venerdì 30 settembre 2011

Zuppa di lenticchie rosse e cervelat

Quando mi prende la voglia di zuppa e non ho a disposizione verdura, ripiego spesso (ma è un ottimo ripiego!) sulle lenticchie rosse decorticate, che se ne stanno sempre lì buone buone nella dispensa in attesa di essere utilizzate. Queste lenticchie non hanno bisogno di ammollo, cuociono velocemente e in venti minuti avrete una zuppa saporita, tanto più che stasera l'ho arricchita con dadini di cervelat, che la rendono più gustosa e donano un piacevole sapore affumicato. Ma ecco cosa vi serve.




Ingredienti per 4 persone

1 cipollotto
1 carota
1 gamba di sedano
2-3 cucchiai olio vegetale
1 cucchiaino curcuma (facoltativo)
300 gr lenticchie rosse
1,5 l brodo vegetale
1 foglia di alloro
1 cervelat
sale e pepe q.b.


Fate un trito con la cipolla, il sedano e la carota. Scaldate in una pentola l'olio e rosolate le verdure per 5 min, unite la curcuma se la mettete, poi le lenticchie ed infine il brodo e la foglia di alloro. Coprite e cuocete per 20 min circa.
Quando vedrete che la zuppa è bella corposa e le lenticchie hanno perso consistenza assaggiate e regolate di sale e pepe se necessario. Tagliate a dadini il cervelat.
Servite la zuppa nei piatti e guarnitela col cervelat e un filo d'olio.

mercoledì 28 settembre 2011

Verdure agrodolci con tofu e vermicelli

Avere in frigo un pezzo di tofu, comprato pensando che qualcosa poi farò, e non sapere come cucinarlo non è un grande problema...prima o poi la ricetta si trova, basta cercare, sfogliare qualche rivista di cucina ed eccola lì la mia ricetta di stasera. Verdure in agrodolce, vermicelli e tofu, proviamo. Il tofu è uno tra i pochi cibi della cucina cinese che non ha mai convinto il mio palato, ma l'agrodolce mi piace e con questo abbinamento di verdure credo che possa conquistarmi. E' un alimento salutare, ricco di proteine e povero di grassi, è l'alternativa alla carne dei vegetariani. E poi è tanto tempo che non mangio cinese, stasera mi va volentieri, peccato solo che non ho trovato in casa le bacchette (ero convinta di averle) e mangiare questo piatto con le forchette per me è quasi un reato!





Ingredienti

400 gr tofu tagliato a spicchi
2 cucchiai salsa di soia
1 cucchiaio olio vegetale

2 dl acqua
3 cucchiai succo di lime
3 cucchiai salsa soia
1 cucchiaio zenzero fresco tritato
2 cucchiai zucchero

2 cipollotti
300 gr zucchine
1 peperone rosso e 1 giallo
3 cucchiai di coriandolo secco

1 pacchetto di vermicelli cinesi

Marinate il tofu nella salsa di soia per 15 min. Scaldate l'olio in una padella o wok e arrostite per 3 min il tofu. Ritirate e tenete in caldo (mettete il piatto in forno a 100°). Nella stessa padella mettete l'acqua, il succo di lime, la soia, lo zenzero e lo zucchero, fate bollire per 3 min. Aggiungete i cipollotti tagliati a rondelle e le zucchine a dadini, cuocete a fuoco basso per 10 min; poi unite i peperoni a listarelle e cuocete ancora per 5 min. Per ultimo aggiungete il tofu. Scaldate ancora un attimo e spolverizzate col coriandolo.
Servite con i vermicelli che avrete tenuto a bagno per 5 min in acqua bollente e poi scolati e passati sotto l'acqua fredda.

martedì 27 settembre 2011

Carpaccio di barbabietole e uva

Ah le barbabietole! Sono uno di quegli alimenti che mi riportano immediatamente all'infanzia. Non resisto, è più forte di me, quando le vedo al supermercato evocano in me ricordi da bambina, di quando la mia mamma me le faceva in insalata con le patate bollite e le patate per magia si coloravano di rosa...e poi avevano qualcosa di intrigante con quel colore rosso cupo che dovevi fare attenzione a maneggiarle che ti coloravano tutte le mani. Per me erano come gli spinaci per Braccio di Ferro, la mia mamma mi ha sempre detto che la barbabietola fa buon sangue ed io vedendola grondare quel liquido porpora l'ho sempre reputata donatrice di forza e vigore. Ora so che aveva ragione. La barbabietola oltre ad essere ricca di zuccheri, sali minerali e vitamine, è depurativa, mineralizzante e antisettica; favorisce la digestione, stimola la produzione di bile e di globuli rossi, cura le anemie e stimola il sistema linfatico. Ha anche effetto ipotensivo.
Lo so che è un ortaggio poco amato, credo per via del suo gusto dolciastro, d'altronde ne viene ricavato la zucchero, ma le sue benefiche proprietà spero vi siano di stimolo per apprezzare questa insalata autunnale che si presta bene come antipasto o come piatto unico accompagnata da un formaggio tipo feta o cottage cheese (io l'ho mangiata con il cottage stasera).



