domenica 23 dicembre 2012

Mini vol-au-vent alla mousse di tonno

L'aperitivo di auguri a casa di mia sorella ormai è una piacevole tradizione consolidata negli anni, ci si ritrova sempre con gli stessi amici, coi bimbi che crescono, con la voglia di stare insieme senza troppo stress, ma con la gioia di condividere una piacevole serata in allegria. Un bel buffet ricco di stuzzichini semplici, un primo piatto in piedi e poi panettone e cioccolatini, quest'anno anche dei babà strepitosi arrivati direttamente da Napoli...e poi fiumi e fiumi di prosecco e champagne, non ci facciamo mancare proprio nulla!
Questa mousse di tonno è tra i miei classici, io l'adoro, soprattutto nei vol-au-vent, per me è subito Natale, si potrebbe spalmare anche su tartine o servire da sola, ma per me questa è la combinazione perfetta...ovviamente va benissimo anche nei vol-au vent classici, quelli più grandi, ideale come antipasto per la cena o il pranzo di Natale. E' rapida, facilissima, potete prepararla anche con un giorno di anticipo e tenerla in frigo, a condizione che l'uovo lo incorporiate al momento di servirla, questo trucchetto dell'uovo me l'ha insegnato tanti anni fa una mia amica esperta di cucina e da allora non ho mai cambiato la ricetta, l'uovo è il valore aggiunto, l'ingrediente magico che la rende speciale.





Ingredienti per 20 mini vol-au-vent

150 gr tonno in scatola sgocciolato
100 gr maionese 
2 cucchiaini capperi
2-3 cetriolini sott'aceto
1 cucchiaino succo di limone
1 uovo
20 capperi per decorare
20 mini vol-au-vent

Sgocciolate il tonno e mettetelo nel vaso del frullatore, spruzzatelo col succo di limone, aggiungete i capperi, i cetriolini sminuzzati e la maionese, frullate tutto fino ad ottenere una mousse morbida e cremosa, eventualmente aggiungete altra maionese finchè non trovate la consistenza giusta. Mettete in frigo a rassodare e raffreddare fino al momento di servire. Cuocete l'uovo 10 minuti a partire dal bollore, passatelo sotto l'acqua fredda, sbucciatelo e tritatelo, incorporatelo alla mousse e poi riempite le cavità dei vol-au-vent, decorate con un cappero.


lunedì 17 dicembre 2012

Torta di mele ricca (quattro quarti)

Quante ricette esistono per la più classica delle torte, la torta di mele? Infinite. Oggi ho fatto la quattro quarti, non delude mai, è ricca di tutto e si sente in bocca la sua bontà...c'è tanto burro, tanto zucchero, le uova, le mele, non manca proprio nulla... non rimarrete delusi da questa ricetta e poi è facile da ricordare perchè le dosi sono tutte uguali, potete arricchirla anche con altra frutta (pere, pesche o albicocche in estate...) oppure lasciarla nature, perfetta per la colazione.






Ingredienti

250 gr burro
250 gr zucchero
250 gr farina
1 cucchiaino di lievito
1 pizzico di sale
4 uova
1/2 limone scorza e succo
4 mele 
1 cucchiaio di mandorle macinate (facoltativo)
1 pizzico di cannella
1 cucchiaino zucchero di canna

Lasciate ammorbidire il burro poi montatelo a spuma con lo zucchero e un pizzico di sale, aggiungete un uovo alla volta e lavorate finchè avrete un composto chiaro e montato, poi unite la scorza e il succo del limone e per ultimo la farina con il lievito. Sbattete finchè non avrete un impasto sofficissimo ma compatto, cremoso. Rivestite di carta forno uno stampo a cerniera di 26 cm circa, ungete i bordi e versate l'impasto, livellatelo bene. Pelate e togliete il torsolo alle mele, tagliatele a fettine sottili e infilzatele una attaccata all'altra nell'impasto fino a ricoprire tutta la superficie, spoverate con le mandorle, la cannella e lo zucchero di canna. Infornate a 180° per 70 minuti circa, controllate la cottura con lo stuzzicadenti.


domenica 16 dicembre 2012

Crostoni pere e gruyère

Questo è stato un lungo week-end di lavoro e preparativi per il Natale, pochissimo il tempo passato a casa e ora una stanchezza immensa sulle spalle e ancora torte e dolci da cucinare per domani, per una consegna di catering...dicembre per me è il mese più impegnativo dell'anno, ma non lamentiamoci, va bene così, quando c'è da correre si corre, il riposo arriverà dopo le feste...
Nella breve pausa pranzo oggi mi sono preparata questi crostoni veloci e saporiti, una vera delizia, perfetti come entrata per una cena tra amici o tagliati a triangolo come stuzzichini da buffet. Sono così semplici che mi vergogno quasi a bloggare la ricetta, ma meritano davvero un assaggio, quindi prendetela come un'idea, un suggerimento, io ho usato la paprika come spezia ma penso che sarebbero stati perfetti anche con della cannella, in perfetto clima natalizio.




Ingredienti per 2 pz grandi o 4 triangoli

2 fette di pan carrè
1 pera
60 gr gruyère
un pizzico di paprika

Accendete il forno a 200°

Pelate la pera ed eliminate il torsolo, tagliatela a fettine e distribuite una metà su ogni fetta di pane. Con una grattugia a fori grossi grattugiate il gruyère e distribuitelo sulle pere, che siano ben ricoperte, aromatizzate con la paprika e infornate sulla teglia ricoperta di carta forno per 15 minuti circa. tagliate eventualmente a metà per formare 4 triangoli.

martedì 11 dicembre 2012

Zuppa di kamut, piselli gialli e lenticchie

Stasera ho cucinato la zuppa con l'acqua minerale...dopo un gelido pomeriggio di vento freddo e polare sono rientrata a casa col desiderio di una minestra bollente ma, ahimè, la triste sorpresa, sono senza acqua a causa di lavori alle condotte della mia contrada. Che fare? Non ho voglia di una cena fredda, proprio no, e ho già scaldato l'olio in padella e tritato la cipolla....la preparo con l'acqua in bottiglia, non posso rinunciare al mio desiderio. Non ho a disposizione verdure rimedio col secco della dispensa, piselli gialli e lenticchie e in aggiunta un cereale, il kamut, così il piatto è completo e nutriente, perfetto in questa serata d'inverno.



