Meringata fragole e rabarbaro

Siamo ancora in casa, la pandemia di Covid-19 ci costringe ancora a restare tra le mura domestiche ed io continuo a cucinare e a sperimentare, come la maggior parte delle persone che hanno la passione per la cucina. Si esce per la spesa e la primavera si trova sui bancali della frutta e della verdura, ecco che ho trovato il mio amato rabarbaro, lo compro senza sapere come utilizzarlo ma appena arrivata a casa ricordo di avere le fragole in frigo, l'abbinamento perfetto. Sono partita cucinando una composta di fragole e rabarbaro e poi ho avuto l'ispirazione per questa meringata semplicissima che ho sempre fatto con scaglie di cioccolato amaro, la base bianca si presta a mille variazioni e questa vi assicuro che nella sua semplicità è veramente deliziosa

Ingredienti

Composta

3 gambi di rabarbaro

300 gr fragole

3 cucchiai zucchero di canna

1/2 limone il succo

Lavate i gambi di rabarbaro, tagliate le due estremità e riducete a tocchetti, eliminando i filamenti, lavate le fragole, eliminate il picciolo e tagliatele in quarti. Mettete tutto in una casseruola con lo zucchero e il limone, cuocete a fuoco dolce per circa 20 min, dovrete ottenere una composta sciropposa, fate raffreddare in frigo.

Meringata

3 dl panna intera

150 gr meringhette

3 cucchiai zucchero

Montate la panna con lo zucchero ben soda, sbriciolate le meringhe e aggiungetele delicatamente alla panna, terminate con la composta di rabarbaro e fragole, amalgamate tutto e versate la meringata in uno stampo da plumcake rivestito di pellicola, mettete in freezer a congelare per almeno 6 ore.

Togliete dal congelatore 15/20 min prima di servire.

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Focaccia semplice

Sono tempi difficili quelli che stiamo vivendo, la pandemia di Covid-19 ci obbliga a restare a casa e cosa c'è di più bello e rilassante che cucinare? Abbiamo tutto il tempo a disposizione, non c'è fretta di nulla, ci distrae e ci riempe la giornata, restando a casa la fame arriva ogni momento, quindi approfittiamo di questo momento di riposo forzato per sperimentare e fare cose che magari non abbiamo mai fatto per mancanza di tempo. La ricetta di questa focaccia è semplicissima, il tempo di lievitazione è di tre ore, poichè si usa poco lievito, il risultato è una focaccia soffice all'interno e croccante all'esterno, ideale da gustare farcita (io ed Elia l'abbiamo mangiata col salmone) oppure perfetta da spizzicare liscia come spuntino o aperitivo.

Ingredienti per una teglia da 28 cm

500 gr farina grano duro per pizza e focaccia
300 gr acqua tiepida
5 gr lievito fresco di birra
3 cucchiaini sale fino
20 gr olio evo

Per condirla

30 gr olio evo
15 gr acqua
sale grosso q.b.

Se utilizzate una planetaria come me versate la farina nella ciotola, sciogliete il lievito nell'acqua, poi unitelo alla farina, impastate col gancio a velocità bassa e infine aggiungete il sale e l'olio. Aumentate la velocità e impastate finchè non avrete un impasto liscio e omogeneo. Prendete l'impasto e lavoratelo ancora un po' con le mani unte di olio, formate una palla, mettetela in una ciotola coperta con un canovaccio e fate riposare a temperatura ambiente per due ore. Trascorso il tempo di riposo ungete una teglia bassa di circa 28 cm spianate con le mani l'impasto, copritelo di nuovo col canovaccio e mettete a lievitare nel forno con la luce accesa per un'ora.
Trascorso il tempo siete pronti per rifinire la vostra focaccia, con la punta delle dita pigiate l'impasto cosi da formare i classici buchi, spennellatela con la miscela di acqua e olio e terminate col sale grosso. Infornatela a 200° in modalità ventilato per 40 minuti, sfornatela e fatela intiepidire prima di servirla.

Budino al caffè e cacao

Torno a scrivere una ricettina dopo una lunga assenza, il tempo vola e gli impegni quotidiani mi hanno tenuto lontano dal blog, ma non ho mai smesso di cucinare e non ho ancora perso la passione e l'amore per la cucina, per fortuna. Ho preparato questo budino perchè avevo dei tuorli da consumare, la ricetta è semplice, veloce, perfetta per chi ama il caffè e con l'aggiunta del cacao è davvero golosa, un dessert perfetto per concludere un pasto conviviale, lo potete preparare tranquillamente il giorno prima e senza stress farete felici i vostri ospiti.

