giovedì 31 maggio 2012

Polpettine aperò

Oggi è stata una giornata sfiancante, da mattina a sera non mi sono fermata un momento, inoltre caldo umido e afoso in stile piena estate! Non voglio certo lamentarmi del caldo, giammai, preferisco temperature hot a giornate fredde e di pioggia, l'estate sembra sia cominciata e con la bella stagione si moltiplicano le occasioni per aperitivare in compagnia, quindi stasera eccovi una ricettina veloce e gustosa per i vostri aperitivi.
Ammetto che queste polpettine le ho fatte per Elia, ma mentre le impastavo ho pensato immediatamente di farle piccoline e infilzarle su uno spiedino, perfette per un buffet di stuzzichini. Io poi me le sono mangiate così come le vedete nella foto, Elia invece con le patate fritte e il ketchup, sono sparite in un batter d'occhio, hanno soddisfatto due palati completamente agli antipodi, non potete sbagliare, ve lo assicuro.


Ingredienti per 22 polpettine

200 gr di macinata di manzo
1 uovo
sale q.b.
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 cucchiaio di pangrattato
pane grattuggiato q.b.
olio vegetale per friggere
11 olive verdi
4 cetriolini
22 spiedini di bambù o stuzzicadenti

Mettete la carne in una ciotola, salatela e lavoratela con una forchetta, aggiungete l'uovo e impastate unendo man mano il formaggio e il pangrattato, deve risultare un composto sodo, non bagnato.
In un piatto mettete un po' di pangrattato, prelevate una noce di impasto e formate delle palline regolari, passatele nel pane e mettetele da parte. Scaldate un dito di olio e quando è caldo friggete le polpettine finchè non diventano belle croccanti e dorate. Asciugatele con carta da cucina, tagliate ogni cetriolino in tre pezzi, infilzate ogni polpettina con l'oliva e il pezzetto di cetriolino.

martedì 29 maggio 2012

Pesche grigliate con gelato alla vaniglia al profumo di lavanda

Oggi al supermercato ho trovato le prime pesche noci, sono sincera, a prima vista ho capito subito che non sarebbero state dolci e succose, è ancora un po' presto, ma la voglia d'estate ha preso il sopravvento e ho acquistato un cestino. In effetti sono ancora dure e aspre, ma c'è un modo per modificare il gusto e la consistenza delle pesche ancora acerbe, cuocerle, in questo caso grigliarle. Un ottimo dessert estivo che si presta anche durante le grigliate all'aperto a completamento di un barbecue, una pallina di gelato alla vaniglia e il dessert è fatto! Io ho aggiunto anche dei fiori di lavanda che ci stanno molto bene ma che, ovviamente, non sono per nulla indispensabili, sono solo un mio gusto personale!



Ingredienti per 1 persona

1 pesca noce
1 cucchiaino di sciroppo d'acero
1 cucchiaio di succo di limone
1 cucchiaino di fiori di lavanda
1 pallina di gelato alla vaniglia

Scaldate la griglia. Lavate e dimezzate la pesca noce, togliete il nocciolo e tagliatela in 6 spicchi, bagnate con il succo di limone e lo sciroppo d'acero, mescolate bene e cuocete gli spicchi sulla griglia calda un paio di minuti per lato, bagnate col succo rimasto e fate caramellare, ci vorranno 5 minuti in tutto. Servite le pesche accompagnate dal gelato alla vaniglia spolverizzato con i fiori di lavanda.

lunedì 28 maggio 2012

Tranci sablé di lamponi e mandorle

Questa torta è una meraviglia, una base burrosa e sbriciolona ricoperta di marmellata, lamponi aspri, e un impasto di mandorle, per me una goduria irresistibile! L'ho preparata in due tempi, ieri ho cotto la base in forno e poi una volta raffreddata l'ho messa in frigo, stamattina ho completato col ripieno e così è stato veramente semplice avere un dolce da portare a pranzo a casa di amici. In ogni caso si può fare anche tutta in un tempo solo e non è per nulla complicata, è una torta golosa, da una fetta tira l'altra, la sua burrosità unita all'aspro-acido dei lamponi è un contrasto perfetto.