Ingredienti

400 gr barbabietole cotte
150 gr sedano bianco
2 cucchiai noci tritate
100 gr uva rosè o bianca

condimento

1/2 cucchiaino senape in grani (o dolce come preferite)
2 cucchiai aceto balsamico
2 cucchiai olio extra-vergine
sale e pepe q.b


Miscelate bene tutti gli ingredienti per la salsa.
Tagliate a fette sottili le barbabietole e adagiatele su un piatto da portata, condite goccia a goccia con metà del condimento. Tagliate a metà i chicchi d'uva ed eliminate i semini, affettate il sedano, sminuzzate grossolanamente le noci e tritate qualche foglia del sedano. Mettete tutto sulle barbabietole e condite col il resto della salsa.
Accompagnate con pane alle noci tostato.

lunedì 26 settembre 2011

Muffins yoghurt pops

Ancora una bella giornata calda d'autunno, oggi dopo la scuola si va al parco, preparo io la merenda. I bambini sono difficili da soddisfare, il loro palato semplice spesso è più complicato di quello degli adulti. I muffins in genere hanno sempre successo, speriamo di accontentarli. Questi dolcetti sono un'ottima alternativa alle merendine confezionate, richiedono poco tempo sia per la preparazione che di cottura. Importante è avere una teglia da muffins e pirottini di carta e, con poco impegno, potrete cucinare muffins di tutti i gusti e per ogni occasione. Il segreto è miscelare sempre gli ingredienti secchi e a parte quelli liquidi, poi unire i due composti e infornare.
Oggi i miei muffins sono fatti con un'impasto a base di yoghurt arricchito da palline di cereali al cioccolato, i cosidetti "coco pops". Potete farli anche con i "rice crispies" o altri tipi i cereali al cioccolato, quello che la dispensa vi offre, è un ottimo modo per riciclarli. La presenza dell'olio dona all'impasto un sentore di bombolone, provare per credere!



Ingredienti per 12 muffins

225 gr farina
160 gr zucchero
2 cucchiaini lievito
1 pizzico di sale
1 tazza di coco pops
1 vasetto yoghurt naturale
1 vasetto latte
75 ml olio di mais

Accendete il forno a 180°

Mischiate in una ciotola tutti gli ingredienti secchi, farina, zucchero, lievito,sale e coco pops. A parte sbattete i liquidi, yoghurt, olio, latte e uovo. Unite i due composti e miscelate bene finchè risulta un impasto omogeneo. Riempite i pirottini di carta nella teglia per muffins, infornate per 20 min circa.


domenica 25 settembre 2011

Crema di zucca alla noce di cocco

Dopo il curry di zucca dell'altra sera, nel mio frigo c'era ancora un po' di latte di cocco e della zucca a cubetti...allora niente di meglio di questa crema insolita e un po' esotica. La ricetta l'ho trovata per caso sfogliando i miei vecchi giornali di cucina, l'abbinamento può sembrare azzardato, ma se avete provato il mio curry saprete che zucca e cocco si sposano perfettamente. Quindi se amate la zucca e siete curiosi come me di assaggiare e scoprire nuovi sapori, provatela, non resterete delusi. Se avete ospiti riuscirete a sorprenderli, è semplice, veloce e per niente banale, anzi! I semi tostati e il cocco grattuggiato danno il tocco croccante a questa cremosissima zuppa che vi stupirà! 


Ingredienti

1 cucchiaio di burro
1 cipolla
400 gr zucca a cubetti
1 cucchiaio maizena
3 dl brodo verdura
2 dl 1/2 latte di cocco
sale e pepe q.b

1 cucchiaio 1/2 semi di zucca + 1 cucchiaio 1/2 burro + 2 cucchiai cocco grattuggiato


In una pentola sciogliere il burro, aggiungere la cipolla tritata e la zucca e cuocere per 5 min. A parte preparare 3 dl di brodo vegetale. Diluire la maizena nel brodo poi aggiungere il latte di cocco ed infine unire il tutto alla zucca. Portare a ebollizione e cuocere per 20 min. coperto. Frullare, salare e pepare a piacimento.
In un padellino antiaderente tostare i semi di zucca per 4 min., poi unire il burro e il cocco, far dorare. Impiattare la zuppa e completare con il mix croccante.

sabato 24 settembre 2011

La treccia al burro

Non c'è colazione migliore durante il weekend di una bella e fragrante treccia con burro e marmellata. La cosa più semplice è acquistarla in panetteria o al supermercato, ormai si trova tutti i giorni della settimana, ma per me la treccia è legata indiscutibilmente alla colazione del fine settimana. Lo ammetto, l'ho sempre acquistata bella e pronta, ma il desiderio di provare a farla in casa l'ho avuto per anni. Poi un giorno mi sono decisa a comprare la farina per treccia e ho sperimentato a farla da me...e la soddisfazione di mangiare un pane fatto con le mie mani è stata enorme! Il bello della treccia è che si mantiene morbida e compatta per diversi giorni, il mio consiglio è di prepararla il venerdì, così il sabato e la domenica avrete tutto il tempo di gustarvela come più vi piace. Ma ecco cosa vi occorre.