Ingredienti per 6 budini

4 tuorli
60 gr. zucchero semolato
5 dl latte intero
1 cucchiaio caffè solubile
1 cucchiaino cacao amaro
30 gr. farina
panna montata per decorare

In un pentolino portate a ebollizione il latte, aggiungete il caffè solubile e mescolate finchè si scioglie, levate dal fuoco. In una terrina montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso ed omogeneo, incorporate la farina setacciandola e il cacao, mescolate tutto e infine unite piano piano il latte. Rimettete il composto nel pentolino e portate a ebollizione continuando a mescolare con una frusta, cuocete per 10 minuti. Togliete dal fuoco e fate raffreddare un pochino, versate il budino in stampini monoporzione (se usate quelli in silicone ungeteli con olio di semi), oppure in uno stampo grande. Mettete in frigo a raffreddare per almeno 2 ore, servite con un ciuffo di panna montata.

Torta di ricotta e fichi

Siamo nella piena stagionalità dei fichi, frutto che amo particolarmente e che ci delizia per poco tempo, bisogna approfittarne per fare delle scorpacciate, dall'antipasto al dolce i fichi si prestano a mille ricette. Oggi vi posto una ricetta semplice, trovata per caso in rete e per me meritevole di essere condivisa. Una torta leggera e priva di grassi, soffice e delicata, perfetta per tutte le occasioni.

Ingredienti 

250 gr ricotta vaccina

250 gr farina

180 gr zucchero

3 uova

1 bustina lievito

12 fichi neri piccoli o 8 grandi

Zucchero a velo q.b.

Accendete il forno a 180*

Montate in una planetaria o con un frullino la ricotta con lo zucchero, la farina e le uova fino ad ottenere un composto morbido, pelate 4 fichi e aggiungeteli sempre montando, infine unite il lievito.

Versate l'impasto in una teglia da 28 cm imburrata, lavate e tagliate i fichi, sistemateli a raggiera sulla superficie della torta. Cuocete per circa 45 min, controllate la cottura con uno stuzzicadenti.

Fate raffreddare la torta su una gratella e spolverizzatela di zucchero a velo.

Torta vegana di banane e pesche

Ritorno a scrivere dopo più di un anno d'assenza...il tempo vola, sono successe tantissime cose nella mia vita che mi hanno tenuto lontano dal blog, ma ora spero di rtirovare l'entusiasmo di postare di nuovo le mie ricettine facili facili.
Caso vuole che l'ultima ricetta era una ciambella al cocco e oggi riprendo sempre con un dolce che profuma di zucchero di cocco!
Questa estate è iniziata per me con una passione sfrenata per il cocco che si applica a tutto, dal bagnoschiuma, alla crema solare, al succo e all'acqua di cocco da bere, al gelato, allo joghurt...qualunque cosa sia al cocco ha un'attrazione irresistibile su di me. Quindi potete immaginare che quando al supermercato ho trovato lo zucchero di cocco non ho potuto resistere, doveva assolutamente entrare nella mia dispensa!
Oggi avevo tre belle banane mature che chiedevano solo di essere trasformate in un dolce (a me non piacciono quando sono nere e il modo migliore per utilizzarle è fare una torta o un frullato). Ecco pronta la ricetta giusta al caso mio, con utilizzo di zucchero di cocco, che potete tranquillamente sostituire con lo zucchero di canna, meglio se integrale. Per dare un tocco estivo a questa torta ho aggiunto quattro pesche tabacchiere, ma potete benissimo prepararla anche senza la frutta, a vostro piacere.

 
Ingredienti

3 banane mature
250 gr farina
100 gr zucchero di cocco (o zucchero di canna)
100 gr olio girasole
130 gr acqua
1 bustina lievito
un pizzico di cannella
4 pesche tabacchiere (o 2 normali)
zucchero a velo q.b.