Ingredienti

per la base
225 gr farina bianca
60 gr zucchero a velo
un pizzico di sale
225 gr burro morbido

per il ripieno
150 gr burro morbido
4 uova
150 gr zucchero
150 gr mandorle macinate
250 gr marmellata di lamponi
250 gr lamponi freschi
50 gr di mandorle a filetti

Accendete il forno a 180° e ricoprite con carta forno una teglia di circa 30 x 25 cm.
Lavorate in un mixer o in una impastatrice la farina con lo zucchero a velo, il sale e il burro, dovrete ottenere un impasto compatto. Stendetelo con una spatola sulla teglia, tirandolo bene fino ai lati, infornate e cuocete la base per 20 minuti, poi toglietela dal forno e fatela raffreddare.
Mentre la base è in forno preparate il ripieno.
Sciogliete il burro in un pentolino e fatelo raffreddare un attimo. Mettete nel mixer le uova, lo zucchero e le mandorle e frullate fino ad ottenere una pasta, poi aggiungete il burro fuso e continuate a frullare finchè non è tutto ben amalgamato.
Sbattete la marmellata in una ciotolina e stendetela sulla base della torta, poi aggiungete i lamponi e infine ricoprite tutto con il ripieno alle mandorle. Spolverizzate coi filetti di mandorle e infornate per circa 35-40 minuti. Fate raffreddare la torta prima di tagliarla.

sabato 26 maggio 2012

Crostini di cottage cheese, datteri e miele

Un pranzo veloce e insolito oggi, un insieme di sapori contrastanti, dolce e salato, come piace a me.
Il cottage cheese è un formaggio fresco e leggero che mi piace, ultimamente sto facendo scoperte strabilianti, se infatti una volta lo mangiavo sempre al naturale abbinato a insalate e verdure, ultimamente lo sto rivalutando abbinandolo a frutta, cereali, e oggi anche frutta secca, ossia datteri.
Questi sono i piatti che mi piacciono, semplici ma intriganti, non scontati, un connubio di sapori che lasciano il segno. Sono perfetti come antipasto in una cena tra amici oppure un pranzo leggero ma non banale, come per me oggi.




Ingredienti per 6 pezzi

200 gr cottage cheese
8 datteri
cannella
semi di sesamo
1 cucchiaio miele millefiori
3 fette di pane toast

Tostate le fette di pane. Snocciolate i datteri e tagliateli a pezzettini, tenetene da parte 2 per la decorazione finale.
In una ciotola mettete il formaggio, unite i datteri e spolverate con un po' di cannella, mescolate bene e adagiate il composto sulle tre fette di pane, poi tagliatele a metà formando due triangoli, aggiungete il sesamo, decorate con i restanti datteri tagliati a filetti e completate con un filo di miele.

giovedì 24 maggio 2012

Tacchino bambù, funghi shiitake e mandorle

Stasera ho fatto felice Elia, eravamo di rientro a casa tardi, allora per lui tappa al Mc Donald, un happy meal al volo da mangiarsi davanti alla tv! Lo so che non è il massimo dell'educazione culinaria e mangiare davanti alla tv è dannoso, ma ogni tanto qualche strappo alle regole va fatto, lui è felice e sa che è una piacevole concessione che non deve diventare abitudine. Ecco lui è a posto ed io? cosa mangio? In 10 minuti ho improvvisato questo piatto in china style, avevo tacchino, bambù in scatola e funghi, mi sono lasciata guidare dall'istinto...mmmm una cena velocissima e gustosisima!



Ingredienti per 1 persona

1 fetta di fesa di tacchino 
maizena
1 cm di zenzero fresco
1 cucchiaio di olio di mais
70 gr di bambù in scatola (1/2 scatola)
3 funghi shiitake secchi
1 cucchiaio di soia
una manciata di mandorle a filetti
 
Per prima cosa mettete a bagno in acqua tiepida i funghi shiitake per almeno 10 minuti, trascorso il tempo di ammollo scolateli, sciacquateli e tagliateli a listarelle eliminando il gambo.
Tagliate la carne a striscioline e passatele nella maizena. Scaldate l'olio e soffriggete lo zenzero grattuggiato, poi unite la carne e rosolatela, aggiungete il bambù scolato e i funghi, bagnate con la soia e per ultimo unite le mandorle a filetti.




mercoledì 23 maggio 2012

Cannelloni ricotta e prosciutto cotto

Stasera ho vinto una sfida con Elia, sono riuscita a fargli assaggiare un nuovo piatto, per me è un grande successo, una vittoria senza pari. Ammetto che l'ho dovuto tentare con la promessa di un regalino, ma mio figlio è veramente tosto in fatto di cibo, per lui esistono pochissimi piatti e ha grandi difficoltà a scoprire nuovi sapori, daje e daje, con un sacco di scuse e rimostranze da parte sua alla fine ha ceduto ed ha mangiato i miei cannelloni!!! Questo è un piatto che dovrò cucinare per il pranzo della comunione a dei bambini della sua età e chi meglio di lui poteva fare da tester, ce l'ho fatta, incredibile!
E' un primo piatto semplice, dal sapore delicato, perfetto per i bambini ma anche per gli adulti, io me lo sono proprio gustato, domani lo passo a mia sorella e così lo ritesto anche coi miei nipotini.