Ingredienti:

500 gr di farina per treccia (o farina bianca)
3/4 di cucchiaio di sale
1/2 cubo di lievito (20 gr circa) sbriciolato
1 cucchiaino di zucchero
60 gr burro morbido a pezzetti
3 dl latte tiepido
1 tuorlo d'uovo
1 cucchiaio di latte


In una ciotola, o in una planetaria se l'avete, lavorare tutti gli ingredienti finchè non di formi un bell'impasto elastico. Formare una palla, ricoprire con un telo umido e far riposare per 1h 1/2 finchè non raddoppia di volume.
Tagliare la pasta in due e formare due lunghi rotolini di ca 70 cm e intrecciare come vedete qui. Mettere la treccia sulla teglia del forno ricoperta di carta cucina, spennellare con l'uovo diluito col latte e lasciar riposare ancora 30 min.
Preriscaldate il forno a 200°.
Prima di infornare pennellate ancora con l'uovo. Cuocete nella metà inferiore del forno per 35 min.





giovedì 22 settembre 2011

Curry di zucca e ceci

Che colpo di fortuna avere in frigo tutti gli ingredienti necessari per preparare questo curry! Stasera doveva essere per forza questa la cena, è stato un caso, e quando mi son resa conto che avevo ancora degli spinaci avanzati dall'insalata di ieri, dei ceci aperti da consumare, il tacchino da cucinare assolutamente e della zucca già bella e tagliata, il pensiero è andato subito a questa ricetta. Meno male che in dispensa avevo un latte di cocco, altrimenti il piatto non si poteva realizzare. La ricetta originale prevede lo sminuzzato di pollo, io ho usato il tacchino e vi assicuro che va benissimo. A dir il vero se non avessi avuto la carne lo avrei preparato lo stesso, sarebbe stato un curry vegetariano e l'avrei accompagnato con del riso basmati, per renderlo più completo.
Il sughino del curry si accompagna perfettamente con il riso, stasera a me è mancato, ma in compenso mi son mangiata tutta la pentola...ed io che pensavo di avanzarne e darlo domani a mia sorella come pranzo per l'ufficio!!!
Se amate il curry e la zucca come me questo piatto vi incanterà, in meno di mezz'ora avrete una cena da leccarvi i baffi!


Ingredienti per 4 persone

500 gr sminuzzato pollo (o tacchino)
700 gr zucca a cubetti
1 scatola di ceci scolati e sciacquati (ca.410 gr)
200 gr spinaci freschi
2 dl latte di cocco
1 cucchiaio di curry piccante
sale e pepe q.b
olio di oliva

Scaldate l'olio in un wok o in una pentola antiaderente e rosolate per 5 min la carne a strisce. Toglietela e mettetela da parte. Pulite la pentola con carta cucina e rosolate i cubetti di zucca (eventualmente aggiungete ancora un po' d'olio) pe 6 min circa. Poi unite i ceci e gli spinaci ben lavati, cuocete per altri 3 min. Infine aggiungete il latte di cocco e quando giunge ad ebollizione unite la carne, il curry, sale e pepe a vostro gusto.
Scaldate un attimo e voilà! Per un piatto completo accompagnate con riso bianco.

mercoledì 21 settembre 2011

Spinacini in insalata con avocado salmone e semi di zucca

Oggi su una rivista femminile ho letto un articolo interessante. Ho scoperto che un dermatologo americano, tale Nicholas V. Perricone, ricercatore e guru di molte star, ha scritto un libro "Forever young", che parla di una nuova scienza: la nutrigenomica. "Rispettando un determinato programma, i geni che causano rughe, perdita di energia, malattie, aumento del peso, possono trasformarsi in geni capaci di ringiovanire la pelle, bruciare i grassi, aumentare la massa muscolare". Ora, lungi da me discutere o dare consigli su questo argomento, dato che non sono nè un medico nè una dietista, ma l'articolo ha catturato la mia attenzione (a 40 anni si è attenti a qualunque cosa parli di ringiovamento) e la sua dieta lifting dei tre giorni denominata salmon facelife (perchè a base di salmone) mi ha fatto ricordare di questa insalata, un perfetto mix di gusto e benessere. Quando un'idea mi entra in testa è difficile liberarmene, eccomi allora al supermercato ad acquistare gli ingredienti per questo piatto nutriente e leggero allo stesso tempo, un vero concentrato di vitamine.
Il Dr. Perricone per la sua dieta punta tutto sugli Omega 3, acidi grassi indispensabili per la salute di molti organi, compresi pelle e cervello. In questa insalata gli Omega 3 li troviamo nel salmone, nell'avocado e nell'olio di colza. Potremmo chiamarla anche...insalata della giovinezza!

