Vi ho già parlato dei topinambur, questi tuberi bitorzoluti dal sapore di patata e carciofo, ho già postato un paio di ricette l'anno scorso, sempre di minestre in effetti, a ben guardare. Ma oggi è una giornata fredda e nevosa e ho solo voglia di una zuppa calda, stamattina al supermercato ho trovato i topinambur e non ho resistito al richiamo, a dire il vero li ho acquistati senza pensare a una ricetta in particolare, poi stasera ho deciso di utilizzarli per fare una bella zuppa d'orzo. Se non li avete mai assaggiati ve li consiglio vivamente, tra l'altro hanno moltissime proprietà benefiche: facilitano la secrezione biliare, sono diuretici, aiutano nella digestione, sono utili in alcune forme di diabete e sono tonificanti per l'organismo. Tutte ottime ragioni per consumarli, sia crudi che cotti, in zuppe, vellutate, lessati e conditi come contorno o gratinati al forno, saltati in padella, possono essere cucinati in molti modi, spero presto di postare una nuova ricetta con questi meravigliosi tuberi.
Ingredienti per 2
400 gr topinambur
1 cipolla rossa
2 cucchiai olio all'aglio e rosmarino o olio extra-vergine
50 gr orzo perlato
1 l brodo vegetale
1 pizzico di noce moscata
pepe q.b.
parmigiano in scaglie
olio extra-vergine per condire
Lavate e pelate i topinambur, tagliateli a cubetti e metteteli da parte. Tritate la cipolla e rosolatela nella pentola con l'olio aromatizzato, aggiungete i dadini di topinambur e fate rosolare un attimo, poi unite l'orzo e tostatelo, aromatizzate con la noce moscata e infine coprite col brodo. Fate cuocere a fuoco medio per 40 minuti (secondo il tempo di cottura dell'orzo), a fine cottura aggiungete il pepe a piacimento e versate nelle fondine, completate con scaglie di parmigiano e un filo di olio.
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