Ingredienti per 4 persone

250 gr di pasta fresca in rotolo per lasagne
500 gr ricotta
160 gr prosciutto cotto
80 gr parmigiano grattuggiato
un pizzico di noce moscata

Besciamella

50 gr farina
50 gr burro
5 dl latte
sale e pepe q.b.
noce moscata

Su un tagliere tritate finemente il prosciutto cotto con un coltello (oppure utilizzate un tritatutto), lavorate in una terrina la ricotta, poi unite il prosciutto sbriciolato e 50 gr di parmigiano grattuggiato, insaporite con la noce moscata. Preparate la besciamella col metodo classico, sciogliete il burro poi unite la farina scesa da un colino e gradatamente aggiungete il latte, senza mai smettere di mescolare, salate, pepate e aromatizzate con un po' di noce moscata, portate a bollore e cuocetela 5 minuti.
Prendete la teglia e coprite il fondo con uno strato di besciamella. Srotolate la pasta fresca e sulla base corta mettete una striscia di ripieno, arrotolate e tagliate la pasta, così avrete un bel cannellone che adagierete nella teglia, continuate fino ad esaurimento degli ingredienti e mettete i cannelloni uno in fila all'altro, ne usciranno 8. Coprite con la besciamella e spolverizzate con il parmigiano rimasto.
Cuocete in forno caldo a 200° per 25-30 minuti.

lunedì 21 maggio 2012

Pollo fragole basilico e cumino nero

Oggi è stata una di quelle giornate delirio senza un attimo di tregua, stamattina spesa e poi in cucina a preparare pizzoccheri in vaschette monodosi (per il bar sotto casa mia), poi a casa dei miei genitori merenda come da bambina con le frittelle di mele, una scorpacciata! Rientrata a casa tra compiti, telefonate e faccende domestiche ho giusto fatto in tempo a preparare la famosa pasta coi wienerli a Elia e per me? La fame era poca dopo la super merenda, stavo quasi per rinunciare alla cena, ma poi le mie amate fragole mi hanno dato un input, eccolo qua il mio piatto: affettato di pollo, fragole, basilico, cumino nero dell'Egitto, una cena leggera, fresca, profumata, una ventata d'estate in questa triste giornata uggiosa di maggio. Non è una ricetta, solo un incontro di sapori, quindi non vi lascio dosi ma solo gli ingredienti.




Ingredienti

Pollo affettato
fragole
foglie di basilico
sale alle erbe
pepe
cumino nero
olio extra-vergine di oliva
succo di limone

In un piatto adagiate le fette di pollo, poi aggiungete le fragole lavate e tagliate in quarti, qualche foglia di basilico spezzettata, una manciata di semi di cumino nero. Condite con il sale e il pepe, un filo di olio evo e una spruzzata di limone.

venerdì 18 maggio 2012

Parmigiana di melanzane leggera

Oggi mi sono presa un impegno, cucinare due teglie di parmigiana per il bar sotto casa mia, facciamo una prova, cucino e cuocio tutto, poi taglio e metto in vaschette monoporzioni, se il sistema funziona e il gestore del bar è contento, rifornirò il suo congelatore. I piatti da testare sono tre, oggi ho fatto la parmigiana, la faccio alla maniera di mia mamma, senza friggere, più leggera e digeribile. Io amo le melanzane, le mangerei in tutti i modi, ma se posso evitare di friggerle preferisco, certo che impanate e fritte hanno un sapore unico, ma vi assicuro che fatte al forno unte da un filo di olio non vi faranno rimpiangere la ricetta tradizionale. Preparatele pure con un giorno di anticipo oppure congelatele, è un piatto perfetto da tenere in riserva, pronto per qualsiasi occasione.





Ingredienti per 6 persone


1,5 kg melanzane
1 litro di passata di pomodoro
4 cucchiai di olio extra-vergine di oliva
2 spicchi d'aglio
1 pizzico di zucchero
sale e pepe q.b.
qualche foglia di basilico
500 gr mozzarella
80 gr parmigiano grattuggiato
olio extra-vergine per ungere le melanzane

Lavate e spuntate le melanzane, tagliatele a fette di mezzo cm per il lungo o a rondelle, come preferite, mettetele su un piatto sovrapposte e salate ogni strato, coprite con un altro piatto e appoggiatevi un peso. Fatele spurgare dall'acqua amara per 40-60 minuti. Nel frattempo prepararate la salsa al pomodoro. Soffriggete nell'olio gli spicchi d'aglio privati dell'anima, poi unite la passata, sale e pepe q.b, un pizzico di zucchero e qualche foglia di basilico, coprite e fate cuocere per 30 minuti circa. Accendete il forno a 200°.
Trascorso il tempo di riposo delle melanzane, scolatele e sciacquatele, asciugatele con un panno e mettetele sulla teglia e sulla griglia del forno ricoperte con carta forno. Con un pennello ungetele di olio da entrambi lati e cuocetele per 20-25 minuti, giratele a metà cottura.
Prendete la teglia e fate uno strato di pomodoro, adagiate ben vicino le fette di melanzana e coprite con la mozzarella a fettine, poi aggiungete la passata e fate un bello strato di parmigiano, poi ancora melanzane, mozzarella, pomodoro e parmigiano, fino ad esaurire gli ingredienti. Terminate con uno strato di melanzane, pomodoro e parmigiano, senza mozzarella.
Infornate a 190° per 25 minuti. Fatela intiepidire un attimo per tagliarla bene, in estate poi è buona anche fredda.