Ingredienti per 4 persone

Una confezione di spinacini freschi
2 avocado
200 gr salmone selvatico affumicato
semi di zucca
1 lime
olio di colza
sale



Lavate bene gli spinaci, metteteli in un'insalatiera. Tagliate a metà gli avocado e con un cucchiaio estraete la polpa, adagiatela sull'insalata. Tagliate a strisce il salmone e unitelo all'insalata, aggiungete i semi di zucca. Preparate il condimento miscelando bene olio, il succo del lime, sale. Condite. Accompagnate con fette di pane scuro tostate.

lunedì 19 settembre 2011

Flûte saporiti

Oggi vi propongo uno stuzzichino per l'aperitivo, una ricetta veloce ma saporita. Basterà cucinare questi grissini e poi aggiungere al vostro buffet patatine, crudités di verdure in pinzimonio, salame, cubetti di formaggio con marmellata, olive e cetriolini per avere già una buona base per un aperitivo ricco. Io amo gli aperitivi, sono un momento conviviale, si mangia, si beve, si chiacchiera...se sono troppo ricchi diventano delle vere e proprie cene e a volte risolvono il dilemma di cucinare per tante persone. Quindi se avete tanti ospiti e poca voglia di cucinare, l'aperitivo-cena è un ottima soluzione. Potete aggiungere anche delle torte salate di verdure o frittate a cubetti...spazio alla vostra fantasia e a quello che più vi piace. Ecco cosa vi occorre per queste flûtes:



Ingredienti per circa 20 pezzi

1 base di pasta per pizza rettangolare
1 vasetto di preparato per bruschetta con pomodori secchi
80 gr di sbrinz grattuggiato
1 cucchiaio di rosmarino tagliuzzato
1 uovo sbattuto

Accendete il forno a 200°

Stendete la pasta da pizza e farcitela sulla lunghezza fino a metà col preparato del vasetto, spolverizzate con lo sbrinz e il rosmarino. Coprite con l'altra metà e schiacciate leggermente. Tagliate nel senso della larghezza strisce di 2 cm, attorcigliatele
e disponetele su una placca coperta di carta forno, spennellatele con l'uovo.
Cuocere 15-20 min.

domenica 18 settembre 2011

Cake cocco-limone

Oggi è una di quelle grigie e sonnolente domeniche, la tipica giornata da libro, divano e voglia di fare zero (soprattutto se si son fatte le ore piccole come nel mio caso).
Ma questo blog mi stimola ad essere produttiva... e allora dalla noia e dalla pigrizia non mi faccio sopraffare e mi metto all'opera cucinando un bel cake profumato che mi servirà come colazione per la settimana. Guardo in dispensa per prendere stimoli e vedere cosa posso combinare... eccola lì che mi chiama... una busta di cocco disidratato, comprata e dimenticata. E' il momento di utilizzarla prima della scadenza. La ricetta la trovo subito, l'avevo stampata da tempo da un blog americano di dolci che seguo bakingbites, ma non l'avevo mai fatta. Cocco e limone, aggiudicato. A dire il vero non è proprio un cake, ha la consistenza quasi di un pane (infatti la ricetta originale lo chiama "pane di cocco e limone"), denso e compatto per la grande quantità di cocco nell'impasto, ma non stucchevole perchè il limone lo rende fresco e leggero. E' perfetto per la mia colazione di domani. Intanto me lo sono gustato con una tazza di thè e in un pomeriggio come questo è proprio ciò che ci voleva. Ah, dimenticavo, potete anche tostarlo a fette e spalmarlo di burro, per una colazione energetica!


Ingredienti

300 gr farina
2 cucchiaini lievito
1/2 cucchiaino sale
2 uova
175 ml latte (meglio parz.scremato)
100 ml succo di limone
1 cucchiaio scorza di limone
1 cucchiaino vaniglia
200 gr zucchero
150 gr cocco disidratato
75 gr burro sciolto

Preriscaldate il forno a 180°

In una ciotola grande unite tutti gli ingredienti secchi, farina, lievito, sale, zucchero e cocco. In una ciotola media sbattete bene i liquidi, uova, latte, succo di limone, scorza e vaniglia. Poi fate un buco nel centro del composto secco e unite la miscela di uova. Quando l'impasto è ben omogeneo unite il burro fuso. Non sbattete troppo.
Imburrate e infarinate uno stampo da plum-cake, riempite con il composto e infornate per 60 min. Controllate la cottura con uno stecchino, il cake è pronto quando lo estraete asciutto dal centro del dolce. 

sabato 17 settembre 2011

Crostata di fichi freschi

Stasera mia sorella ha ospiti a cena, lei pensa a cucinare, io le preparo il dolce. Una bella occasione per sperimentare una nuova torta. La ricetta è essenziale, una base di pasta frolla e fichi freschi, stop, nient'altro. Speriamo di soddisfarli, puntiamo sui gusti semplici, non sempre le preparazioni elaborate sono sinonimo di successo. I fichi sono già dolci e zuccherosi di per sè, quindi ho pensato che da soli e con l'aiuto di un po' di zucchero di canna e cannella, possono donare il meglio. Si può accompagnare la crostata con una pallina di gelato alla vaniglia, per dare un tocco in più.
La base preparatela seguendo la ricetta della "crostata a modo mio".

Ingredienti

per la frolla

250 gr.farina
100 gr zucchero
150 gr burro
1/2 cucchiaino sale
1 uovo
mandorle tritate per spolverizzare lo stampo

ripieno

10 fichi
2 cucchiai zucchero di canna
cannella

Preparate l'impasto della frolla come descritto nella ricetta qui sotto.

