di gamberi lessati al naturale. Ora che ho scoperto queste bacche magiche le metto un po' dappertutto, ma non sono essenziali, potete fare l'insalata anche senza le goji berry, sono un surplus.





Ingredienti per 4 persone

2 finocchi
2 arance
una manciata di goji berry
una manciata di noci
sale e pepe q.b.
olio extra-vergine d'oliva
aceto balsamico

Lavate e spuntate i finocchi, tagliateli sottilissimi con una mandolina e metteteli in un'insalatiera. Spellate al vivo le arance e tagliatele in quarti, unitele ai finocchi, poi aggiungete le bacche di goji e le noci spezzettate. Salate, pepate e condite con l'olio e l'aceto balsamico. Mescolate bene tutto e servite in piatti individuali.

Strudel di zucchine e crescenza

Vi ho già bloggato la ricetta del rotolo di prosciutto cotto e crescenza, questa è una variante, vegetariana, stesso procedimento ma al posto del prosciutto ho utilizzato le zucchine. E' nata all'improvviso questa ricetta, pensavo di fare la versione classica per il buffet d'aperitivo di natale, ma quando mi sono accorta di non avere il prosciutto ho pensato ad un'alternativa e le zucchine mi sono sembrate un'accoppiata perfetta con la crescenza. In effetti il risultato è stato apprezzato dagli ospiti che hanno gradito e spazzolato in un baleno. Sarà di sicuro una ricetta che ripeterò per i prossimi aperitivi.







Ingredienti

1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
200 gr crescenza
2 zucchine
olio extra-vergine d'oliva
sale e pepe q.b.
1 uovo

Lavate e spuntate le zucchine, con un pelapatate tagliatele a strisce e grigliatele su una bistecchiera unta d'olio, salatele e mettetele da parte in un piatto.
Accendete il forno a 200°
Srotolate la pasta sfoglia e bucherellatela con una forchetta, spalmatela con la crescenza e adagiatevi le fettine di zucchine grigliate in modo da ricoprire tutta la superficie, pepate. Arrotolate stretta la sfoglia partendo dal lato più lungo, chiudete bene e fate dei tagli sulla superficie con un coltello, infine pennellate lo strudel con l'uovo battuto. Mettete lo strudel su una teglia ricoperta di carta forno e cuocete in forno caldo per 25-30 min. Fatelo raffreddare e poi tagliatelo a fettine.

giovedì 22 dicembre 2011

Praline di panettone

In cucina non si butta mai via niente, a meno che non sia cibo andato a male ovvio, e il natale è la festività che ci regala più avanzi in assoluto. Esiste una vera cultura della cucina degli avanzi, oggi vi lascio questa ricetta ideale per riciclare il panettone. Infinite sono le ricette per riutilizzare panettone e pandoro, ma questa della mia amica Lella la trovo molto originale e diversa dalle solite. Si oggi per la prima volta bloggo una ricetta non eseguita da me ma da un'amica appassionata e innamorata della cucina come me, e molto volentieri vi passo la ricetta, perchè quando c'è originalità e passione bisogna riconoscere il merito. Brava Lella, tu ti definisci una cuoca pasticciona, per me sei una cuoca intraprendente. Prometto che le farò dopo natale!





Ingredienti

300-400 gr panettone
250 gr mascarpone
200 gr cioccolato fondente
200 gr cioccolato bianco
momperiglia
granella di nocciole
cocco grattuggiato
spiedini di legno 
pirottini di carta da praline


In un robot da cucina sbriciolate il panettone. Lavorate con un cucchiaio di legno il mascarpone e unitelo al panettone, lavorate il composto con le mani e formate tante palline che metterete nel freezer a congelare per un'oretta. Nel frattempo sciogliete a bagnomaria separatamente i due cioccolati, togliete dal fuoco. Preparate dei piattini con la momperiglia, la granella, il cocco, poi infilzate le palline congelate sugli spiedini di legno e passatele nel cioccolato fuso, facendo scolare quello in eccesso, infine passatele nelle diverse coperture. Fate raffreddare su un foglio di carta forno e poi mettete nei pirottini da pralines.


mercoledì 21 dicembre 2011

Torta di ricotta e zucchine

Ho già bloggato una torta salata di zucchine, la basic, ma oggi vi lascio questa che è quella che faccio sempre. Ogni tanto mi chiedo quante volte l'avrò cucinata, tantissime, di certo c'è che la potrei fare ad occhi chiusi e il bello è che riesce sempre buona e piace sempre a tutti. La preparo per i buffet d'aperitivo tagliata a piccoli spicchi, è delicata, morbida e fragrante grazie alla pasta sfoglia, buona sia calda che fredda, ottima il giorno dopo appena appena scaldata in forno. E' un vero classico della mia cucina.




Ingredienti


1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
250 gr ricotta
3 zucchine
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai olio extra-vergine
sale e pepe q.b.
1 manciata di prezzemolo tritato
3 uova
1 dl panna
3 cucchiai parmigiano grattuggiato

In una terrina lavorate la ricotta e le uova con un cucchiaio, salate e pepate, aggiungete il parmigiano e la panna. Tagliate le zucchine in piccoli quarti e rosolatele nell'olio con l'aglio finchè non siano dorate e ben croccanti, eliminate l'aglio e spolverizzatele col prezzemolo, infine unitele alla miscela di ricotta. Stendete la sfoglia in una tortiera, bucherellatela e versate il composto. Cuocete in forno caldo a 200° per 30 min circa.

martedì 20 dicembre 2011

Quiche al formaggio

Tra le torte salate la quiche al formaggio è un classico, ideale come piatto pasto o tagliata per un buffet d'aperitivo ha sempre il suo successo. E' una torta sicuramente invernale, ricca e calorica, io la faccio con gruyère ed emmental, due classici formaggi svizzeri, e ovviamente panna e uova e come base utilizzo la pasta brisèe, ma se preferite potete farla anche con la sfoglia. E' una torta saporita, dal gusto pieno, se la fate come piatto unico accompagnatela con un'insalata verde e pomodori, su un buffet di stuzzichini tagliata a fettine o a quadretti è perfetta. Io a volte la allegerisco nel gusto mettendo sopra il composto fette di pomodoro, ma questa è una variante, vi lascio la ricetta classica.