mercoledì 16 maggio 2012

Eton mess profumato alle rose

Un attacco di golosità estrema è ben difficile da superare indenni, quando arriva arriva e non ci puoi fare nulla, inutile resistere o pensare ad altro, l'unico modo per superarlo è cedere, cadere nella tentazione e soddisfarla. Ecco, se poi possiedi tutti gli ingredienti per farti felice non ci sarà nulla al mondo che potrà fermarti. Nel mio caso ieri sera avevo tutto per coccolarmi e strafogarmi, fragole, panna e meringhe, che volere di più...ho pure dell'acqua di rose marocchina, mi pare un profumo perfetto per le mie fragole! L'Eton Mess è un dolce tradizionale inglese servito al collegio Eton durante le partite di cricket già nel 19° secolo, io l'ho conosciuto tramite la mia Nigella adorata (vedi Nigella Lawson), ma l'ho fatto a modo mio. E' un dessert semplicissimo ma di una goduria estrema, se amate le fragole come me, e poi fragole-panna-meringa sono davvero l'apoteosi del gusto, meglio di così non si può chiedere, solo il bis se ne avanza, ma sarà difficile...


Ingredienti per 4 persone

500 gr fragole
2 cucchiai di zucchero di canna
1 cucchiaio di acqua di rose (facoltativo)
500 ml di panna 
4 meringhe della Gruyère (o normali)

Lavate e spuntate le fragole, tagliatele a pezzetti e spolverizzatele con lo zucchero e l'acqua di rose, fatele macerare mentre preparate il resto. Montate la panna con un frullino finchè non è ben compatta e morbida, sbriciolate con le mani le meringhe direttamente nella panna e aggiungete le fragole tenendone da parte una manciata per la decorazione. Amalgamate bene il tutto e versate in bicchieri o coppe, decorate con le fragole messe da parte. Gnammm!



martedì 15 maggio 2012

Insalata di melone e pomodori con tacchino alla curcuma

Certi piatti nascono così, senza alcuna premeditazione e senza grandi ragionamenti, è bastato comprare oggi un melone per me e la fesa di tacchino per Elia che stasera al momento di preparare la cena ho avuto questa ispirazione di ricetta. A Elia ho cucinato la sua carnina col purè, un classico suo, ed io avevo voglia di mangiarmi il melone, ma non nel solito modo, volevo fare un'insalata ricca. Avevo dei pomodori e ho pensato subito di abbinare insieme anche del mais e di aggiungere del formaggio a cubetti, la feta o un formaggio stile gruyère o emmental (che a parer mio ci stanno benissimo), ma ho optato per la carne che avevo a disposizione. Ecco questa ricetta è nata così, messa nel melone svuotato è mooooolto scenografica e se avete ospiti è un delizioso antipasto fresco ed estivo, potete sempre variare e servirla solo come insalata senza alcuna proteina oppure aggiungere dadini di formaggio o così come l'ho fatta io.



Ingredienti per 2 persone

1 melone charentais o retato
4 pomodori medi
1 scatoletta piccola di mais (200 gr)
2 cucchiai di olio di colza
1 cucchiaino di aceto balsamico bianco o aceto di mele 
sale q.b.
2 fette di fesa di tacchino
1/2 limone
1/2 cucchiaino di curcuma
1 cucchiaio olio extra-vergine di oliva


Dividete a metà il melone, togliete i semi con un cucchiaio e con uno scavino a pallina prelevate tante palline fino a svuotare entrambe le metà. Mettete il melone in una ciotola, poi tagliate a metà i pomodori e rimuovete i semini, tagliateli a filetti e aggiungeteli nella ciotola, scolate e sciacquate il mais e unitelo. Salate e condite con l'olio e l'aceto, girate bene l'insalata.
Tagliate la fesa a listarelle e rosolatela in padella col cucchiaio di olio, salatela e spolverizzatela con la curcuma, spruzzatela con limone e fatelo sfumare, ci vorranno pochi minuti. Quando la carne è cotta aggiungetela all'insalata, mescolate bene e servitela nelle due metà dei meloni.