Ingredienti per 2

1 cucchiaio di olio extra-vergine al rosmarino (o naturale)
1/2 cipolla rossa
2 pugni di piselli gialli secchi
1 1/2 pugno di lenticchie piccole
1 pugno di kamut 
2 cucchiai passata di pomodoro
1 l brodo vegetale
sale e pepe q.b.
olio extra-vergine di oliva per completare q.b.

Tritate la cipolla e rosolatela nell'olio al rosmarino, poi unite i piselli e le lenticchie e fate insaporire un attimo continuando a mescolare, aggiungete il brodo e la passata di pomodoro, salate e pepate e fate cuocere coperto per 15-20 minuti. Trascorso il tempo unite il kamut e completate la cottura della zuppa per altri 10-15 minuti (a seconda del tempo di cottura del kamut), in caso si asciughi troppo aggiungete acqua man mano. Quando è pronta servitela fumante nelle fondine con un giro di olio ed eventualmente un po' di parmigiano grattugiato.


Torta al cioccolato fondente

Chi come me ama il cioccolato, soprattutto quello fondente, non può resistere a questa goduriosa torta nera, compatta ma friabile, intensa, morbida, pura...insomma una torta per amatori dell'oro nero. Nella mia cena tra amiche l'ho servita con una pallina di gelato alla panna e meringhe, ma va benissimo del gelato alla vaniglia o un ciuffo di panna montata o crème fraîche, come più gradite. E' un dolce perfetto per concludere una cena e si può improvvisare sempre perchè non servono molti ingredienti, basta avere il cioccolato...e in casa mia non manca mai! Si conserva per molti giorni senza perdere la consistenza e mantenendo il suo sapore e profumo cioccolatoso.




Ingredienti

200 gr cioccolato fondente
100 gr burro
100 gr zucchero
2 cucchiai farina
3 uova separate
1 pizzico sale

In un pentolino a fuoco dolcissimo sciogliete il cioccolato spezzettato con il burro, quando è completamente liquido togliete dal fuoco e mettete da parte. Separate i tuorli dagli albumi e montate questi ultimi a neve con un pizzico di sale, in una ciotola mettete il cioccolato sciolto e unite i tuorli, la farina e lo zucchero, amalgamate bene e per ultimi aggiungete gli albumi delicatamente dal basso verso l'alto fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso. Rivestite di carta forno uno stampo a cerniera di 25 cm circa, ungete i bordi e versate l'impasto livellandolo bene, infornate a 180° per 20-25 minuti circa, controllate la cottura con uno stuzzicadenti. Fate raffreddare su una gratella prima di servirla.

lunedì 10 dicembre 2012

Crostoni di zucchine e gruyère

Questi crostoni li ho preparati sabato sera come antipasto alle mie due amiche a cena da me, prima del risotto alla senape con le capesante, è un entrata semplice ma stuzzicante, direi quasi un antipasto povero, con pochi ingredienti, ma saporito e gustoso. Abbiamo tutte e tre apprezzato molto e di sicuro è una ricetta da ripetere, magari anche con altri formaggi, sono perfetti anche come pasto leggero accompagnati da una bella insalata.





Ingredienti per 6 crostoni

3 panini croccanti con la mollica (oppure 6 fette di pane a crosta dura)
1 grossa zucchina
100 gr gruyère
1 uovo
sale e pepe q.b.

Riscaldate il forno a 220°

In una ciotola grattugiate la zucchina e il gruyère con la grattugia a fori grossi, aggiungete l'uovo, salate e pepate e amlgamate bene tutto. Tagliate i panini a metà e ricopriteli con un bello strato di composto, premete col dorso di un cucchiaio per compattare bene. Adagiate i crostoni su una teglia rivestita con carta forno e infornate per 15-20 minuti, finchè non sono belli dorati, serviteli caldi.



domenica 9 dicembre 2012

Risotto alla senape con le capesante

Oggi vi propongo una ricetta semplice ma d'effetto, perfetta per questo periodo natalizio, un risottino con le capesante e la senape, non c'è niente di laborioso o complicato ma il risultato è un piatto molto elegante e chic, stupirete i vostri ospiti ve lo assicuro. Io l'ho preparato in pentola a pressione perchè il risotto lo faccio così da sempre, insegnamento della mia mamma, e sfido chiunque ad accorgersi che è fatto a pressione, ma voi fatelo come siete abituati e come preferite.



Ingredienti per 4

1 cipolla
40 gr cucchiaio di burro
300 gr riso per risotto
1 dl vino bianco
8 dl brodo vegetale
2 cucchiai senape in grani
2 cucchiai parmigiano grattugiato
1 cucchiaio olio d'oliva
8 noci di capesante
sale e pepe q.b.

Tritate finemente la cipolla e rosolatela con 20 gr di burro, poi aggiungete il riso e tostatelo, sfumate col vino bianco e fatelo evaporare tutto, poi unite il brodo (se lo fate in pressione il brodo deve coprirlo di due dita, chiudete e al sibilo puntate 6 min, tenete un pochino di brodo da aggiungere eventualmente alla fine). Se invece lo fate col metodo tradizionale aggiungete il brodo man mano continuando a rimestare fino ad arrivare a cottura, 20 minuti circa. Alla fine aggiungete la senape e mantecate col restante burro e il parmigiano. In una pentola antiaderente scaldate l'olio e rosolate le capesante 2 minuti per lato, salate e pepate e servitele appoggiate sul risotto.

lunedì 3 dicembre 2012

Zuppa di broccoli patate e castagne

Stamattina sono andata a comprare la legna per il camino, questo freddo polare va combattuto in tutti i modi. Non avevo ancora acceso il fuoco e oggi è la giornata giusta, quindi stasera mi coccolo in compagnia di un bel focolare, un bicchiere di vino rosso e una bella zuppa fumante...non posso volere di più, per il momento. Avevo ancora delle castagne precotte sottovuoto che ho utilizzato l'altro giorno per la minestra di lenticchie, l'associazione col broccolo è stata immediata, l'esecuzione semplice e il risultato confortante, una zuppa ricca, riscaldante, gustosa, per me un piatto-pasto, la mia cena perfetta in una serata gelida come questa.