Ingredienti

1 rotolo di pasta brisèe rotondo
200 gr di gruyère
100 gr emmental
2 uova
1,5 dl panna
1,5 dl latte
1 cucchiaio di farina
sale e pepe q.b.
un pizzico di noce moscata

 Accendete il forno a 200°

Sbattete le uova con il latte e la panna, poi grattuggiate i formaggi con la grattuggia a fori grossi e aggiungeteli al composto, salate, pepate e unite la noce moscata, infine unite la farina, miscelate bene il tutto. Foderate una teglia bassa con la pasta brisèe, bucherellatela con una forchetta e versatevi sopra il composto di formaggio. Cuocete nella parte inferiore del forno per 30 min circa.

domenica 18 dicembre 2011

Frollini al formaggio

Non stanca di fare biscotti oggi ho voluto provare a farli salati, al formaggio, e aromatizzati poi con cumino, paprika e curry. Stasera ho un aperitivo di natale tra amiche e oltre i miei classici mini croissant volevo portare qualcosa di nuovo e diverso. L'impasto è di facile realizzazione, molto elastico e facile da ritagliare, io ho scelto una forma classica ma per queste feste potete farli con le formine natalizie, e spolverizzarli con spezie a vostro gusto. Su un buffet di aperitivo si accompagnano bene con i salumi classici e con verdure sott'aceto o con ciò che la vostra fantasia vi suggerisce. Conservati in una scatola ermetica si mantengono per due settimane.




Ingredienti

250 gr farina
una presa di sale
175 gr burro freddo
100 gr gruyère
75 gr grana
1 uovo battuto
cumino
paprika 
curry


In una ciotola mettete la farina e il sale poi aggiungert il burro tagliato a dadini e lavorate con le mani gli ingredienti in modo da ottenere una massa grumosa. Grattuggiate i formaggi e uniteli all'impasto, infine amalgamate tutto con l'uovo battuto. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e mettetela in frigo a riposare per 30 min.
Poi stendete la pasta tra due fogli di pellicola a uno spessore di 7 mm e ritagliate con le formine i biscotti. Metteteli sulla placca del forno ricoperta di carta e spolverizzatene alcuni con le spezie, lasciandone qualcuno al naturale. Cuocete in forno caldo a 200° per 13 min poi fateli raffreddare su una gratella.

venerdì 16 dicembre 2011

Leckerli

I Leckerli (biscotti a base di miele, mandorle, noci e canditi) furono inventati ai tempi del Consiglio di Basilea (1431-1449) per rinvigorire i principi della Chiesa riuniti in assemblea. Quello che a loro piacque parecchio divenne presto un dolce noto in tutto il mondo: un biscotto speziato fatto di miele, zucchero, farina, canditi, noci e acquavite di ciliegie, tagliato in pezzi rettangolari e spennellato con una glassa di zucchero. Non sono tipici di natale, infatti si trovano tutto l'anno, ma secondo me ben si prestano da preparare in questo periodo, hanno tutti gli ingredienti giusti delle festività. A Basilea c'è un enorme negozio, il Läckerli Huus, che vende svariate specialità tutte a base di questo biscotto, è una meraviglia per gli occhi e per il palato, c'è da perdere la testa. Ora, io non pretendo di arrivare all'altezza di quelli di questo negozio, certo che no, ma i miei Leckerli sono veramente buoni e la ricetta non è per niente difficile, quindi vi consiglio di provare a farli, rimarrete stupiti della semplicità e della bontà. Al posto del miele ho usato lo zucchero di canna e invece che la scorza di limone e arancia ho usato solo l'arancia, la glassa l'ho fatta col limone, ma si può fare anche con il kirsch, come preferite.




Ingredienti

200 gr zucchero di canna
1 presa di sale
4 uova
1 cucchiaio di cannella
la scorza grattuggiata di un limone
100 gr di scorza d'arancia candita (o 50 di arancia e 50 di limone)
250 gr mandorle macinate
60 gr burro fuso
250 gr farina


Montate le uova con lo zucchero e la presa di sale finchè non sono belle spumose, poi aggiungete la cannella, la scorza del limone grattuggiata e i dadini di arancia candita. Sciogliete il burro in un pentolino e fatelo raffreddare un po'. Unite all'impasto le mandorle macinate, il burro fuso e la farina, dovrete ottenere un composto solido ma malleabile. Rovesciatelo a cucchiaiate sulla teglia del forno ricoperta di carta e stendetelo allo spessore di 1 cm formando un rettangolo. Cuocete in forno caldo a 180° per 20 min.

Preparate la glassa

150 gr zucchero a velo
1 cucchiaio di succo di limone o kirsch
2 cucchiai di acqua

Mischiate tutti gli ingredienti in una terrina e formate la glassa. Appena togliete dal forno l'impasto cotto ricopritelo subito con la glassa, stendetela con un pennello o, se non l'avete, con un cucchiaio. Fate raffreddare e poi tagliatelo a quadrotti.

giovedì 15 dicembre 2011

Belga con kiwi, gruyère, semi di zucca e goji berry

Era da qualche tempo che al supermercato vedevo queste goji berry e non capivo cosa fossero...piccole bacche rosse secche con un prezzo abbastanza elevato per la piccola confezione, ed inoltre nessuna spiegazione su cosa fossero. Io sono una curiosa e devo ammettere che mi attiravano, anche se non ne capivo l'uso, ma le mie curiosità alimentari alla fine trovano sempre una spiegazione e per puro caso (ascoltando alla radio Jovanotti che ne spiegava le proprietà e l'uso) ho scoperto le proprietà benefiche di queste bacche,vedi qui. Sono originarie del Tibet e vengono chiamate "frutto della longevità" per il loro potere anti-ossidante e per la ricchezza di vitamina C. Si prestano bene nelle preparazioni a base di joghurt, nelle insalate, nei dolci oppure semplicemente messe in infusione in acqua e poi mangiate. Io appena ho scoperto le qualità di queste bacche sono corsa al supermercato ad acquistarle e la la prima cosa che ho fatto è stata questa insalata, la prossima volta le metterò nel muesli e poi mi piacerebbe fare qualcosa di dolce, magari dei muffins. Il loro sapore è un incrocio tra la fragola e il lampone, sono molto gradevoli e sono sicura che nella mia cucina troveranno un largo utilizzo.




Ingredienti

un cespo di insalata belga
1 kiwi
una manciata di semi di zucca
una manciata di goji berry
gruyère a dadini
sale e pepe q.b.
olio extra-vergine d'oliva
aceto balsamico

Lavate e tagliate a strisce la belga, sbucciate il kiwi e tagliatelo in quarti. In un piatto mettete l'insalata, il kiwi, i semi di zucca, il gruyère a dadini e le goji berry. Salate, pepate e condite con l'olio e l'aceto balsamico.

mercoledì 14 dicembre 2011

Speculos

Ecco un'altra ricetta di biscotti natalizi, quella di oggi è una specialità tipica del Belgio e dei Paesi Bassi, un biscotto che nasce per la festività di San Nicolao ma che ormai si trova confezionato e in vendita durante tutto l'anno. Sono biscotti speziati alla cannella, chiodi di garofano e cardamomo, vengono stampati con formine di legno raffiguranti personaggi in abiti tradizionali che con una leggera pressione vengono stampati sulla pasta del biscotto "specularmente". Io lo stampo in legno con le figurine non ce l'ho, ma questi biscotti li faccio lo stesso. La ricetta è quella classica e con le classiche formine natalizie vengono buoni e belli, hanno un profumo incredibile che riempirà la vostra casa di un intenso sapore di natale.