domenica 13 maggio 2012

Lasagna leggera di finocchi e emmental

E' strano come nascono certi piatti, da un'ispirazione improvvisa, dalla disponibilità del frigo, dalla voglia o meno di cucinare, di provare qualcosa che non si sa come sarà ma si ha la netta sensazione che possa funzionare, dal ricordo di un gusto...sono tantissime le variabili che mi spingono in cucina, ed ogni volta è sempre un input diverso. Mi era avanzata della sfoglia per lasagne e volevo consumarla al più presto, non come al solito che me ne dimentico e poi arriva a scadenza o fa la muffa in frigo...ecco in questa domenica pomeriggio mi sono messa di buon proposito per fare un'altra lasagna ma, a parte gli spinaci surgelati, avevo solo finocchi come verdura e avevo pure dell'emmental, l'abbinamento è stato immediato. E' strano però, oggi è la festa della mamma e se devo pensare a un piatto da associare alla mia mamma, un sapore della mia infanzia, un piatto che lei negli anni non ha mai smesso di cucinare, è il gratin di finocchi col formaggio. La mia idea di questo piatto nasce da lì, finocchi, formaggio, burro e panna, con l'aggiunta della pasta da lasagna diventa un un pasticcio, una lasagna, chiamatela come volete, ma il sapore e il profumo che esce dal forno mi fa tanto casa, famiglia. Che vi devo dire, mi sono mangiata due porzioni, è un primo piatto leggero e delicato, facilissimo fare il bis, la parte rimasta la porto a mia sorella domani, voglio proprio vedere se anche lei sente il sapore di "casa nostra".




Ingredienti per 4

4-5 sfoglie per lasagne
3 finocchi
150 gr emmental
parmigiano grattuggiato
1 dl panna 
sale e pepe q.b.
noce moscata q.b.
1 cucchiaino semi di finocchio (facoltativi)
30 gr burro

Lavate e spuntate i finocchi, tagliateli a fettine sottilissime con una mandolina e fateli stufare in una padella con 20 gr di burro, salate, pepate, aggiungete i semi di finocchio e una grattata di noce moscata. Fateli appassire, ci vorranno pochi minuti, poi togliete dal fuoco.
Prendete una teglia piccolina e ungetela con un po' di burro, adagiate una sfoglia e 1/2 sul fondo e ricoprite con la metà dei finocchi, poi aggiungete un bello strato di emmental a fettine sottili, ricoprite con 1 foglio e 1/2 di pasta e poi ancora finocchi e emmental. Chiudete con un ultimo strato di pasta e emmental e spolverizzate con un po' di parmigiano, fiocchetti del rimanente burro, pepe e noce moscata, versate la panna e infornate a 200° per 20-25 minuti, finchè la superficie diventa bella dorata e croccante.

sabato 12 maggio 2012

Lasagne asparagi e piselli

Mi piacciono le lasagne bianche, besciamella, parmigiano e verdure in sintonia con la stagione. Quelle di carciofi le ho già bloggate tempo fa, oggi vi lascio questa ricetta in perfetto clima primaverile, infatti siamo in piena stagione di asparagi e perchè non utilizzarli per una delicata lasagna? Io ho aggiunto anche i piselli, ma la ricetta si presta benissimo anche ad essere eseguita solo con gli asparagi.
Potete benissimo preparare la teglia in anticipo di un giorno o addirittura congelarla, avrete un ottimo primo piatto per qualsiasi evenienza e necessità.


Ingredienti per 8 persone

1 confezione di pasta fresca per lasagne
1 kg di asparagi
200 gr piselli surgelati
1 scalogno
sale e pepe q.b.
25 gr burro
80 gr parmigiano grattugiato

Besciamella

1 l latte
80 gr burro
80 gr farina
sale e pepe q.b.
noce moscata q.b.

Lavate ed eliminate la parte più dura degli asparagi, tagliateli a tocchetti di un centimetro e lasciate intere le punte. Scottateli per 5 minuti in acqua bollente salata, poi con un mestolo forato scolateli e rosolateli in una padella con 15 gr di burro e lo scalogno tritato, pepate ed eventualmente salate ancora un pochino. Nell'acqua degli asparagi buttate i piselli e cuoceteli anch'essi per 5 minuti, poi ripassateli in un'altra padella col restante burro, pepate e salate se necessario. Bagnate entrambe le verdure con qualche cucchiaio di acqua di cottura per tenerle morbide, poi unite i piselli agli asparagi e mettete da parte le punte.
Preparate la besciamella. Sciogliete il burro a fuoco dolce, poi aggiungete la farina setacciandola da un colino e girate con una frusta, aggiungete piano piano il latte a temperatura ambiente e continuate a rimestare per non formare grumi, salate, pepate e unite un pizzico di noce moscata, cuocetela finchè non arriva a ebollizione, poi togliete dal fuoco.
Sul fondo di una teglia mettete un leggero strato di besciamella e adagiate 2 fogli di pasta. Unite le verdure alla besciamella, rigirate bene e formate un primo strato di ripieno, poi spolverizzate con il parmigiano, continuate con la sfoglia e la besciamella e il parmigiano fino a terminare gli ingredienti, vi verranno 3 strati. Completate con le punte di asparagi messe da parte e il parmigiano, aggiungete qualche fiocchetto di burro e infornate coperto con carta alu a 200° per 20-25 minuti, a metà cottura scoperchiate, fino a che si formi una bella crosticina dorata.