Ingredienti per 4

350 gr broccolo verde
200 gr castagne precotte sottovuoto
1/2 cipolla rossa
2 patate piccole o 1 grande
1 cucchiaio olio extra-vergine di oliva
1,2 l brodo vegetale
pepe q.b.
olio al rosmarino e aglio per servire o olio extra-vergine di oliva
parmigiano grattugiato q.b.

Tritate la cipolla e rosolatela nell'olio, pelate e tagliate a cubetti le patate e il gambo del broccolo e le cimette fatele a pezzetti,unitele nella pentola e coprite col brodo, dopo 5 minuti aggiungete la castagne, coprite e cuocete per circa 25-30 minuti. Al termine della cottura pepate e servite nelle fondine con un po' di parmigiano a piacere e un filo di olio al rosmarino oppure di extra-vergine.


Brisée dolce di mele grattugiate

E' tanto che non preparo una torta, qualcosa di dolce, in certi periodi non faccio che sfornare muffins o cake, dipende sempre dai miei stati d'animo e dalle mie voglie...oggi ho fatto una torta rapidissima e semplicissima, avevo una pasta brisée dolce da consumare al più presto e non avendo grandi idee ho optato per le mele, un classico. Ma invece che la solita torta con le mele a fette stavolta le ho grattugiate, così non l'avevo mai preparata, un velo di marmellata sulla base e poi mele e uova, senza nè latte nè panna, è davvero un dolce senza grandi pretese nè aspirazioni, ma è perfetto per la merenda con un thè o un caffè.



Ingredienti

1 rotolo di pasta brisée dolce
3 mele
2 cucchiai marmellata di albicocche
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 pizzico di cannella
1/2 limone succo
2 uova

Accendete  il forno a 200°

Stendete la brisée nella tortiera e bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta, poi stendete la marmellata. Pelate e grattugiate le mele con una grattugia a fori grossi, spruzzatele col succo di limone, unite lo zucchero, la cannella, le uova e amalgamate bene tutto. Distribuite il ripieno sul fondo della pasta, livellate con un cucchiaio e infornate per 30-35 minuti.

giovedì 29 novembre 2012

Zuppa di lenticchie e castagne

E' arrivata la neve sulle montagne e l'aria oggi è gelida, sa di ghiaccio, il vento freddo e penetrante stimola solo voglia di casa e di un piatto caldo confortante, nutriente. Io amo le lenticchie, come tutti i legumi in generale a dire il vero, ma a lenticchie e ceci non resisto, sono i miei preferiti. Stasera mi è venuta voglia di fare una zuppa di lenticchie un po' insolita, ho ancora una confezione di castagne cotte sottovuoto e l'ispirazione è quella giusta, zuppa di lenticchie e castagne, semplicissima, ma davvero davvero gustosa e sana. Un pieno di proteine buone. Io ho usato le lenticchie piccole che non hanno bisogno di ammollo e di conseguenza la preparazione è veloce, se usate la lenticchie più grosse mettetele a bagno la sera prima.



Ingredienti per 2

150 gr lenticchie piccole
1 spicchio aglio
1 cucchiaio olio extra-vergine di oliva
100 gr castagne cotte sottovuoto
1 bicchiere vino rosso
1 l brodo vegetale
1 foglia di alloro
prezzemolo tritato q.b.
sale e pepe q.b.

Rosolate lo spicchio d'aglio nell'olio poi unite le lenticchie e tostatele, salate e pepate e bagnate col vino rosso, fatelo sfumare e poi aggiungete il brodo e la foglia di alloro, coprite e cuocete per 40 min. Eliminate l'aglio. Gli ultimi 5 minuti aggiungete le castagne spezzettate con le mani e terminate la cottura, versate nelle fondine e completate con una spolverata di prezzemolo tritato e un filo di olio.

Torta alla Nutella senza farina

Ecco una perfetta torta di compleanno per appassionati e golosi di Nutella, una torta cioccolatosa e nocciolosa senza farina, perfetta per i celiachi e per tutti gli amanti del genere. Io l'ho preparata per un compleanno e decorata con momperiglia oro e argento ma è perfetta anche decorata con nocciole o smarties o con qualsiasi altra decorazione a vostro gradimento.





Ingredienti

6 uova separate
un pizzico di sale
125 gr burro morbido
450 gr Nutella (un vasetto grande)
1 cucchiaio di rum o acqua
100 gr di nocciole macinate
100 gr cioccolato amaro sciolto
1 busta di glassa al cioccolato scura
momperiglia per decorare

Accendete il forno a 180°

Sciogliete il cioccolato a bagnomaria e fatelo raffreddare. Montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale poi in un'altra ciotola sbattete il burro morbido con la Nutella, aggiungete il rum o l'acqua e infine i tuorli e le nocciole macinate. Unite nella ciotola il cioccolato fuso e un cucchiaio alla volta gli albumi montati, girate delicatamente il composto per non smontare gli albumi, quando è tutto ben amalgamato versate in una tortiera imburrata e rivestita di carta forno, livellate bene e infornate per 40 min. Prima di sfornare la torta controllate la cottura con uno stuzzicadenti, fate raffreddare su una gratella e quando è fredda ricoprite con la glassa al cioccolato, decorate con la momperiglia.

lunedì 19 novembre 2012

Crema di porri

Oggi non ho proprio voglia di cucinare, ho il frigo vuoto, sono stanca e stasera neanche troppa fame...ma qualcosa bisogna pur mangiare per vivere e allora che sia una minestra, un passato, una crema, una vellutata, chiamatela come volete, la sostanza non cambia. Adoro i porri, mi piacciono in tutti modi, ultimamente ho anche scoperto che sono deliziosi crudi, aggiunti all'insalata danno una nota in più, rendono interessante anche la più banale insalata. Stasera i miei porri mi hanno chiesto di finire in pentola per una bella crema morbida e delicata, ma, ahimè, non avevo neanche una patata, necessaria per rendere la minestra bella cremosa, allora mi è venuta un'illuminazione, utilizzare i fiocchi di patate, che idea geniale...il risultato è stato perfetto, una densa e vellutata crema di porri da leccarsi i baffi!