Ingredienti

120 gr burro
120 gr zucchero
1 uovo
la scorza grattugiata di 1 limone
1 cucchiaino di cannella
1 pizzico di chiodi di garofano in polvere
1 pizzico di cardamomo
60 gr di mandorle tritate
250 gr farina
1 cucchiaino di lievito

Montate il burro fino a renderlo cremoso, poi unite lo zucchero e l'uovo e lavorate il composto finchè non diventa bello spumoso. Aggiungete poi la scorza del limone, le spezie e le mandorle, per ultimo incorporate la farina e il lievito. Otterrete un impasto compatto ma morbido, formate una palla, avvolgetela nella pellicola e mettete in frigo a riposare per un'ora.
Stendete poi la pasta tra due fogli di pellicola a uno spessore di 3 mm e ritagliate i biscotti con le formine, mettetele su una teglia rivestita di carta forno e cuocete per 15 min nel forno ben caldo a 220°.

martedì 13 dicembre 2011

Polpettine di ricotta e zucchine


Quando il frigo piange, la fantasia si ingegna, almeno nel mio caso, e ovviamente sempre se sono in vena di sperimentare qualcosa. Ecco, ieri sera disponevo di ricotta e zucchine e siccome è l'abbinamento classico della mia torta di zucchine nella sfoglia, mi son detta perchè non provare a fare delle polpettine vegetariane. Le polpette si fanno veramente con tutto, basta creare un'impasto e amalgamare gli ingredienti con uovo, formaggio grattuggiato e pan grattato ed è fatta, ecco le mie polpette. Io che non amo friggere le ho cotte nel forno, e così sono veramente leggere, ma immagino che fritte nella maniera tradizionale siano ancora più buone e più gustose, io se posso, scelgo sempre la variante più sana.




Ingredienti


250 gr ricotta
1 zucchina
sale e pepe q.b.
2-3 cucchiai formaggio grattuggiato
pan grattato q.b.
olio extra vergine d'oliva

Con la grattuggia a fori grossi grattuggiate la zucchina e mettetela in una ciotola, asciugatela un po' con carta cucina, salate e pepate. Aggiungete la ricotta, l'uovo e il formaggio grattuggiato e amalgamate bene il tutto. Ora unite abbastanza pan grattato finchè otterrete un composto sodo, formate delle palline e passatele ancora in un velo di pane. Mettetele su una teglia forno ricoperta di carta  e conditele con un filo d'olio, cuocete a 200° per circa 20 min finchè sono belle dorate. Servitele calde o fredde, sono buone in entrambi i modi, se volete accompagnatele con una salsa di pomodoro crudo.


lunedì 12 dicembre 2011

Macarons al cocco

Un altro biscotto che non può mancare tra la varietà di quelli di natale è quello al cocco. E' un biscotto facile e veloce da fare, la particolarità è che per essere un macaron si utilizzano le uove intere e non solo gli albumi montati come richiede la procedura classica dei macarons. L'impasto che otterrete è molto sbricioloso, ma non preoccupatevi, quando lo formerete con l'aiuto di due cucchiaini si compatterà bene e in cottura non perderà la forma, il mio risultato lo vedete nella foto. E' un biscotto dolce, intenso, croccante e profumato, se volete potete decorarlo con dadini di frutta candita, mandorle a filetti o intere o pinoli, io lo faccio sempre così liscio e semplice perchè è già abbastanza dolce per i miei gusti.




Ingredienti

175 gr zucchero
2 uova
225 gr cocco grattugiato

Montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere una massa gonfia e spumosa poi aggiungete il cocco grattugiato e incorporatelo bene. Fate riposare il composto per mezz'ora.
Accendete il forno a 150°
Ricoprite una teglia con carta forno, con l'aiuto di due cucchiaini formate dei piccoli macarons e metteteli sulla teglia. Cuocete per 15 min finchè sono belli dorati.



domenica 11 dicembre 2011

Decorazioni per l'albero di panpepato

Premetto che il pan pepato lo so fare e nei prossimi giorni posterò la mia ricetta facile facile, ma oggi vi dò una dritta per delle decorazioni di pan pepato per l'albero di natale fatte con le vostre manine, ma senza grandi sforzi. Basta comprare il panpepato già pronto, stenderlo e ritagliare forme natalizie, infornare e poi glassare e decorare, con l'aggiunta di un bel nastro avrete delle decorazioni diverse dal solito, rustiche ma d'effetto. Io ho comprato gli stampini all'Ikea, sono omini, renna, fiocco di neve, slitta e scarpa di babbo natale, tutti di una bella misura grande che sull'albero fanno un bell'effetto.
L'unica cosa che dovrete fare è la glassa reale per la copertura, questa è più densa e compatta della glassa tradizionale perchè è fatta con l'albume, poi sbizzaritevi voi con le decorazioni, io ho usato la momperiglia oro e argento.












Ingredienti
  
pasta pronta per pan pepato
stuzzicadenti
200 gr zucchero a velo
1 albume
momperiglia oro e argento 
nastro colorato

Accendete il forno a 190°

Rivestite la teglia con carta forno. Stendete l'impasto di pan pepato a una misura di 2-3 mm, ritagliate le formine e adagiatele sulla teglia distanziate tra loro, praticate un foro alla sommità con lo stuzzicadenti e tenetelo nell'impasto durante la cottura, cuocete per circa 15 min. Sfornate e fate trapassare lo stuzzicadente così da avere un bel buco per il nastro, fate raffreddare.
Preparate la glassa. Montate l'albume a neve e aggiungete pian piano lo zucchero a velo fino ad ottenere una massa gonfia e lucente. Con un cucchiaio prendete la glassa e rivestite i biscotti, spolverizzate poi la momperiglia e fate seccare. Una volta asciutti aggiungete del nastro e decorate il vostro albero.

sabato 10 dicembre 2011

Insalata belga con arance, datteri, feta e semi di zucca

Che amo le insalate l'ho già detto e ridetto, che mi piaccciono con la frutta pure, e che mi diverto a scovare sempre nuovi abbinamenti in base alla stagionalità è una conseguenza naturale. La belga è un'insalata invernale che apprezzo molto, amara ma non troppo, delicata ed elegante si presta bene agli incontri fruttuosi. In genere la faccio con le mele, le pere o i kiwi, questa volta invece ho voluto creare un'insalata coi sapori del natale e cosa c'è di meglio dei datteri e l'arancia per evocare un clima natalizio? Come formaggio ho utilizzato la feta che con la sua sapidità equilibra bene la dolcezza del dattero, l'arancia pulisce e rinfresca e l'aggiunta dei semi di zucca dà il tocco croccante che completa il piatto. Questa insalata può essere un'idea vegeteriana per l'antipasto del pranzo di natale o, come nel mio caso, un ottimo piatto pasto. Le dosi sono per 4 persone.