venerdì 11 maggio 2012

Spaghetti wienerlosi

La premessa di questo piatto è che la pasta preferita di mio figlio è la pasta coi wienerli, ahimè, per me e per i miei gusti alimentari un condimento inconcepibile, ma per lui il piatto perfetto. Oramai sono anni che gli cucino penne, farfalle, fusilli, conchiglie, qualsiasi tipo di pasta corta con wienerli e burro, è il suo "best" e la scelta è nata da lui, io ho solo eseguito un suo desiderio e il risultato per lui è sempre ottimo, non discuto mai la sua scelta e i suoi gusti, anche se sinceramente non so da dove gli arrivino, dal momento che in famiglia non abbiamo nessuna origine tedesca. Nei giorni scorsi in fb ho trovato un'immagine di questi spaghetti infilzati nei wienerli e, a parte la sorpresa di scoprire che non è l'unico al mondo ad apprezzare un simile abbinamento, ho pensato immediatamente di proporre questa idea a Elia. Ecco stasera li ho cucinati, il piatto è sempre dello stesso gusto per lui, ma l'idea di infilzare spaghetti in tocchetti di wienerli è veramente geniale, io mi sono divertita e lui ha mangiato di sano gusto la sua classica e rassicurante pasta in versione alternativa. E' un piatto per bambini, non si discute, ma è divertente e geniale, sono sicura che farete felici i vostri figli con veramente pochissimo impegno.






Ingredienti per 1

1 wienerli
80 gr spaghetti fini
10 gr burro

Portate a ebollizione l'acqua per la cottura della pasta e nel frattempo tagliate a tronchetti di 1 cm il wienerli e infilzate circa 15 spaghetti per ogni pezzetto, quando l'acqua bolle salatela e gettate gli spaghetti infilzati, cuocete secondo il tempo di cottura. Scolate la pasta e conditela con il burro. Voilà.

giovedì 10 maggio 2012

Bicchierini di tartare di melone e feta al porto

Tra gli stuzzichini della cena tutta donne che ho preparato ieri sera c'erano anche questi bicchierini nati per puro caso. Già, l'idea iniziale era uno spiedino feta e melone, ma poi nell'esecuzione pratica con degli spiedini di bambù la feta si sbriciolava tutta e non era possibile recuperare il danno, la feta è granulosa e si sbriciola facilmente...devo trovare una soluzione alternativa, che fare? Meno male che non mi faccio prendere dal panico, ho recuperato dei bicchierini di plastica da 1dl, ho tagliato a cubetti il melone e sbriciolato tutta la feta, una volta riempito il bicchiere ho aggiunto un goccino di porto, che è la morte sua, e spolverizzato tutto con semi di papavero. Il risultato è strepitoso, tante volte da degli errori nascono delle meraviglie e si fanno delle scoperte inimmaginabili! Non vi dò le dosi, fate tutto a occhio, dipende dalla quantità di bicchierini che volete fare, calcolate solo un cucchiaino di porto a porzione.



Ingredienti

Melone arancio
Feta
semi di papavero
Porto (1 cucchiaino a bicchiere)

Pulite e sbucciate il melone, tagliatelo a piccoli cubetti e mettetelo sul fondo dei bicchierini, sbriciolate con le mani la feta e ponetela sul melone, aggiungete un cucchiaino di Porto a ogni bicchierino e spolverizzate con i semi di papavero. Conservateli in frigo.

mercoledì 9 maggio 2012

Tiramisù di fragole nel bicchiere

Questa è l'ennesima mia ricetta con le fragole, ma d'altronde siamo in pienissima stagione e quindi perchè non approffitarne per fare un tiramisù fresco e fruttato, magnifica alternativa a quello classico. L'occasione mi è data dalla mamma di una mia cara amica che stasera aveva sette amiche a cena e, non volendo cucinare, si è affidata a me per il menù, dall'antipasto al dolce. Oggi vi bloggo il dolce, questo tiramisù semplice semplice, potete farlo anche in una teglia, ma messo nel bicchiere acquista tutto un'altro fascino, è elegante e chic, perfetto come fine pasto a una serata tutta tra donne.