Ingredienti per 2-3 persone

300 gr porri mondati
1 carota
3 cucchiai fiocchi di patate
1 cucchiaio olio extra-vergine di oliva
1 litro brodo vegetale
sale e pepe q.b.
2 fette prosciutto crudo per decorare (facoltativo)

Pelate e spuntate la carota, tagliatela a dadini e rosolatela nell'olio, tagliate a rondelle sottili i porri e uniteli nella pentola, salate un pochino e stufateli per 5 minuti a fuoco dolce, finchè sono belli morbidi, poi aggiungete il brodo e infine i 3 cucchiai di fiocchi di patate, rimestate e coprite. Cuocete per 20 minuti circa, togliete dal fuoco e frullate tutto col minipimer. Servite nelle fondine decorando (a vostro piacere) con una fettina di prosciutto crudo arrotolata.

sabato 17 novembre 2012

Cake ai cachi

Avete mai pensato di fare un cake coi cachi? Io sinceramente no, fino ad oggi. Avevo due cachi stramaturi che chiedevano di essere consumati e ho pensato a un dolce, non so come mi è venuta l'idea ma ci ho provato e il risultato è ottimo! La paura più grande era di non trovare la consistenza giusta perchè il caco è molto liquido, invece ho trovato l'equilibrio delle dosi e il cake si è sviluppato in tutta la sua dolcezza e sofficità, una ricetta facile e veloce (unica difficoltà pelare i cachi) ma sicuramente sorprendente e insolita, adatta alla stagione attuale.




Ingredienti

2 cachi
2 uova
125 zucchero
120 ml olio vegetale
220 gr farina
1/2 bustina lievito
scorza grattugiata di 1 arancia

Accendete il forno a 180°

Montate le uova con lo zucchero finchè sono belle spumose, lavate e pelate delicatamente i cachi, aggiungete la polpa, la scorza dell'arancia, l'olio e miscelate bene tutto. Per ultimo unite la farina e il lievito, amalgamate fino ad ottenere un composto morbido e cremoso. Rivestite di carta forno bagnata e strizzata uno stampo da plumcake e versate l'impasto, livellatelo e infornate per 40 minuti circa, controllate la cottura con uno stuzzicadenti. Fate raffreddare prima di tagliarlo.

martedì 13 novembre 2012

Muffins al burro d'arachidi e Snickers

Oggi grande festa di compleanno del mio adorato nipotino Achille, 4 anni e un carattere che lascia il segno, un vero personaggio già alla sua tenera età! L'anno scorso aveva voluto la torta Iphone e con la mia poca pratica di decorazione dolci ero riuscita ad accontentarlo, quest'anno non ha espresso desideri particolari e quindi ho preparato la sempre amata torta glassata al cioccolato con decorazione di smarties e animali dello zoo, poi muffins al cioccolato con le gocce, muffins veloci alla nutella glassati con gli smarties e infine questi al burro d'arachidi. Questa è una di quelle vere porcate americane che ogni tanto vale la pena sperimentare, soprattutto in queste occasioni, un junk food original e la ricetta l'ho rubata alla mia adorata Nigella, non è certo della nostra tradizione dolciaria. Non sono mai stata appassionata di burro d'arachidi, lo trovo troppo ricco e grasso per i miei gusti, ma dopo averlo sperimentato nell'hummus mi sono ricreduta. Avevo ancora il vasetto aperto e ho voluto provare a fare questi muffins croccanti ma sofficissimi, particolari, con pezzetti di Snickers, mmmmm, una vera porcata, ma ogni tanto ci sta...Tanti auguri Achilleeeeeee!



Ingredienti 12 muffins

250 gr farina
85 gr zucchero di canna
1 1/2 cucchiaino lievito
un pizzico di sale
6 cucchiai burro d'arachidi (160 gr)
60 gr burro fuso
1 uovo
175 ml latte
3 x 50 gr barrette Snickers a pezzetti

Accendete il forno a 200°

Sciogliete in un pentolino il burro e mettete da parte. Unite farina, lievito, sale e zucchero in una ciotola o impastatrice, aggiungete il burro d'arachidi e lavorate finchè non avrete un composto a briciole. A parte sbattete l'uovo col latte e il burro fuso poi unitelo all'impasto, amalgamate bene e aggiungete i pezzetti di Snickers. Porzionate l'impasto nei pirottini di carta e infornate per 20 minuti. Fate raffreddare su una gratella.

domenica 11 novembre 2012

Crema di carote e zucca all'arancia

Ho bisogno della mia zuppa domenicale, questo è stato un weekend terribile meteorologicamente, altro che estate di S.Martino, pioggia ininterrotta da ieri, una vera depressione. Ma non lamentiamoci che in Veneto e in Toscana ci sono state alluvioni e smottamenti che hanno causato danni e disagi a tante famiglie, d'altronde sul clima l'uomo nulla può e bisogna solo accettare e adeguarsi. Quindi cerco di non deprimermi per la giornata piovosa e faccio una bella crema colorata e allegra, un pieno di vitamine e antidepressivi, una zuppa arancione che più arancione non si può. Carote-zucca-arance, ho guardato questi tre alimenti dallo stesso colore e ho immaginato la mia cena, mi sono messa in cucina a prepararla alle 17, avevo già fame...mai come stasera ho cenato così presto, alle 18.15 ero già a tavola con la mia fantastica e deliziosa crema arancione.



Ingredienti per 4

1 cipolla rossa
400 gr carote
200 gr zucca pulita
2 arance
2 cucchiai olio extra-vergine di oliva
una grattata di pepe nero
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
1 litro brodo vegetale
semi di sesamo per decorare q.b.