Ingredienti

2 cespi di indivia belga
1 arancia
6 datteri Medjool
2 cucchiai di semi di zucca
100 gr feta
sale e pepe q.b.
1 pizzico di curry
4-5 cucchiai olio extra-vergine d'oliva
2 cucchiai aceto balsamico


Lavate e tagliate a strisce la belga, pelate al vivo l'arancia e tagliatela a spicchietti, dimezzate i datteri e fateli a striscioline. Mettete tutto in un'insalatiera e aggiungete la feta sbriciolata e i semi di zucca, preparate la vinaigrette emulsionando l'olio, l'aceto, il sale, il pepe e il curry e condite l'insalata.

venerdì 9 dicembre 2011

Stelline all'anice

Continuiamo coi biscotti di natale, oggi vi posto una ricetta particolare, forse non amata da tutti i palati, ma a me piacciono molto, e quindi vi lascio questa ricetta dei biscotti all'anice. Sono biscotti fortemente aromatici, secchi e con un sapore così particolare che o si amano o si odiano. I semi dell'anice ricordano il sapore di quelli del finocchio e hanno un retrogusto di menta, sono sicuramente biscotti per adulti.  Sono privi di grassi, infatti non c'è burro nè olio, e richiedono un tempo di essiccazione di 24h, quindi dovete prepararli un giorno prima di cuocerli. In un sacchetto di biscotti misti, a mio avviso, sono necessari, hanno il profumo del natale, io ho fatto le stelle ma qualunque forma vogliate fare va bene.




Ingredienti

4 uova
450 gr zucchero a velo
1 presa di sale
1 cucchiaio e 1/2 di semi di anice
1 cucchiaio di kirsch
500 gr farina

Lavorate con uno sbattitore elettrico le uova con lo zucchero, il sale, i semi di anice e il kirsch finchè la massa è bella chiara e spumosa, poi aggiungete la farina e formate una palla. Su un piano di lavoro infarinato stendete l'impasto a 1 cm e ritagliate i biscotti con formine a stella. Mettete i biscotti sulla teglia coperta con carta forno e fateli seccare a temperatura ambiente per 24h, evitando correnti d'aria.  Poi cuoceteli per 25 min nella parte inferiore del forno preriscaldato a 140°.


giovedì 8 dicembre 2011

Biscotti croccanti alle nocciole

Il giorno dell'Immacolata per me comincia il Natale, faccio l'albero e se riesco i biscotti che man mano nei giorni a seguire continuerò a fare in diverse qualità, per avere una scelta variata e preparare sacchettini da regalare alle persone a me care. Ogni anno penso di non riuscire a farli, ma alla fine "testa dura" faccio sempre qualcosa, è più forte di me. Cerco sempre ricette facili ma ciò non toglie che per fare i biscotti ci vuole tempo, pazienza, amore e piacere personale, se non saranno bellissimi come voi immaginavate fa niente, se ci avete messo amore saranno buonissimi e le persone a cui li donate apprezzeranno e gusteranno!




Ingredienti

125 gr burro
125 gr zucchero di canna
1 tuorlo
100 gr nocciole macinate
1 presa di sale
1 cucchiaino di zucchero vanigliato
150 gr farina

Lavorate il burro a crema con lo zucchero, unite il tuorlo e poi le nocciole, il sale, la farina e lo zucchero vanigliato fino ad ottenere un impasto compatto ma morbido. Avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigo per almeno mezz'ora.
Accendete il forno a 200°
Tra due fogli di pellicola stendete con un matterello l'impasto a circa 2 mm di spessore, ritagliate i biscotti con formine a vostro piacimento e adagiate sulla placca del forno coperta con carta forno.
Cuocete per 15 min circa. Una volta sfornati fateli raffreddare su una gratella e poi ricopriteli con una glassa di cioccolata fatta con:

200 gr zucchero a velo
1 cucchiaio di cacao
4-5 cucchiai d'acqua
momperiglia

Emulsionate tutti gli ingredienti e se risulta troppo dura allungate ancora con un po' d'acqua, ricoprite i biscotti e decorate con la momperiglia. Fate asciugare.
In una scatola ermetica si conservano fino a 3 settimane.

mercoledì 7 dicembre 2011

Rotolo di prosciutto cotto crescenza e mandorle

Con la pasta sfoglia si può fare di tutto e difficilmente si sbaglia, è una di quelle cose da tenere sempre in frigo per qualsiasi evenienza, il risultato è sempre gustoso, perchè è difficile resistere alla burrosità e alla fragranza della sua consistenza e si sposa praticamente con tutto, verdura, formaggi, carne, pesce, non c'è alimento con cui non vada d'accordo. Questo rotolo è uno strudel, sono anni che lo faccio e nella sua semplicità di ingredienti ed esecuzione, non mi ha ancora annoiato. Io lo preparo e poi lo taglio in tante fettine da servire come aperitivo, ma è un'ottima idea pasto accompagnato da una bella insalata, buonissimo sia caldo che freddo.






Ingredienti

1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
250 gr di crescenza
100 gr prosciutto cotto
3 cucchiai di mandorle tritate
1 uovo

Accendete il forno a 200°


Srotolate la sfoglia e bucherellatela con una forchetta, poi spalmate delicatamente tutta la crescenza sulla superficie della pasta, spolverizzate le mandorle uniformemente e ricoprite tutto con le fette di prosciutto. Piegate all'interno i due bordi di pasta e arrotolate piano piano la sfoglia fino a terminare, girate lo strudel in modo che la chiusura rimanga sotto, appoggiata alla teglia, mantenetelo sulla sua carta. Sbattete l'uovo e pennellate tutto lo strudel, con un coltello fate tre incisioni leggere sulla superficie. Infornate per 25 min, una volta tolto dal forno fatelo raffreddare prima di tagliarlo a fettine.