Ingredienti per 8 bicchieri

500 gr mascarpone
3 uova
100 gr zucchero
500 gr fragole
1 cucchiaio zucchero
2 cucchiai liquore all'arancia
16 savoiardi
2 dl latte

Lavate e spuntate le fragole, tagliatele a pezzetti e fatele macerare con un cucchiaio di zucchero e uno di liquore. Separate i tuorli dagli albumi, montate i tuorli con lo zucchero finchè diventano chiari e spumosi, aggiungete il mascarpone e amalgamate bene il composto. Montate a neve gli albumi e aggiungeteli delicatamente, dal basso verso l'alto, alla crema di mascarpone finchè avrete una spuma soffice. In un piatto fondo mettete il latte e un cucchiaio di liquore, inzuppate i savoiardi e adagiate un biscotto spezzato in due su ogni fondo del bicchiere, coprite con la crema  e poi con le fragole, poi ancora un biscotto inzuppato a metà, crema e terminate con le fragole. Mettete in fresco per almeno un paio d'ore.

lunedì 7 maggio 2012

Filettini di pollo tandoori con raita e cetrioli

Adoro la cucina indiana, oggi ho comprato dei filettini di pollo e mi è venuta la voglia di prepararli all'indiana, prendo ispirazione dal chicken tandoori, fatto con pezzi di pollo disossati e cucino invece dei filetti. Faccio tutto in maniera rapida con la miscela già pronta di Tandoori masala,che potete trovare in qualunque negozio di specialità etniche, importante è lasciare a marinare il pollo per almeno 6 ore, così che la carne si impregni bene di tutti gli aromi e diventi tenera, il resto è un gioco da ragazzi. Stasera non ho fatto in tempo a preparare anche il pane chapati, ideale accompagnamento, ma potete comprarlo già fatto o servire il piatto con del riso basmati per un pasto completo. Che dire, per me che amo la cucina indiana, un'ottima cena, saporita, profumata e gustosa, l'India non mi delude mai.




Ingredienti per 2 persone


250 gr filetti di pollo
180 gr joghurt naturale
1 cucchiaio di miscela Tandoori masala
1 cucchiaino di olio extra-vergine d'oliva
1/2 limone succo
sale q.b.

Raita

180 gr joghurt naturale
1/2 cetriolo
sale q.b.
1 cm di zenzero fresco grattuggiato
1 cucchiaino semi di senape
1/2 cucchiaino cardamomo in polvere

1 cetriolo
sale e pepe q.b.
1 cucchiaio olio extra-vergine d'oliva

Preparate la marinata per il pollo. Miscelate lo joghurt con il succo di limone, il sale e il masala, versate sui filettini, coprite e mettete in frigo per almeno 6 ore.
Preparate la raita. Grattuggiate il cetriolo e lo zenzero, unitelo allo joghurt, poi aggiungete i semi di senape e il cardamomo, salate e miscelate bene.
Accendete il forno a 200°, mettete i filetti scolati dalla marinata in una teglia antiaderente e cuoceteli per 20-25 minuti, a metà cottura rigirateli e ricopriteli con la marinata rimasta.
Preparate l'insalata di cetrioli. Pelate il cetriolo e tagliatelo a lunghe strisce sottili, conditelo con il sale, il pepe e l'olio.
Servite il pollo con l'insalata di cetrioli e la raita, accompagnate con pane chapati.

domenica 6 maggio 2012

Marble cake

Oggi è il giorno giusto per fare un cake, una domenica a casa con Elia malato, nessuna speranza di uscire, mi metto a pasticciare in cucina. Non so da dove mi viene la voglia, ma il marble cake è tantissimo che non lo faccio e se penso a un dolce per la mia colazione o per un thé delle cinque, bè questo è quello perfetto, soprattutto se non si è pranzato, diventa una super merenda, come nel mio caso oggi. Questa versione di marble cake è poco dolce, io lo preferisco così, non mi piacciono i dolci troppo zuccherati e la parte nera è cacao amaro, quindi non è stucchevole, che sia con un caffè o con un thè è confortante, delizioso!



Ingredienti

125 gr burro morbido
100 gr zucchero
200 gr farina
1 bustina lievito
1 bustina vanillina
2 cucchiai di latte
3 uova
3 cucchiai cacao amaro

Accendete il forno a 180°

Lavorate il burro morbido con lo zucchero (io faccio tutto nella planetaria) fino a ottenere una consistenza cremosa, poi unite le uova, la farina, il lievito, la vanillina e il latte, sbattete finchè il composto diventa soffice e gonfio. Dividetelo in due parti e ad una aggiungete il cacao.
Imburrate uno stampo da plum-cake e versate alternativamente i due impasti, prima il bianco e poi il nero, incidete per la lunghezza con uno stecchino. Infornate per 45 minuti poi fatelo raffreddare su una gratella.

sabato 5 maggio 2012

Crema di formaggio ai carciofi

Oggi non cucino, stasera vado al concerto di Tiziano Ferro, mangerò un panino al baracchino ma vi voglio lasciare comunque una ricettina, anche se non è davvero una ricetta. Nell'aperitivo dell'altra sera c'era anche questa cremina super speedy, l'ho preparata in un battibaleno, ma è davvero molto molto stuzzicante e perfetta anche da spalmare su tartine o crostini oppure da gustare semplicemente con dei nachos o grissini o anche con delle verdure crude a bastoncini, in alternativa alla classica vinaigrette da pinzimonio. Fate come più vi piace, seguite il vostro gusto.