Accendete il forno a 180°

Con una forchetta schiacciate le banane con lo zucchero fino a ridurle in crema, poi aggiungete l'olio e l'acqua, amalgamate e unite la farina col lievito e la cannella, lavorate fino ad ottenere un impasto omogeneo, versatelo in una tortiera di 24 cm rivestita con carta forno. Pelate le pesche e tagliatele a cubetti , adagiatele sopra e spolverizzate con un pochino di zucchero.
Infornate per 30-35 minuti, controllate la cottura con uno stuzzicadenti. Fate raffreddare la torta su una gratella e spolverizzatela di zucchero a velo quando è fredda.

Ciambellone al cocco

A me il cocco piace molto ma non faccio spesso dolci al cocco perché mi risultano stucchevoli, troppo dolci, troppo spessi al palato, mi stancano subito. Ieri in un raptus di voglia di fare una torta e con l'intenzione esatta di utilizzare quel che avevo in credenza da smaltire (il cocco grattugiato) ho preparato questo ciambellone sofficissimo e delicatissimo, la ricetta è presa dal libro di Donna Hay "Stagioni", seguita passo per passo tranne nella glassa di copertura, lei ha nappato con una spessissima glassa bianca preparata con tantissimo zucchero a velo, io ho bagnato la torta con una leggerissima glassa trasparente al limone, che ha inumidito e profumato la ciambella. È un dolce semplice, perfetto a colazione e a merenda, vi conquisterà nella sua delicatezza e sofficezza.

Ingredienti

250 gr burro morbido

270 gr zucchero

1/2 fialetta aroma vaniglia o 1 cucchiaino estratto vaniglia

4 uova

300 gr farina

1 bustina lievito

60 gr cocco disidratato

250 ml latte

Bagna

60 gr zucchero a velo

1/2 limone succo

1 cucchiaino acqua

Accendete il forno a 160*

Montate il burro con lo zucchero e la vaniglia in un robot o nella planetaria, dovete ottenere un composto leggero e cremoso, unite un uovo alla volta e montate finché le uova sono ben incorporate. 

Aggiungete la farina col lievito, il cocco e il latte, amalgamate per bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Oliate uno stampo a ciambella scanalato, versate l'impasto, livellatelo e infornate per 1 ora,controllate la cottura con uno stuzzicadenti. Fate riposare il dolce nello stampo per 10 minuti poi sformatelo e lasciatelo raffreddare completamente. In una ciotolina sciogliete lo zucchero a velo col succo del limone e l'acqua, spennellate il ciambellone con la bagna profumata. 

Torta di riso dolce

Dopo anni di pastiera, quest'anno per Pasqua avevo voglia di cambiare e di preparare una torta di riso dolce, all'inizio pensavo di fare una pastiera di riso con la pasta brisèe già pronta, al momento di mettermi all'opera invece ho rinunciato alla ricotta e il risultato è questa torta di riso deliziosa, fresca, leggera, cremosa, profumata, non troppo dolce, come piace a me. La ricetta è semplicissima, preparatela il giorno prima così e se gradite conservatela pure in frigo, per un effetto davvero rinfrescante! 

Ingredienti

1 rotolo di pasta brisèe rotondo

5 dl latte intero

125 gr riso arborio

1 pizzico di sale

1 limone non trattato la scorza intera

1 cucchiaino di fiori d'arancio

100 gr zucchero

3 uova battute

3 cucchiai marmellata albicocche

Zucchero a velo q.b.

Rivestite uno stampo basso da crostata con la brisèe, eliminate il bordo eccedente se volete creare la grata come ho fatto io, altrimenti arrotolate il bordo a cordoncino, bucherellate il fondo con una forchetta e mettete in frigo a riposare. In un pentolino portate a ebollizione il latte con il riso, il sale, la scorza di limone e i fiori d'arancio, cuocete a fuoco medio per 25 mescolando ogni tanto con un cucchiaio di legno, se dovesse asciugare troppo il riso aggiungete un po' di latte, dovrete ottenere una crema unta e appiccicosa. Togliete dal fuoco, eliminate la scorza del limone e fate raffreddare, poi unite le uova e lo zucchero, amalgamate fino ad ottenere un composto omogeneo. Prendete la brisèe dal frigo, spalmate sul fondo la marmellata in modo omogeneo, poi versate il riso e livellatelo, decorate a grata con le strisce di pasta se le avete tenute da parte. Cuocete in forno caldo a 180* per 50 minuti circa, finché la superficie è dorata, togliete dal forno e fate raffreddare la torta. Prima di servirla spolverizzatela con lo zucchero a velo.