 

martedì 6 dicembre 2011

Triangoli di pasta fillo con spinaci e feta


La pasta fillo è una varietà di pasta sfoglia preparata in sottilissimi strati di pasta, dalla consistenza cartacea e priva di grassi, è molto scenografica e si utilizza soprattutto nella cucina mediorientale, famosa è la baklava, dolce ripieno di noci e pistacchi e immerso in uno sciroppo di zucchero. Non ha sapore e si presta bene sia per preparazioni dolci che salate, richiede poco tempo di cottura e si può friggere o cuocere in forno, come nel caso di questa ricetta. Un tempo si poteva acquistare solo nei negozi specializzati in cucina orientale ma oramai si trova in tutti i supermercati più forniti. Richiede molta attenzione perchè una volta aperta la confezione bisogna utilizzarla in fretta, tende a seccarsi facilmente, per questo va unta prima di farcirla con burro fuso. Questi triangoli sono una buona idea per uno stuzzichino da buffet diverso dal solito, il ripieno è semplice ma saporito, io ci ho messo spinaci e feta ma voi potete sempre farcire secondo il vostro gusto personale.





Ingredienti per circa 40 pezzi

1 confezione di pasta fillo
70 gr di burro sciolto
250 gr di spinaci scongelati
100 gr di feta
1 uovo
sale e pepe q.b.
noce moscata

Scongelate in un pentolino con un po' d'acqua gli spinaci, salate e pepate. Sciogliete il burro dolcemente senza farlo friggere. In una ciotola mettete gli spinaci e sbriciolatevi la feta, unite l'uovo e condite con un pizzico di noce moscata, miscelate bene il composto. Prendete un foglio di pasta fillo e ungetelo tutto di burro con un pennello, sovrapponete un altro foglio. Tagliate a metà per la larghezza e poi in verticale così da ottenere 8 strisce da farcire. Prendete un cucchiaio di ripieno, adagiatelo alla base della striscia e formate il triangolo così come nell'immagine a fianco. Continuate fino ad esaurimento della pasta. Adagiate i triangoli preparati in una teglia coperta di carta forno, pennelleteli col burro e infornateli a 200° per 15 min.

lunedì 5 dicembre 2011

Tiramisù bianco con meringhe della gruyère

Questo tiramisù è un dessert elegante, lo potete fare nella pirofila col metodo classico o in monoporzione nel bicchiere per un effetto più scenografico. E' senza caffè e senza cioccolato, completamente bianco e immacolato, molto chic. E' sempre molto apprezzato, un successo garantito. Lo potete preparare anche con un giorno d'anticipo e al momento di servirlo potete accompagnarlo con dei lamponi freschi. Se non trovate le meringhe della gruyère vanno bene anche quelle classiche, sarà buonissimo ugualmente. Le dosi che vi dò sono per una pirofila per 6 persone, nel bicchiere questa dose è per 10 persone.






Ingredienti

4 meringhe della gruyère 
2 uova
500 gr mascarpone
125 gr zucchero
225 ml latte
3 cucchiai di liquore all'arancia o rum
20 savoiardi

Separate i tuorli dagli albumi e sbattete i rossi con lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e schiumoso, aggiungete il mascarpone e lavorate delicatamente a crema. Montate a neve ferma gli albumi e uniteli pian piano al mascarpone. In un piatto versate il latte e il liquore, inzuppate i biscotti e adagiateli nella pirofila (10 per strato), ricoprite con metà crema e sbriciolate sopra 2 meringhe, poi fate un altro strato di biscotti e crema, coprite con la pellicola e mettete in frigo a riposare. Al momento di servire aggiungete le altre 2 meringhe sbriciolate.
Se lo fate nel bicchiere mettete un biscotto tagliato a metà sul fondo, poi crema e meringhe, poi ancora un biscotto a metà e infine crema e meringhe.

domenica 4 dicembre 2011

Datteri al gorgonzola

Prima domenica di dicembre, si comincia a pensare alle feste e al Natale. In questo periodo numerose sono le occasioni di stare in compagnia di amici, che sia per un'aperitivo o una cena c'è sempre da pensare al cibo. Per queste occasioni cercherò di postarvi delle idee facili, ricettine che non richiedano grande impegno ma che siano comunque originali e gradite per i vostri ospiti.
Per questo stuzzichino da buffet dovete utilizzare i datteri giganti della qualità Medjool, dolci e carnosi e dall'aspetto ruvido e opaco, una volta assaggiati questi non mangerete più gli altri datteri, ve lo assicuro, quelli piccoli e lucidi, dal sapore decisamente stucchevole.
Quando ero bambina mia mamma ci preparava una crema al mascarpone da mangiare con questi datteroni, io e mia sorella ne andavamo pazze, intingere un dattero in quella crema soffice era una goduria indescrivibile, quasi paradisiaca.
Questa non è una ricetta e quindi non vi dò dosi, dipende dalla quantità che volete preparare e si fa tutto a occhio.




Ingredienti

datteri Medjool
gorgonzola dolce
qualche cucchiaio di panna
gherigli di noci


Tenete il gorgonzola a temperatura ambiente per almeno mezz'ora, così si ammorbidisce. Lavate ed asciugate i datteri, incideteli per metà e togliete il nocciolo. In un piatto lavorate a crema il gorgonzola con qualche cucchiaio di panna, giusto per avere una consistenza cremosa. Tagliate a metà i gherigli e  farcite ogni dattero con un po' di formaggio. Completate con il mezzo gheriglio di noce.

sabato 3 dicembre 2011

Ananas caramellato

L'ananas fresco è l'ideale alla fine di una cena abbondante e ipercalorica, dona quella sensazione di freschezza e pulizia ma non brucia le calorie ingerite...purtroppo! Ci hanno sempre fatto credere che l'ananas brucia i grassi, sarebbe fantastico se fosse vero, la verità è che è un frutto a basse calorie e contiene un'enzima, la Bromelina, che accellera il metabolismo e inoltre aiuta la digestione. Per questo va benissimo a fine pasto, soprattutto se si è ecceduto! Il dessert che vi propongo è semplice e veloce, ma mi raccomando va fatto con l'ananas fresco e non in scatola. Tra la frutta in barattolo l'ananas è quello che più si distacca dal frutto, due sapori completamente differenti, se potete acquistatelo sempre fresco, pulirlo non è così traumatico.