Ingredienti

1 vaschetta di formaggio spalmabile tipo Philadelphia
6-7 carciofini al naturale in vasetto
sale e pepe q.b.
1 cucchiaio di olio extra-vergine
1 pizzico di paprica dolce

Lavorate a crema il formaggio fino a renderlo morbido, tagliate finemente i carciofi e aggiungeteli, salate, pepate e condite con l'olio. Amalgamate bene e mettete la crema in una ciotola, spolverizzate con la paprica.

giovedì 3 maggio 2012

Trevisana piccantina nel bicchiere

Aperò improvvisato stasera, preparo stuzzichini con quello che dispongo nel frigo, il prosecco è super e di conseguenza cerchiamo di fare anche qualcosa di buono per accompagnarlo! Tra le varie cose preparate all'ultimo momento è nata questa insalata nel bicchiere, trevisana, formaggino fresco, olive nere e olietto piccante, metto tutto nel bicchiere mono porzione, spero che la mia amica apprezzi, tra salame, formaggi, nachos e cetriolini, ci sta bene un po' di sana verdura. La trevisana è bellissima, scenografica, colorata e di effetto, che volere di più...un ottimo antipasto se messo nel piatto, un perfetto aperitivo se messo nel bicchiere!




Ingredienti per 2 bicchieri

1/2 cespo di trevisana
2 foglie piccole per decorare
100 gr formaggino fresco di mucca
sale e pepe q.b
8 olive nere
erbe miste per mix insalata
1 cucchiaio olio al peperoncino

Lavate e tagliate a striscioline la trevisana, tagliate a cubetti piccoli il formaggino, denocciolate e tagliate in quarti le olive, condite il tutto con il sale, il pepe, le erbe e l'olio piccante, mischiate bene e servite in bicchieri monoporzioni. Decorate con una foglia di trevisana.

martedì 1 maggio 2012

La mia "cutizza"

Parlare di cutizza per me è parlare della mia infanzia, è il cibo più antico dei miei ricordi, la mia merenda perfetta, il mio comfort food. Direte, ma cos'è sta cutizza? Lo so è conosciuta a pochi con questo nome, infatti è tipico della Lombardia, in particolare del comasco, ma non è altro che un impasto di farina, uova e latte fritto in olio bollente e spolverizzato di zucchero semolato. E' la merenda dei poveri, ogni paese ha una cosa simile chiamata in mille altri modi, i francesi le chiamano crêpe e le fanno sottili, i tedeschi kaiserschmarren e li spezzettano, gli americani pancakes e li fanno piccoli, è ciò che di più semplice e goloso si può fare quando non si ha nulla ma si desidera qualcosa di dolce e appagante. La cutizza è per me e mia sorella un dolce che fa subito festa e allegria, ce la preparava sempre la nostra nonna paterna quando andavamo a trovarla, era la merenda più buona del mondo per noi. Negli anni il ricordo non è mai svanito perchè si trova sempre un'occasione per fare una cutizza in casa Bernasconi, è un must di famiglia. Io la amo spolverizzata semplicemente di zucchero grosso, ma si può anche spalmare con la marmellata o la nutella o il miele,a seconda del vostro gusto.
Oggi è una di quelle giornate uggiose da che barba che noia, che noia che barba...ecco è il momento giusto per fare una cutizza, Elia ha gradito, anche io in verità, accompagnata da un bicchiere di latte e cacao è stata una merenda d'altri tempi.
E' difficile dare delle dosi, io l'ho sempre fatta ad occhio, oggi ne ho fatta una piccola e le mie dosi sono state queste, moltiplicate se volete farla più grande, in ogni caso dovete ottenere  una pastella consistente e cremosa, non troppo liquida, quindi dosate il latte poco alla volta.




Ingredienti per 1 persona

1 uovo
1 pizzico di sale
2 cucchiai colmi di farina
2 cucchiai di latte
olio vegetale
zucchero semolato

Montate l'uovo con un pizzico di sale, aggiungete la farina e lavorate il composto finchè risulta ben compatto, poi diluite col latte fino ad ottenere una pastella cremosa e scorrevole. Scaldate un dito di olio in un padellino e quando è ben caldo versate la pastella, friggete da entrambi i lati fino a doratura, asciugate la cutizza con carta cucina e spolverizzatela con lo zucchero.