Pulite le carote e la zucca e tagliatele a dadini, pelate un'arancia e tagliatela a cubetti eliminando i semi, tritate la cipolla e rosolatela nell'olio, poi aggiungete le verdure e rosolatele un attimo, coprite col brodo, aggiungete lo zenzero e una grattata di pepe, coprite e cuocete a fuoco medio per 20 minuti, finchè le verdure non sono belle disfatte e tenere. Un attimo prima di toglierle dal fuoco spremete l'arancia e aggiungete il succo nella pentola, poi frullate tutto col minipimer. Servite la crema decorandola con i semi di sesamo e un filo di olio.

venerdì 9 novembre 2012

Torta al cioccolato

Stasera in tutte le biblioteche svizzere c'è la notte del racconto, per i bambini delle elementari e delle medie in due fasce di orario diverse si leggono racconti legati al tema del Fuoco e Fiamme, letture mitologiche. Io leggerò due racconti ai bambini più piccoli delle elementari e come break ho pensato di fare loro una torta, per me è impensabile pensare a una torta diversa da quella al cioccolato se ho dei bambini da soddisfare e nutrire. C'è poco da fare arte di pasticceria con loro, io vado sul semplice e sicuro, una classica torta lievitata al cioccolato, niente di trascendentale, ma di sicuro apprezzamento. Ho deciso di lasciarla così nature, senza alcuna decorazione, ma se la fate per un compleanno potete coprirla con glassa di cioccolato e smarties e decorazioni di zucchero a vostro piacere, potete anche tagliarla a metà e farcirla di marmellata o crema vaniglia.




Ingredienti

4 uova intere
200 gr farina
200 gr zucchero
100 gr cacao
1 bustina vanillina
1 bustina lievito
100 gr burro
2,5 dl latte

Accendete il forno a 200°

Sciogliete il burro a fuoco dolce senza farlo friggere e mettetelo da parte. Con le fruste elettriche o a mano montate le uova con lo zucchero finchè non sono ben gonfie e spumose (io lo faccio nella planetaria), poi unite la farina col lievito. Sciogliete il cacao col latte in una ciotolina, unite il burro fuso e la vanillina, poi aggiungete al composto, amalgamate bene e versate in una teglia ricoperta di carta forno e bordi oliati. Cuocete per 35-40 minuti, controllate la cottura con uno stuzzicadenti, fate raffreddare su una gratella.

mercoledì 7 novembre 2012

Peperonata basic

I peperoni sono una di quelle verdure che mi piacciono ma fatico ad acquistare perchè, fondamentalmente, il più delle volte mi rimangono indigesti, ma non per questo smetto di mangiarli, figuriamoci! Devo ammettere però che non mi suscitano slanci o idee culinarie particolari, per me l'uso più semplice e classico è farli arrostiti al forno oppure in peperonata. L'altro giorno al supermercato mi sono fatta attirare da una confezione pronta con tre peperoni, rosso, giallo e arancione, mi hanno attirato l'occhio per i colori e li ho acquistati. Stasera è arrivato il loro momento e, dopo un secolo, eccomi a preparare la classica peperonata, quella che mi faceva sempre la mia mamma, una ricetta davvero elementare, mi fa ridere persino bloggarla, ma è uno di quei piatti che mi fanno tanto "casa", e stasera l'ho mangiata con la crescenza, proprio come facevo a casa quando ero piccola...una cena vintage e nostalgica.



Ingredienti per 2

1/2 cipolla rossa
1 peperone rosso
1 peperone giallo
1 peperone arancio
2 cucchiai olio extra-vergine d'oliva
1 cucchiaio aceto balsamico bianco
sale e pepe q.b.

Tagliate la cipolla ad anelli sottili e rosolatela nell'olio caldo. Lavate e dimezzate i peperoni, puliteli dai semi e dai filamenti bianchi, tagliateli a strisce e metteteli in padella, bagnate con l'aceto, salate e pepate e aggiungete un filo di acqua, coprite e fate cuocere a fuoco medio per circa 20 minuti. Se tendono ad asciugare bagnate ancora con l'acqua.

martedì 6 novembre 2012

Zucca croccante alle nocciole in salsa di senape e miele

Ah la zucca che passione...non mi stanco mai di mangiarla nè di cucinarla! Questa è la sua stagione, il suo tempo perfetto e non si presta solo per risotti o minestre, si può gustare in mille modi, dall'antipasto al dolce, ci si può sbizzarrire in mille ricette.
Stasera ho fatto un'insalata tiepida molto intrigante, stuzzicante, gustosa, perfetta o come entrata o come contorno, io l'ho abbinata a una robiolina morbida di capra, salata, un perfetto mix di dolce e sapido, mio piacere personale. Si può gustare anche da sola come secondo piatto, lascio fare alla vostra fantasia, di sicuro è una ricetta da tenere, un modo diverso di assaporare la zucca, per i fanatici come me.



Ingredienti per 4

600 gr di zucca pulita
1 cucchiaio di senape granulosa
1 cucchiaio di miele di acacia o fiori d'arancio
2 cucchiai di aceto balsamico bianco
4 cucchiai di olio di colza
2 cucchiai di nocciole tritate grosse
2 cucchiai di semi di zucca
sale e pepe q.b.
1 dl brodo vegetale

Tagliate a dadini la zucca e rosolatela in un cucchiaio di olio di colza, fatela saltare per qualche minuto poi bagnatela col brodo, cuocetela per 7-8 minuti, deve rimanere croccante. Nel frattempo preparate il condimento, tostate brevemente le nocciole e i semi di zucca in una padella antiaderente e poi mettete da parte. In un'insalatiera emulsionate la senape col miele, poi stemperate con 3 cucchiai di olio e con l'aceto, salate, pepate e unite le nocciole e i semi di zucca, unite i dadini di zucca, mischiate bene il tutto e servite.


lunedì 5 novembre 2012

Kamut all'ortolana saltato in padella

L'altro giorno ho comprato il kamut in chicchi, non l'ho mai cucinato nè mangiato, a parte il pane fatto con la farina di kamut, mi mancava all'appello questo cereale e la mia curiosità culinaria è sconfinata in cucina, quindi stasera sono pronta a cucinarlo...ma come? Si possono fare zuppe o cucinarlo come un risotto o lessato e condito in insalata...c'è da sbizzarrirsi, decido di lessarlo e saltarlo in padella con le verdure che dispongo. Ho comprato un kamut a cottura rapida, 10 minuti, quindi la preparazione è veloce, i fagiolini li avevo già in frigo lessati, saltare le verdure è un attimo e in 15 minuti ho preparato una cena sana e leggera. Ovviamente le verdure possono cambiare a seconda del vostro piacere personale e del vostro gusto, fate come più gradite e se volete aggiungere un sapore più accentuato completate con delle olive nere.