Ingredienti

1 ananas fresco
zucchero di canna greggio
30 gr burro
gelato alla vaniglia

Togliete il ciuffo all'ananas e tagliate il fondo, mettete l'ananas in piedi sul tagliere e levate con un coltello tutta la buccia, compresi gli "occhietti" neri. Tagliatelo a metà per il lungo, poi ancora a metà e tagliate il torsolo duro. Ora dividetelo ancora a metà e tagliate tante fette di circa 1 cm. Mettete dello zucchero di canna in un piatto piano, passate le fette dell'ananas nello zucchero, ricopritele bene. In un padellino fate sciogliere il burro e caramellate le fette finchè son ben dorate. Mettetele in una ciotolina e aggiungete una pallina di gelato alla vaniglia, spolverizzate con cannella se vi piace.

giovedì 1 dicembre 2011

Mini quiches lorraine

Continuiamo con le quiches ma in versione mignon. Queste sono ideali per un buffet d'aperitivo, sono semplici e veloci da fare ma bisogna avere lo stampo da mini muffins, è fondamentale. Io le faccio in versione "lorraine" con la pancetta ma si possono riempire anche con zucchine grattuggiate o dadini di prosciutto cotto o solamente con formaggio, una volta scoperto il metodo potete dare libero sfogo alla vostra golosità. Potete usare sia la pasta brisée, compatta e asciutta o la sfoglia, più friabile e burrosa, secondo il vostro gusto, io le faccio in entrambi i modi e sono buone in tutte e due le versioni, la sfoglia è più delicata e tende ad inumidirsi più in fretta,mentre la brisée regge meglio in croccantezza.





Ingredienti

1 rotolo di pasta brisée o sfoglia
150 gr pancetta a dadini
1 uovo
1 dl di panna intera
50 gr gruyère grattuggiato
sale
noce moscata

Accendete il forno a 200°

In un pentolino aderente fate saltare la pancetta senza alcun grasso finchè è ben croccante, mettete da parte. Sbattete l'uovo con un pizzico di sale e diluite con la panna, aggiungete il gruyère grattuggiato. Srotolate la brisée o la sfoglia e con un bicchiere stampate dei cerchi di pasta che metterete negli incavi dello stampo, bucherellate con una forchetta il fondo. In ogni guscio di pasta mettete 3 cubetti di pancetta e coprite con la pastella. Cuocete in forno per 20 min circa, finchè le mini quiches non sono belle gonfie e dorate.

mercoledì 30 novembre 2011

Quiche di zucca e formaggio di capra

Le torte salate mi piacciono molto, abbinate a una bella insalata risolvono un pranzo o una cena e da sole sono degli ottimi antipasti, a piccole dosi degli ottimi stuzzichini da buffet. Si può mettere qualsiasi tipo di verdura in una quiche, basta avere fantasia e le possibilità sono illimitate.
Oggi in frigo avevo ancora della zucca, ma di fare minestre o risotto non ne avevo voglia, per caso ho ritrovato questa vecchia ricetta ritagliata da un giornale anni fa, ma mai eseguita, gli ingredienti li avevo tutti, tranne il gorgonzola previsto, ma avevo del formaggio di capra cremoso a crosta bianca (Chavroux) e ho pensato che potesse andare bene con la zucca. E così è stato, il risultato è strepitoso, una quiche compatta e soda, dolce ma saporita, una delicatezza. Io l'ho cucinata nel primo pomeriggio e l'ho mangiata stasera fredda accompagnata da formentino e pomodorini. Il bis ci è stato tutto. Se siete golosi e volete un sapore più intenso e pungente utilizzate il gorgonzola, se volete un formaggio meno grasso ma comunque di carattere fatela come me, con la capra.




Ingredienti

1 rotolo di pasta brisée
450 gr di zucca pulita
1 cipolla rossa
1 cucchiaino di olio d'oliva
1/2 cucchiaino sale
150 gr formaggio di capra a crosta bianca (o gorgonzola)
1 dl panna
200 gr blanc battu
scorza grattuggiata di un limone
3 uova
2 cucchiai di semi di zucca
sale e pepe q.b.

Grattuggiate la zucca e tritate finemente la cipolla, fatele rosolare con l'olio in una padella, aggiungete un cucchiaio d'acqua, coprite e cuocete per 5 minuti. In una tortiera stendete la pasta brisée con la sua carta, punzecchiate il fondo con una forchetta. Mettete la zucca cotta in una ciotola e fatela raffreddare un attimo, poi aggiungete il formaggio di capra tagliato a dadini. A parte miscelate il blanc battu con la panna, le uova e la scorza grattuggiata del limone, salate e pepate. Versate la pastella nella zucca e mischiate bene che sia tutto ben amalgamato, poi versate tutto sulla brisée, livellate bene e ripiegate all'interno la pasta che fuoriesce in modo da coprire il bordo.. Infornate a 220° per 30 min, poi aggiungete i semi di zucca e cuocete ancora per 10 min.

martedì 29 novembre 2011

Torta di carote senza farina

La torta di carote è un classico tra le torte lievitate da colazione e da thè, io l'ho sempre eseguita in maniera classica, con la farina, le mandorle e i bianchi d'uovo montati a neve. Questa è invece tutta un'altra versione, non c'è farina e quindi neanche lievito,ma mandorle macinate in abbondante dose, va benissimo per chi soffre di allergie e intolleranze al glutine. E' leggera, soffice, aromatica e profumata, una delizia che si presta molto bene come dessert accompagnata da una crema al mascarpone.






Ingredienti

250 gr di carote
75 gr di uvetta bianca
30 gr pinoli
150 gr zucchero
125 ml olio di mais
1 cucchiaino estratto vaniglia
3 uova
250 gr mandorle macinate
1 pizzico di noce moscata
scorza e succo di 1/2 limone
60 ml succo arancio
qualche goccia di aroma rum

Accendete il forno a 180°

Grattuggiate le carote e asciugatele con carta cucina. In un padellino antiaderente, senza alcun grasso, tostate i pinoli finchè diventano dorati, teneteli da parte. Mettete l'uvetta e il succo d'arancio col rum in un pentolino e portate a bollore per 3 min. Sbattete le uova e l'olio in una ciotola o in un mixer finchè non siano ben gonfie poi aggiungete la vaniglia, le uova. le mandorle, la noce moscata, le carote e l'uvetta con il liquido, infine la scorza e il succo di limone. Foderate con carta forno e oliate i bordi di uno stampo a cerniera di 23-25 cm, versate il composto e livellate bene, spargetevi sopra i pinoli tostati.
Cuocete in forno per 30-40 min, controllate con lo stuzzicadenti che sia cotta. Togliete dal forno e fatela raffreddare nello stampo per almeno 10 min.
Se gradite servitela con una crema al mascarpone fatta con 250 gr mascarpone, 2 cucchiai di zucchero a velo e 2 cucchiai di rum.

lunedì 28 novembre 2011

Zuppa di noodles affumicata

Questa zuppa è nata all'improvviso, sono partita con l'idea di fare una minestra di verdura coi broccoli romani e la zucca e sul finale, quando ormai le verdure erano ben cotte e tenere, al posto di aggiungere della pasta corta o del riso ho avuto l'idea di abbinarci i noodles. Non ci sono spezie orientali, è un incontro di sapori fusion, l'affumicato è dato dal sapore forte e deciso della pancetta che insieme al broccolo e alla zucca ci sta molto bene, e i noodles, al contrario dei vermicelli di riso, hanno un gusto intenso che ben si amalgama con tutto il resto. E' una zuppa densa, poco brodosa, che ricorda il sapore delle castagne, non so per quale magia, ma direi che il tutto si sposa meravigliosamente bene.