Ungete uno stampo a cerniera e spolverizzatelo con le mandorle tritate, eliminando quello in eccesso. Spelate e tagliate a spicchi i fichi. Stendete la frolla nella teglia e bucherellatela con una forchetta. Adagiate sopra i fichi e spolverizzateli con lo zucchero e la cannella.
Cuocete in forno caldo a 200° per 35-40 min.
Servite con una pallina di gelato alla vaniglia, se gradite.

venerdì 16 settembre 2011

Insalata di cavolo e cumino con prosciutto

Il cavolo è una di quelle verdure che non hanno mai stimolato la mia ispirazione culinaria; lo associo a piatti elaborati di carne a lunga cottura o lo penso con i würstel nel classico panino "hot-dog e crauti". Quando ho scoperto questa semplice insalata, girovagando tra i vari blog di cucina, ho voluto subito provare e il risultato è stato sorprendente. La ricetta è altoatesina e prevede solo l'utilizzo del cavolo e del cumino, di mio ci ho messo le mele e il prosciutto crudo (in Trentino come aggiunta usano lo speck). E' perfetta come entrata in una cena autunnale, ma anche in una serata come questa di fine estate ha reso al meglio. La nota particolare è data dal cumino, è lui l'elemento trasformista e che dà carattere al piatto. Preparate il piatto con un paio d'ore d'anticipo, così che il condimento assorba bene e rilasci tutto il suo sapore. Il prosciutto lo aggiungerete solo al  momento di servire. Per quanto riguarda il cavolo potete comprarlo intero e affettarlo con una mandolina, oppure utilizzare quello in busta già pronto all'uso (come ho fatto io).


Ingredienti per 4 persone

1 Cavolo bianco
2 mele rosse
100 gr prosciutto crudo
olio extra-vergine
aceto di mele
sale
cumino

Preparate il condimento. Emulsionate olio, aceto e sale. Mettete il cavolo affettato in un'insalatiera, aggiungete la mela lavata (io tengo la buccia), grattata con la grattuggia a fori grossi, oppure a dadini, come preferite. Unite una manciata di semi di cumino. Aggiungete l'emulsione, mischiate bene e lasciate a riposo per un paio d'ore, se potete.
Al momento di servire a tavola aggiungete le strisce di prosciutto crudo. Invece del pane servitela con i bretzel...stupirete i vostri ospiti!

Muesli-mango fitness

Stamattina sono stata nel bosco, le giornate sono così calde e ancora così estive che il bosco è quello che ci vuole per iniziare al meglio la giornata. Una bella camminata nella natura, lontano dai rumori e dal traffico è la medicina migliore per l'anima.
Un'ora di passeggiata è l'ideale, senza sforzo e senza fatica, giusto quella tensione muscolare che ti fa sentire bene.
E per sentirmi bene completamente per me non c'è niente di meglio che pranzare con un muesli. Io improvviso con la frutta che ho in casa, l'importante è avere sempre in frigo una scorta di yogurt e una confezione di muesli croccante. Questo è un pasto veloce, leggero, sano, nutriente ma poco calorico.

Ingredienti
1 vasetto yogurt naturale o vaniglia
45 gr muesli croccante
1/2 mango a cubetti o 1 banana a fette
cannella


In un bicchiere alternate strati di yogurt, cereali e frutta fino a completamento, terminare con la frutta e a piacere aromatizzare con la cannella. Facile.

giovedì 15 settembre 2011

Crostata di ricotta e gianduiotti

Questa è una torta che conosco da molti anni, non la faccio spesso, ma è uno di quei dolci che si fanno ricordare...io, chissà perchè, tendo a dimenticarmene, ma poi succede che mi venga richiesta ed allora sono ben felice di prepararla per qualcuno che l'apprezza!
L'impasto non è propriamente quello della crostata, è fatto con lo zucchero a velo e rimane molto più soffice. La ricetta originale prevede i gianduiotti, ma se non riuscite a trovarli (in Svizzera sono introvabili) potete sostituirli con i chocoletti al latte della Lindt.

Ingredienti

per la pasta
300 gr farina bianca
200 gr burro
100 gr zucchero a velo
1 tuorlo
scorza di 1 limone
sale

per la crema
2 uova
70 gr zucchero
500 gr ricotta
20 gianduiotti
cannella


Impastate velocemente tutti gli ingredienti per la pasta frolla, formate una palla, coprite con la pellicola e mettete in frigo per 1h.
Trascorso il tempo di riposo stendete l'impasto tenendone da parte un terzo per le decorazioni. Imburrate una tortiera a bordi bassi di 28-30 cm e adagiate l'impasto. Bucherellate con una forchetta il fondo.
Ora sbattete con una frusta le uova e lo zucchero finchè sono ben gonfi e spumosi, aggiungete la ricotta, i gianduiotti a pezzetti e un pizzico di cannella.
Versate la crema sull'impasto. Con la pasta rimasta formate delle strisce e decorate la superficie della crostata.
Infornate a 170° per 35-40 min. Sfornate la torta e una volta raffreddata spolverizzatela con zucchero a velo sceso da un colino.
Questo dolce si presta bene ad essere preparato con un giorno d'anticipo.