Ingredienti per 4

300 gr kamut
3 cucchiai olio oliva
1 spicchio aglio
8 pomodorini datterini
2 carote
300 gr fagiolini lessati
sale e pepe q.b.

Lessate il kamut secondo le istruzioni e nel frattempo preparate le verdure. Pelate le carote e tagliatele a triangoli, i pomodorini fateli a dadini e i fagiolini spezzettateli. Scaldate l'olio nella padella e rosolate lo spicchio d'aglio, poi aggiungete le carote e i pomodorini, fate insaporire un attimo e poi unite i fagiolini, salate e pepate, saltate le verdure a fuoco medio e bagnatele con un po' d'acqua di cottura del kamut. Scolate il kamut e mettetelo nella padella con le verdure, mescolate bene e cuocete ancora per qualche minuto, se necessario condite con un po' di olio.

domenica 4 novembre 2012

Torta di mele affondate nel cocco

Riprendiamo le vecchie abitudini invernali della domenica, starsene a casa a oziare e preparare una torta che sia buona per la merenda e per la colazione. Oggi ho voglia di una torta di mele, è tanto che non ne cucino una e sfogliando il mio ricettario personale trovo la ricetta di questa torta di mele affondate, ma attenzione, invece che la panna prevista utilizzo il latte di cocco che ho in frigo da consumare e a questo punto spolverizzo con il cocco grattugiato per completare l'opera in bellezza.
Una torta semplice, rapida, senza grandi pretese ma perfetta con una tazza di thè o caffè, che sia a merenda o a colazione.




Ingredienti

200 gr farina
150 gr zucchero
2 uova
150 ml latte cocco
1 bustina lievito
4 cucchiai olio girasole
2 mele
2 cucchiai cocco grattugiato
10 gr burro

Accendete il forno a 180°

Montate le uova con lo zucchero finchè sono ben gonfie, poi unite il latte di cocco e l'olio, la farina e il lievito, amalgamate bene tutto finchè avrete un composto omogeneo. Rivestite di carta forno uno stampo a cerniera da 22 cm, oliate i bordi e versate l'impasto. Pelate e tagliate a spicchi grossi le mele, affondatele a raggiera nel composto, spolverizzate col cocco grattugiato e completate con i fiocchetti di burro. Infornate per 40 minuti circa.


sabato 3 novembre 2012

Strudel di indivia, prosciutto cotto e senape

Quando mia sorella ha ospiti a cena spesso mi chiede se ho voglia di preparare qualcosa e, anche se non parteciperò alla serata, mi metto volentieri in cucina a inventare qualcosa. Oggi mi ha portato un rotolo di pasta sfoglia e mi ha detto "vedi tu" se hai voglia di fare qualcosa...le sfide mi piacciono sempre e allora ho aperto il frigo e in base a quello che avevo disposizione ho cucinato.
Premetto che una sfoglia di indivia l'avevo già bloggata vedi qui e pure una torta di insalata vedi qui, mi piace l'insalata con la sfoglia, quindi è stato facile fare questo strudel, ho mischiato un po' le due ricette e voilà, un antipasto goloso per la cena di stasera. Io ho già assaggiato in anticipo una fettina, per poter bloggare e per sapere cosa avrebbero mangiato gli ospiti di mia sorella, a mio giudizio è eccezionale, la burrosità e croccantezza della sfoglia con l'amaro dell'indivia e il pungente della senape, con la dolcezza del cotto e del formaggio...un equilibrio di sapori perfetto.






Ingredienti

1 rotolo rettangolare pasta sfoglia
3 cespi indivia belga
150 gr Galbanino
100 gr prosciutto cotto
2 cucchiai senape granulosa
sale e pepe q.b.
3 cucchiai olio extra.vergine di oliva
1 uovo per spennellare
semi di senape q.b. (facoltativi)

Accendete il forno a 200°

Lavate e spuntate la belga, tagliatela a striscioline e mettetela in una insalatiera, condite con l'olio, sale e pepe, mescolate bene. Srotolate la sfoglia e bucherellatela con una forchetta, spalmatela bene con la senape e coprite con le fette di prosciutto, poi tagliate il formaggio a pezzetti  e mettetelo sopra. Completate con l'insalata riempiendo dal bordo fino al centro, poi delicatamente arrotolate e sigillate bene l'attaccatura, spennellate con l'uovo e decorate con i semi di senape. Infornate per 30 minuti circa, finchè è bello dorato.

venerdì 2 novembre 2012

Curry di tacchino verde e rosso

Stasera senza troppo pensare alla cena mi è uscito questo piatto, succede che parto da un ingrediente e arrivo dove non avrei mai immaginato. La partenza è stata lessare i fagiolini e, sinceramente, pensavo di mangiarli in insalata con una mozzarella, una cena semplice e per nulla artistica, ma poi sfogliando qualche ricettario mi sono fatta ispirare e ho creato a modo mio questo curry super veloce.
Per Elia avevo preso il tacchino e c'era una fetta pure per me così, se a lui ho fatto la classica fettina con le patate, per me un super curry piccante, ci vogliono 7-8 minuti a preparare la ricetta e se volete rendere il piatto più completo accompagnate con del riso basmati, la perfezione.