Ingredienti

1 cipolla rossa
200 gr di cime di broccolo romano
200 gr di zucca a dadini
1 carota 
80 gr di pancetta affumicata a dadini
2 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
1 pizzico di noce moscata
1 litro di brodo vegetale
80 gr di noodles


Scaldate l'olio in una pentola, tritate a cipolla e la carota e fatele soffriggere, aggiungete poi i cubetti di pancetta, le cimette dei broccoli e i dadini di zucca, rosolate per un attimo e poi coprite col brodo vegetale. Insaporite con la noce moscata e fate cuocere coperto per 35 min circa. Alla fine aggiungete i noodles e continuate la cottura per altri 5 min, finchè sono morbidi e cotti.

Pupazzetti di cioccolato

Questi omini di cioccolato sono un'idea simpatica e scenografica per un compleanno o per le prossime feste natalizie, non c'è nulla di cucinato è solo un lavoro di pazienza e assemblaggio. Io li ho fatti neri ma si possono fare anche bianchi e avranno l'aspetto di pupazzi di neve.





Ingredienti per 15 pupazzetti

15 moretti
15 Lindor
15 caramelle a forma di fungo
marzapane bianco
cioccolato fuso

8 caramelle stringhe colorate gommose
15 stuzzicadenti

Infilzate uno stuzzicadente nel centro del Lindor, trapassatelo e sulla sommità infilzate la caramella a fungo, poi infilate nel centro del moretto. Con il marzapane bianco formate delle palline e fate gli occhi e il becco che attaccherete al cioccolatino, con il cioccolato fuso fate la pupilla. Tagliate a metà le stringhe di caramelle e attorcigliatele intorno al collo del pupazzetto facendo un nodo.

Muesli caldo con le mele

Spesso il mio pranzo si risolve velocemente con un birchermuesli, lo adoro, non so da dove mi nasce questa passione, non è un cibo della mia infanzia e delle mie tradizioni, ma per me è ora un comfort food, una coccola. Io lo mangio sia d'estate che d'inverno, non ha stagione per me, e mai a colazione, cambio la frutta o le miscele o lo joghurt ma sempre rigorosamente a pranzo. So che a molte persone può fare effetto un pranzo del genere ma ognuno ha le sue fisime e i suoi gusti, di ciò non si discute. Oggi per caso è nato questo muesli caldo, ideale per l'inverno, ve lo posto così come l'ho fatto per il mio pranzo odierno, dose per una persona.






Ingredienti

1 vasetto di joghurt naturale
1 mela renetta
1 cucchiaino di zucchero di canna
1 pizzico di cannella e cardamomo
1 cucchiaino sciroppo d'acero
30 gr miscela di muesli croccante

Pelate e tagliate a cubetti la mela, mettetela in un pentolino coperta con acqua, aggiungete lo zucchero e le spezie e cuocetela per 10 min o finchè è tenera. Quando è cotta versatela calda in una tazza capiente, copritela con lo joghurt, aggiungete il muesli e lo sciroppo d'acero.

domenica 27 novembre 2011

Pizzoccheri

Cosa c'è di meglio in una serata fredda d'autunno di una pizzoccherata tra amici... Un piatto indubbiamente iper calorico e nutriente, ma così buono da condividere con gli amici insieme a un bel bicchiere di Valtellina sup o Sassella! I Pizzoccheri sono tipici della Valtellina, di Teglio nello specifico, tagliatelle corte di grano saraceno, condite con burro e formaggio, accompagnate da patate e verdura verde in foglia, nel mio caso coste, ma c'è chi utilizza spinaci, biete o verza.
A casa mia mia mamma li ha sempre fatti con le coste, ed io li faccio così, per quanto riguarda il formaggio utilizzate del Bitto o del Casera, ormai si trovano in tutti i supermercati, ma se non li trovate anche la fontina può andare bene. Una confezione da 500 gr rende tantissimo, sfamate 8 persone e ci sta anche un piccolo bis, è un piatto veramente saziante e che fa felici tutti.






Ingredienti

1 pacco di pizzoccheri
1  mazzo di coste
3-4 patate
250 gr burro
100 gr parmigiano grattuggiato
500 gr casera e bitto
5 spicchi aglio
5 foglie salvia
sale q.b.

Lavate e tagliate a pezzetti le coste e a cubetti le patate, portate a bollore in una capace pentola l'acqua per la cottura, salate e buttate i pizzoccheri e le verdure, cuocete per 20 min. Nel frattempo tagliate i formaggi a dadini e metteteli in un piatto. Poi in un pentolino sciogliete a fuoco dolce il burro con gli spicchi d'aglio e la salvia, fate attenzione a non bruciarlo! Togliete gli spicchi d'aglio e quando sono a cottura scolate i  pizzoccheri. In una ciotola a strati mettete cubetti di formaggio, parmigiano e burro, poi ancora pizzoccheri formaggi e burro, così fino a finire tutti gli ingredienti. Girate bene il tutto e servite subito in tavola. Gnam gnam.

sabato 26 novembre 2011

Bocconcini crudo capra e fichi

Questa è un'idea per un buffet da aperitivo, possiamo anche dire un "finger food" che fa molto moda al momento. E' un bocconcino saporito e rapido da preparare, i tre sapori si fondono meravigliosamente, la sapidità del prosciutto crudo si amalgama alla perfezione con la freschezza e il gusto pungente del formaggio di capra e la dolcezza mielata del fico secco. Non c'è cucina qui, solo manualità, arrotolare e infilzare, nessuna fatica, grande risultato con poco sforzo. Ottima idea per il buffet delle prossime feste natalizie.




Ingredienti per 6 persone

12 fette prosciutto crudo
1 confezione "Chavroux" o altro formaggio fresco di capra
6 fichi secchi


Tagliate i fichi a metà, su un tagliere adagiate le fette di prosciutto, mettete un cucchiaino di formaggio alla base del prosciutto, poi sopra il mezzo fico, arrotolate delicatamente e chiudete a pacchetto, infilzate con uno stuzzicadente se vi piace, non è necessario.