mercoledì 14 settembre 2011

Insalata bianca con melone

Siamo alla metà del mese di settembre ma la temperatura di questi giorni non è certamente consona al periodo, sembra di essere ancora in piena estate e sinceramente questo caldo è un pochino imbarazzante e difficile da gestire per chi ha i figli a scuola. Invece che andare al parco, si va ancora al lido a fare il bagno...ma io di crogiolarmi al sole, come ho fatto tutta l'estate, non ne posso davvero più. Per me settembre è il mese dell'uva, delle castagne, dei cachi, dei fichi...di zucca e piatti caldi, di formaggi e noci e  vini da assaporare... Invece no. Con questo caldo la mia voglia di stare ai fornelli è decisamente pari a zero e la mia alimentazione è come in piena estate, cibi freddi e crudi.
Io sono un'appassionata di insalate, mi nutro di verdura come una "capretta", sono il mio pane quotidiano e ogni giorno ne invento in base a ciò che il mio frigo mi offre, quindi le ricette che vi darò man mano sono o classiche e conosciute o puro frutto della mia improvvisazione del momento. Quest'insalata può essere un pranzo leggero o con le dosi dimezzate un'entrata. Non attenetevi scrupolosamente alle mie dosi, le insalate non si pesano nè si quantificano, andate pure a occhio e a piacere fate pure delle aggiunte, in questo caso si potrebbe arricchire e rendere più sapida con del prosciutto crudo, ma se avete ospiti vegetariani già così è perfetta. Il mercato ci offre ancora meloni dolcissimi, quindi approfittatene!

Ingredienti per 4 persone (come antipasto)
o 2 persone (come piatto unico)

2 cespi grossi di indivia belga
1 melone a polpa bianca
2 mozzarelle
semi di zucca a piacimento
sale
olio extra-vergine di oliva
aceto balsamico

In un'insalatiera disponete l'insalata lavata e tagliata a listarelle, il melone a cubetti o a palline (se avete l'attrezzino per farlo), la mozzarella sempre a cubetti e i semi di zucca. condite con sale olio e aceto balsamico a vostro piacere. Mescolate e servite. Se gradite aggiungete prosciutto crudo sfilacciato. Tutto qui.

martedì 13 settembre 2011

Cous cous alle verdure

Adoro il cous cous, è un alimento leggero e sano, sazia senza appesantire e si presta a mille varianti e ricette. E' un piatto di origine nord africana, non fa parte delle nostre tradizioni culinarie, ma negli ultimi anni si è fatto conoscere anche alle nostre latitudini e facilmente si trova in tutti i supermercati. Quello che acquistiamo in scatola è già precotto e non necessita della lunga preparazione e cottura che i marocchini eseguono nella cosidetta cuscussiera, la pentola di terracotta a forma conica. Il cous cous non è altro che granella di semola cotta al vapore, arricchita poi da carne in umido, pesce o verdura. E' il piatto nazionale dei berberi, come per noi la pasta. In Sicilia è molto diffuso preparato con la zuppa di pesce e nel trapanese a San Vito lo Capo ogni anno organizzano il cous cous festival, un vero evento, quest'anno in programma  dal 20 al 25 settembre (couscousfest.it).
Il mio cous cous è molto semplice, veloce, e non richiede grande impegno, solo il taglio delle verdure. A vostro piacimento potete arricchirlo con gamberi o altro pesce cotto, io lo faccio vegetariano perchè così accontenta sempre tutti e perchè è il mio preferito.
Per le dosi e la preparazione attenetevi alle istruzioni sulla scatola, io non lo cuocio in pentola come descritto ma metto la semola in una ciotola, faccio bollire l'acqua necessaria, aggiungo il sale, l'olio e poi la verso direttamente sulla semola. Invece del sale potete usare del dado di verdura. Coprite con un canovaccio per 5-10 min, il tempo che la semola si gonfi e il vostro cous cous è pronto da sgranare con una forchetta.


Ingredienti

Cous cous cotto come spiegato sopra
1 melanzana
1 peperone rosso e 1 giallo
1 zucchina grande
2 carote
500 gr pomodorini cherries
1 scatola di ceci
origano
4-5 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
sale

Preriscaldate il forno a 200°

Una volta sgranato bene il cous cous aggiungete nella ciotola i pomodorini a pezzetti e i ceci scolati e sciacquati, salate un pochino. Poi tagliate il resto delle verdure a cubetti di dimensioni uguali, mettetele in una pirofila e condite con l'olio, il sale e l'origano. Infornate per 25-30 min. Ogni tanto rimestate le verdure nella teglia.
Una volta cotte unirle al cous cous, eventualmente condire ancora un po' con olio a vostro piacimento e sale. Buon appetito!
 

lunedì 12 settembre 2011

Rosa alla cannella e sciroppo d'acero

Oggi mi è venuta voglia di preparare un dolce un po' diverso dal solito, non una torta ma un pane lievitato, dolce, farcito e profumato, adatto alla colazione del mattino con una bella tazza di caffelatte o a merenda con una tazza di thè.
Questo è uno di quei dolci che avrei sempre voluto fare ma chissà perchè ho sempre reputato di difficile esecuzione...poi accade che di punto in bianco mi viene l'impulso di provare e mi rendo conto che non c'è nulla di complicato. E' vero io impasto con una planetaria, la mia amata kitchenaid, amica insostituibile e fedele, e lei mi velocizza i tempi di esecuzione di ogni ricetta...ma potete fare questo dolce anche se non avete un'impastatrice, occorre solo lavorare gli ingredienti in una ciotola o sulla spianatoia come per fare il pane, attendere che l'impasto lieviti, stendere, farcire, tagliare ed assemblare...ma andiamo con ordine.