Ingredienti per 1 persona

1 fettina di tacchino tagliata a striscioline
1/2 cipolla
1 cucchiaio di olio oliva
1 cucchiaio di pasta di curry rossa 
50 gr fagiolini lessati (o surgelati)
50 gr piselli surgelati
1 dl latte di cocco

Tritate finemente la cipolla e rosolatela nell'olio, poi aggiungete la pasta di curry e fatela sciogliere un attimo, unite il tacchino tagliato e rosolate per 2-3 minuti, poi bagnate col latte di cocco. Aggiungete i piselli surgelati e i fagiolini e cuocete ancora per un paio di minuti. A piacere accompagnate con riso basmati.



mercoledì 31 ottobre 2012

Pane dei morti

Oggi è Halloween, una festa da qualche anno importata anche da noi, ma non nostra per cultura e tradizione, ieri sera ho fatto per Elia la pizza fantasma, una pizza normale ma con i fantasmini di provola al posto della mozzarella, molto divertente. Oggi invece ho voluto provare a fare i dolcetti della nostra tradizione e che io fin da bambina ho sempre amato, il pane dei morti. Ho sempre pensato che fossero difficili e laboriosi invece la ricetta è rapida e il risultato è assicurato, la ricetta classica prevede l'uso dei fichi secchi ma io ho usato le albicocche perchè quelle avevo in dispensa, il risultato non cambia, potete usare anche frutta candita a vostra scelta, quello che vi piace di più, l'importante è che ci sia della frutta secca.




Ingredienti per 16 pezzi

100 gr savoiardi
100 gr biscotti secchi
50 gr mandorle macinate
150 gr farina
1/2 bustina lievito
150 gr zucchero
30 gr cacao
150 gr uvetta
100 gr albicocche secche
1/2 cucchiaino cannella
2 albumi
vino bianco q.b.
zucchero a velo q.b.

Mettete a bagno in acqua calda l'uvetta e fatela ammollare per mezz'oretta. Intanto tritate i biscotti in un mixer, metteteli in una terrina e aggiungete la farina, le mandorle macinate, i pinoli. il cacao, lo zucchero, il lievito, le albicocche tagliate a dadini, l'uvetta strizzata e la cannella, amalgamate bene tutti gli ingredienti e poi aggiungete gli albumi e un po' di vino bianco, il necessario per impastare.
Lavorate l'impasto con le mani su un piano di lavoro finchè non otterrete una palla compatta e soda.
Accendete il forno a 180° e rivestite una teglia con carta forno.
Formate con l'impasto delle palline grandi come una pallina da pingpong, schiacciatela e datele una forma ovale, mettete sulla teglia e infornate per 15-20 minuti. Fate raffreddare il pane dei morti prima di spolverizzarlo con lo zucchero a velo.

domenica 28 ottobre 2012

Vellutata di piselli con roquefort

Oggi sulle montagne più vicine a me è arrivata la neve, mannaggia, di colpo siamo entrati nell'inverno, che trauma! Tutto il giorno in casa, una vera domenica casalinga, ma con queste temperature voglia di uscire zero. A dir la verità il mio frigo piangeva stasera e non sapevo proprio cosa cucinare, la voglia di qualcosa di caldo e nutriente mi ha ispirato questa bella vellutata ricca fatta con i piselli congelati, la panna e il roquefort, unico formaggio disponibile nel mio frigo. Avevo già bloggato una minestra simile l'inverno scorso, l'abbinamento era broccoli e roquefort, quindi sull'idea di quella l'ho preparata coi piselli, che dire...la dolcezza dei piselli viene stemperata dal pungente del roquefort e ammorbidita dalla cremosità e untuosità della panna, un abbinamento perfetto per me.
Se non amate il roquefort aggiungete semplicemente del parmigiano grattugiato, sarà più dolce e delicata, ma comunque buona.




Ingredienti per 2

300 gr piselli congelati
1/2 cipolla tritata
2 cucchiai olio oliva
1 l brodo vegetale
2 dl panna semigrassa
50 gr roquefort
sale e pepe q.b.

Rosolate la cipolla nell'olio e aggiungete i piselli congelati, rimestate un attimo, salate e pepate un pochino, aggiungete il brodo e cuocete coperto per circa 20-25 minuti. Terminata la cottura togliete dal fuoco e passate i piselli col minipimer, aggiungete la panna e scaldate ancora un attimo sul fuoco.
Servite la vellutata con il roquefort sbriciolato ed eventualmente dei crostini di pane.

martedì 23 ottobre 2012

Trevisana con melograno, nocciole, roquefort e crostini di polenta

Mi sono resa conto mentre la preparavo stasera che questa insalata è molto natalizia, ma fa lo stesso, è così buona che si può mangiare anche in pieno autunno. Ho già detto più volte che adoro le insalate e che amo accompagnarle sempre con una frutta fresca e una secca, ecco stasera avevo a disposizione un melograno e mia mamma mi ha regalato un cespo di trevisana, l'abbinamento è perfetto, ho pure delle nocciole fresche donatemi da una amica che ha la pianta in giardino, ho in frigo un rotolo di polenta già pronta e del roquefort, perfetto, l'insalata nasce da sè. La polenta mi è sempre piaciuta abbinata all'insalata, mi ha insegnato la mia zia veneta questo accostamento e quindi mi è venuto naturale metterla nell'insalata, una vera delizia, al posto dei crostini di pane, crostini di polenta...mmm, una cena come piace a me, leggera ma appagante!




Ingredienti per 4-6

1 cespo di trevisana
1 rotolo di polenta pronta
100 gr roquefort
20 nocciole
1/2 melograno
sale q.b.
3 cucchiai olio extra-vergine di oliva
1 cucchiaio aceto balsamico

Tagliate a listarelle la trevisana e lavatela con la centrifuga. Tagliate la polenta a fette e scaldatela in forno a 200° per 10 minuti circa, tostate le nocciole dimezzate in una padella antiaderente e mettetele da parte. Sgranate il melograno e unitelo all'insalata, poi aggiungete le nocciole e salate. Quando la polenta è pronta tagliatela a cubetti e mettetela nell'insalata insieme al roquefort tagliato a dadini, condite con l'olio e l'aceto balsamico.