Insalata rossa d'autunno

Le insalate sono una grande passione per me, la mia fantasia ama sbizzarrirsi con la frutta, la verdura e i formaggi, si possono creare infinite varianti, io mi faccio sorprendere sempre da ciò che il mio frigo mi offre. Questa è un'insalata per chi ama i sapori decisi. Il radicchio, croccante e amarognolo, ha una forte personalità e abbinato al pompelmo rosa, che è dolce ma comunque aspro essendo un agrume, creano un abbinamento molto forte che viene stemperato dalla delicatezza del formaggino fresco primo sale. I semi di zucca aggiungono un sapore intenso e donano ulteriore croccantezza a questa insalata autunnale, ideale come piatto unico per un pranzo leggero.





Ingredienti

1 cespo di radicchio rosso di Treviso
1 pompelmo rosa
1 formaggino fresco "primo sale"
1 manciata di semi di zucca
sale e pepe q.b
olio extra vergine d'oliva
aceto balsamico


Lavate e tagliate a strisce il radicchio, pelate al vivo il pompelmo e tagliate a metà ogni spicchio, tagliate a cubetti il formaggino. Mettete tutto in un'insalatiera, aggiungete i semi di zucca, salate, pepate e condite con l'olio e l'aceto.

giovedì 24 novembre 2011

Nuggets di pollo croccantissimi

Se volete far felice un bambino non c'è niente di meglio di un piatto di nuggets e patatine fritte...credo che questo, a pari merito con la pizza, sia uno dei cibi preferiti dei nostri figli, almeno per il mio è così!
La carnina impanata è la massima aspirazione culinaria per lui, la mangerebbe tutti i giorni, quindi bisogna inventarsi qualcosa per variare e per non recarsi troppo spesso nei fast-food. I nuggets già pronti e surgelati si trovano in tutti i supermercati ma il prodotto confezionato manca di genuinità e freschezza, ha sempre un gusto artefatto e poco naturale. L'alternativa più sana, nonostante la frittura, sono questi bocconcini di pollo fatti in casa e impanati con i TUC, sì avete letto bene, non la tradizionale panatura di pan grattato, ma una crosticina croccante e saporita, che farà felici i vostri bambini. Il procedimento è semplice e rapido, io li servo con patatine fritte al forno e il piatto così è molto più sano e meno nocivo del prodotto della grande distribuzione, Elia è sempre molto felice quando glieli cucino.





Ingredienti per 1-2 bambini

1 petto di pollo
1 uovo
40 gr TUC 
olio vegetale

Sbattete l'uovo in un piatto, mettete i TUC in un sacchetto e rompeteli con un matterello finchè son ben sbriciolati, metteteli in un piatto piano. Tagliate a bocconcini il petto di pollo e passatelo nell'uovo e poi nei TUC, ricopriteli bene. Scaldate l'olio in una padella e quando è ben caldo friggete i bocconcini finchè non siano ben dorati, asciugateli con carta cucina prima di servirli.

mercoledì 23 novembre 2011

Lingue di gatto

Se devo pensare ad un biscotto leggero e impalpabile che si possa accompagnare ad una mousse, a un gelato o a uno zabaione mi vengono in mente le lingue di gatto. Da bambina quando andavo in pasticceria ne ero sempre attirata, mi piacevano tantissimo, così burrose ma fragranti, è uno dei biscotti che collego alla mia infanzia. Il nome mi ha sempre lasciato un po' perplessa, sarà che io non ho grande simpatia per i gatti, e mi ha sempre un po' inquietato, ma altro nome non hanno, quindi vi posto la ricetta col loro nome, non si possono chiamare altrimenti. Sono biscotti di facile e rapida esecuzione, state attenti al tempo di cottura che se lo oltrepassate in un attimo si bruciano, appena le togliete dal forno sono morbidissime e se volete potete modellarle a vostro piacere o formare dei cestini di biscotto da guarnire con una crema e la frutta. Sono biscotti che si trovano freschi nelle pasticcerie ben fornite ma chissà perchè in questa stagione non si trovano, dicono che il periodo è troppo umido e le lingue ne risentono, se vi prende la voglia fatevele da voi ne guadagnerete in soddisfazione personale.






Ingredienti per 50 pezzi

100 gr burro morbido
100 gr zucchero a velo
100 gr farina
2 albumi

In una ciotola, o meglio ancora in una impastatrice, lavorate il burro a crema con lo zucchero a velo e la farina setacciata, poi aggiungete gli albumi e lavorate finchè non otterrete un composto morbidissimo e soffice. Accendete il forno a 200°. Ricoprite la teglia del forno con carta forno, mettete l'impasto in una tasca da pasticciere con beccuccio liscio e formate tante linguette a misura di un dito. Distanziatele tra loro che in cottura si appiattiscono e si attaccano. Cuocete per 10 min, state attenti che non si brucino, controllatele. Sfornatele e fatele raffreddare. Conservatele in una scatola ermetica se non le consumate subito, qualche giorno si mantengono, l'ideale è gustarle fresche perchè tendono ad assorbire umidità.

martedì 22 novembre 2011

Broccolo romano con le mandorle

Il broccolo romano è bellissimo, quando lo trovo al banco delle verdure ne rimango sempre affascinata, ha qualcosa di artistico e antico nello stesso tempo, mi invoglia sempre ad acquistarlo. Il suo colore, verde chiaro brillante e la perfezione del disegno delle sue cimette stupiscono per la perfezione, il suo gusto è dolce, più delicato del broccolo verde comune. E' una verdura di stagione, a bassissime calorie e ricca di vitamina C, si può gustare crudo, con olio, sale e limone o cotto in tante diverse ricette. Buonissimo nella pasta con aglio e acciughina, o ripassato in padella, o solo condito con olio e aceto, o nelle zuppe, come più vi piace. Io ho voluto farlo ripassato in padella con le mandorle, mi è venuta questa associazione. Solo un filo d'olio extra vergine d'oliva, uno spicchio d'aglio e mandorle a lamelle, semplice semplice, ma gustoso. Ottimo contorno per un arrosto di carne ma anche per un piatto più delicato di pesce.






Ingredienti

1 broccolo romano
1 spicchio d'aglio
sale e pepe q.b
2 cucchiai olio extra vergine d'oliva
mandorle a lamelle

Lavate il broccolo e tagliatelo a cimette, portate a bollore una pentola d'acqua salata, gettate le cimette e sbollentatele per 5 min. Intanto scaldate l'olio in una padella con lo spicchio d'aglio, quando sentirete che l'olio si è aromatizzato togliete lo spicchio e aggiungete le cimette scolate e le mandorle. Condite con un po' di pepe macinato, fate saltare ancora qualche minuto, il broccolo deve rimanere sodo e intero, servite caldo.