Pasta lievitata

400 gr farina
1/4 cucchiaino sale
80 gr zucchero semolato
1 bustina lievito secco
80 gr burro morbido a pezzetti
1 1/2 dl latte tiepido
1 uovo sbattuto

Unite tutti gli ingredienti secchi, farina, sale, zucchero e lievito nell'impastratrice o nella ciotola, poi aggiungete il burro morbido, il latte tiepido e l'uovo sbattuto e lavorate finchè l'impasto diventa morbido e liscio. Formate una palla, copritela con un telo umido e fate riposare 1h a temperatura ambiente.

Ripieno

200 gr ricotta semi-grassa (quark)
80 gr zucchero
3/4 cucchiaino cannella
4 cucchiai sciroppo d'acero

Stendete su un piano di lavoro infarinato la pasta fino a formare un rettangolo di 40x50 cm. Ricoprite con gli ingredienti del ripieno (tranne lo sciroppo d'acero) ben miscelati, lasciando un bordo intorno di 1 cm. Arrotolate la pasta partendo dal lato più lungo, poi tagliate senza indugio con un coltello circa 12 fette. Mettete questi rotolini ben uniti tra loro in una tortiera di 22-24 cm ricoperta di carta forno. Coprite con telo e fate riposare 30 min. Preriscaldate il forno a 180°.
Cuocete nella parte inferiore del forno per 45-50 min. All'uscita dal forno spennellatela con lo sciroppo d'acero, lasciatela riposare nella tortiera per 10 min e poi sfornatela. Sentirete che profumino.... 



domenica 11 settembre 2011

Crostata a modo mio

Tra i dolci la crostata è un classico, è la torta per eccellenza, un "evergreen". Si presta a tutti i consumi, dalla colazione mattutina alla merenda o come fine pasto, accompagnata da un buon bicchiere di vino liquoroso. Difficile sbagliare quando si prepara una crostata, viene sempre apprezzata da grandi e piccini.
Generalmente è considerata un dolce "nutriente" per la notevole quantità di burro, uova e zucchero insomma...una bomba calorica. La mia crostata non si può definire dietetica, ma di sicuro è un po' più leggera e friabile della ricetta classica.
Si usa meno burro e un solo uovo e se proprio volete risparmiare sulle calorie potete usare anche una marmellata light...rimarrete stupiti del risultato!

Ingredienti:

250 gr farina
100 gr zucchero
150 gr burro freddo a pezzetti
1    uovo sbattuto
1/2 cucchiaino sale
1    vasetto marmellata a piacere

In una terrina (o in una planetaria se l'avete) mischiare la farina, lo zucchero e il sale. Poi aggiungere il burro freddo e lavorare finchè la massa diventa granulosa, a questo punto aggiungere l'uovo sbattuto e lavorare l'impasto fino a che sia ben morbido. Formare una palla, avvolgerla nella pellicola trasparente e far riposare in frigo per 30 min.
Spolverare il piano di lavoro con un po' di farina e stendere l'impasto col mattarello, tirare fino a 3 mm circa. Se avete difficoltà a spianare l'impasto potete tirarlo mettendolo su carta forno e sopra stendere la pellicola. Mettere in uno stampo a bordi bassi, punzecchiare con una forchetta il fondo e coprire con la marmellata. Con la pasta che avanza formare delle strisce e decorare a forma di grata.
Cuocere in forno preriscaldato a 200° per 30-35 min. circa

sabato 10 settembre 2011

Torta morbida di prugne e cannella

Quando compro frutta in abbondanza poi finisce sempre che cerco una scusa o un pretesto per fare un dolce, che sia solo per me non importa (mio figlio 7 anni rifugge frutta e verdura) in ogni caso trovo sempre qualcuno pronto a condividerlo con me.
Avevo delle belle prugne rosse, morbide e succose e non contenta di mangiarle e basta mi frullava in testa la voglia di fare una torta...sfoglia e sfoglia i miei ricettari trovo la ricetta per una torta ai cranberries che ben si presta a una modifica. Così li ho sostituiti con le prugne e il risultato è stato notevole. Invece dello zucchero bianco ho usato quello di canna, il mio preferito, ma voi potete usare tranquillamente il bianco. A me piace usare lo zucchero greggio nei dolci, li rende più rustici, un po' meno dolci e leggermente aromatizzati. Questa è una torta soffice, adatta come merenda accompagnata da un thè o un caffè...io l'ho mangiata a colazione ed era perfetta!

Ingredienti

250 gr burro
250 gr zucchero (come lo preferite)
1 bustina zucchero vanigliato
1 pizzico di sale
4 uova
250 gr farina
1 cucchiaino lievito
500 gr prugne fresche snocciolate
zucchero a velo
cannella

Accendete il forno a 180°
Lavorate il burro morbido con i due zuccheri e un pizzico di sale, unite le uova finchè la massa si gonfia e schiarisce, unite la farina e il lievito.
Mettete l'impasto in uno stampo da 24 cm col fondo ricoperto di carta forno e ungete i bordi. Tagliate le prugne in quarti e affondatele nell'impasto ben vicine tra loro. Spolverizzate con la cannella. Cuocere per 50-55 min.
Quando è fredda spolverizzare con zucchero a velo

Muffins veloci alla nutella

Ogni volta che c'è da festeggiare un compleanno o ci si ritrova per una merenda o una cena tra amici con bambini al seguito, mi vengono sempre richiesti questi muffins alla nutella. Ovviamente non mi tiro mai indietro e puntualmente questi dolcetti sono presenti a tutte le feste di famiglia e non...d'altronde sono così rapidi e semplici che non costa nessuna fatica farli,anzi, potreste farvi aiutare dai bimbi che apprezzerranno ancora di più poi mangiarseli!