Cake joghurt moka-ciocco

Ho voglia di un dolce per la mia colazione, è troppo tempo che non cucino un cake e mi manca iniziare la giornata con una fetta di torta casalinga. Preparo un cake velocissimo con la ricetta base dei vasetti di joghurt, faccio una variante golosa, joghurt al caffè abbinato a dadini di cioccolato, non so perchè ma mi viene questo abbinamento, in stile cappuccino. Preparazione velocissima, risultato assicurato, non si sbaglia mai con questa ricetta, le varianti possibili sono veramente infinite, sta tutto nella fantasia e nel gusto personale. Questo cake è davvero buono, i dadini di cioccolato lo rendono golosissimo e perfetto per iniziare con buonumore la giornata, ideale anche per la merenda.




Ingredienti

1 vasetto di joghurt al caffè
1 vasetto zucchero di canna
2 vasetti farina
3 uova
1/2 bustina lievito
3/4 olio girasole
1 pizzico di sale
50 gr cioccolato amaro

Accendete il forno a 200°

Sbattete lo joghurt con le uova e un pizzico di sale, poi unite lo zucchero, l'olio e la farina con il lievito. miscelate bene fino ad avere un composto omogeneo. Riducete il cioccolato a dadini.
Ungete o rivestite di carta forno uno stampo da plum-cake, mettete metà composto nello stampo, aggiungete i dadini di cioccolato alla metà restante e versate sopra, infornate per 30 minuti, controllate la cottura con uno stuzzicadenti prima di sfornare.

lunedì 22 ottobre 2012

Minestra di miglio e porri

Ieri ho passato una domenica terribile, distesa sul divano tutto il giorno con crampi e fitte allo stomaco, nausea e una debolezza da non riuscire a fare nulla, neanche parlare. Credo di aver preso freddo sabato sera, una birra fredda bevuta al freddo deve aver stroncato la mia digestione, sta di fatto che ieri l'unico cibo che sono riuscita a mangiare è stata una minestrina, sai che allegria. Oggi sto molto meglio, ma ho voglia ancora di un qualcosa di liquido e caldo, una bella minestra, ho desiderio di miglio, questo cereale poco considerato ma con notevoli proprietà benefiche: è altamente digeribile, ha proprietà diuretiche ed energizzanti, aiuta in caso di stress e di spossatezza, rinforza le unghie, i denti e i capelli, aiuta in caso di acidità di stomaco, insomma è un vero toccasana.
Se credete che il miglio sia soltanto becchime per gli uccelli sbagliate di grosso, provatelo nelle minestre al posto del riso o della pasta, è privo di glutine e perfetto per i celiachi, scopritelo.



Ingredienti per 2

50 gr miglio dorato
1 porro grosso
1 cucchiaio olio oliva
10 gr burro
sale e pepe q.b.
8 dl brodo vegetale
sbrinz o parmigiano q.b.

Tagliate il porro a fettine sottili e stufatelo con l'olio e il burro a fuoco dolce finchè è bello morbido, salate un pochino e aggiungete il miglio, fatelo tostare poi coprite col brodo e cuocete per 15 minuti.
Servite nelle fondine con una macinata di pepe, una grattata di sbrinz e un filo di olio.

sabato 20 ottobre 2012

Cocotte di mango e banana al forno

Questa è una ricetta semplicissima, un dessert leggero, molto esotico, poco calorico e perfetto per terminare in modo dolce una cena sostanziosa. Io amo tantissimo il mango, lo mangio sempre fresco o al naturale o nelle insalate, e le banane a casa mia ci sono sempre... oggi mi è venuta questa associazione di sapori, a dir il vero volevo fare una semplice macedonia, ma invece ho tratto ispirazione da una ricetta senegalese trovata nel web e voilà ecco il dessert caldo!
Una volta estratte le cocotte dal forno si può abbinare alla frutta calda o un gelato alla vaniglia o del mascarpone o, come ho fatto io semplice joghurt bianco naturale...lasciatevi portare dalla vostra ispirazione e golosità...




Ingredienti per 2

1 banana
1/2 mango
2 cucchiaini succo lime
1 cucchiaino zucchero di canna
cannella q.b.
2 cucchiai joghurt naturale

Accendete il forno a 200°

Sbucciate la banana e tagliatela a fettine, mettetela sul fondo delle cocotte. Spellate il mango, tagliatelo a dadini e mettetelo sopra la banana, spolverizzate con lo zucchero, bagnate con il succo di lime e spolverizzate con la cannella. Infornate per 12 minuti, servite le cocotte calde con un cucchiaio di joghurt colato sopra, spolverizzate ancora con un po' di cannella.


giovedì 18 ottobre 2012

Farfalle all'Amatriciana

Ho cucinato per due giorni in un bar in sostituzione della cuoca malata, ieri ho preparato il mio pollo orientale con il grano e oggi un classico, una ricetta che tutti conoscono, l'Amatriciana. Questo condimento nasce ad Amatrice, piccola cittadina laziale al confine con l'Abruzzo, pochi e semplici ingredienti per un piatto di pasta saporito e nutriente. Premetto che la ricetta classica prevede gli spaghetti e l'uso del guanciale ma io, come al solito, ho applicato la mia variante, farfalle e pancetta, d'altronde qui alle mie latitudini il guanciale è difficile da reperire e sono costretta a utilizzare la pancetta, per i puritani e tradizionalisti questo è un grave errore, per me no, il risultato è comunque ottimo e sono sicura che non deluderà nemmeno voi.



Ingredienti per 4

400 gr farfalle
250 gr pancetta 
500 gr passata di pomodoro
3 cucchiaio olio extra-vergine di oliva
1 peperoncino fresco o 1/2 cucchiaio secco
sale e pepe q.b.
1/2 bicchiere vino bianco
pecorino grattugiato q.b.

Portate a ebollizione l'acqua x la pasta e salatela, cuocete le farfalle secondo il tempo di cottura. Tagliate a listarelle o a cubetti la pancetta e rosolatela nella padella con 1 cucchiaio di olio, aggiungete il peperoncino e sfumate col vino, fate evaporare. Togliete la pancetta dalla padella e versate la passata di pomodoro, salate, pepate, se la volete piccantissima aggiungete ancora peperoncino, condite con il resto dell'olio, cuocete il sugo fino a che scolate la pasta. Una volta scolata la pasta versatela nel sugo e aggiungete la pancetta, rimestate bene tutto e servite con il pecorino.