Ingredienti per 12 muffins

125 ml latte
85  ml olio mais o vegetale
1  uovo grande
1/2 cucchiaino estratto vaniglia
200 gr farina con lievito (se non l'avete aggiungete 1cucchiaino e 1/2 lievito alla farina)
100 gr zucchero
12 cucchiaini di nutella
zucchero a velo

Accendete il forno a 190°.
In una ciotola sbattete con una forchetta il latte, l'olio, l'uovo e la vaniglia. Poi unite la farina e lo zucchero, non sbattete a lungo l'impasto deve essere un po' "granuloso", non completamente liscio.
In una teglia da muffins mettete 12 pirottini di carta, in ognuno versate un cucchiaio di impasto, poi aggiungete un cucchiaino di nutella e ricoprite con l'impasto restante. Vi sembrerà che non sia abbastanza il composto...ma basterà a ricoprire tutti i muffins.
Infornate e cuocete per 20 min.
Al momento di servirli spolverizzateli di zucchero a velo sceso da un colino.

venerdì 9 settembre 2011

Torta glassata al cioccolato

Questa è la torta al cioccolato più semplice del mondo, nasce come torta smarties per i compleanni dei bambini, ma dal momento che gli adulti la gradiscono sempre leccandosi i baffi, ho provato a fare una variante coi lamponi per noi adulti...e il risultato è stato apprezzato!

Vi occorrono:

una confezione di pan di spagna al cioccolato a tre strati
2 tavolette da 100 gr. di cioccolato amaro fondente
1 tavoletta da 100 gr. di cioccolato al latte
250 ml panna intera
lamponi o smarties o momperiglia (palline di zucchero colorate)

Sciogliete a bagnomaria il cioccolato spezzettato con la panna finchè non è ben amalgamato, togliete dal fuoco e fate raffreddare un attimo. Con una frusta sbattete il composto che così si gonfia un pochino.
Prendete il primo strato di pan di spagna e mettetelo su una gratella per dolci (sotto la gratella mettete dei fogli di giornale che il cioccolato colerà). Iniziate a stendere uno strato di cioccolato e livellate bene, poi il secondo disco di pan di spagna e ancora cioccolato, terminate col terzo disco e colate sopra tutto il cioccolato rimanente. Con una spatola lisciate bene e ricoprite i bordi.




Ora a vostro piacimento "incollate" gli smarties, potete metterli sparsi o solo sul bordo o scrivere il numero degli anni o disegnare un cuore...quello che volete.
Lo stesso vale per i lamponi.
Se la preparate il giorno prima conservatela in frigo e diventerà una torta gianduja, ma solo coi lamponi...gli smarties in frigorifero perdono colore e l'effetto colore-stupore non è assicurato!

Pavlova ai frutti di bosco

Come prima ricetta di questo blog voglio cominciare con un dolce, vi prendo per la gola subito...e se non siete golosi o i dolci non vi fanno alcun effetto...bè credo che davanti a questa meraviglia cambierete idea, non ho mai visto nessuno restare indifferente a questo dolce semplice ma d'effetto composto da una base di meringa, croccante esternamente ma morbida all'interno e una nuvola di panna montata, sormontata da frutti di bosco (in questo caso lamponi e mirtilli) ma potete usare quelli che più vi piacciono. La dolcezza della meringa e la cremosità della panna si sposano alla perfezione con l'acidità dei frutti di bosco. Si può aggiungere la polpa di 3 o 4 i frutti della passione, se vi piacciono...ma già così è perfetta! Ecco la ricetta per 8-10 persone. Vi occorrono:





Ingredienti

6 albumi
un pizzico di sale
300 gr. zucchero semolato
1 cucchiaio aceto di mele
500 ml panna intera
500 gr. frutti di bosco misti

Accendete il forno a 180° ricoprite la teglia del forno con carta forno e disegnate un cerchio di 20 cm circa.
Montate gli albumi a neve ben ferma con un pizzico di sale. Poi poco alla volta unite lo zucchero finché la meringa sarà lucida e setosa, a questo punto aggiungete il cucchiaio di aceto. Prendete la teglia e versate il composto restando dentro al cerchio che avete disegnato, livellate bene la superficie. Ora potete infornare ma è importante abbassare immediatamente la temperatura a 150° e cuocere per 1h30. Poi spegnere il forno e lasciarla raffreddare all'interno con lo sportello semi aperto. Potete prepararla con anticipo, si conserva anche per una settimana in un contenitore tipo tupperware.
Al momento di comporla giratela su un piatto da portata, togliete la carta e ricopritela con la panna che avrete montato ben ferma, poi aggiungete i frutti bosco e se volete spolverizzate con zucchero a velo passato al setaccio.
Gnammm...non ne avanzerà una fetta!